Trakiiska Nizina › TRAKIISKA NIZINA GNP

BOLYAROVO G.N.P

HASKOVO G.N.P.

IVAYLOVGRAD G.N.P

LYUBIMETS G.N.P.

NOVA ZAGORA G.N.P.

PAZARDZHIK G.N.P.

VIGNETI BELITSA LYUBIMETS

VIGNETI BELITSA LYUBIMETS

BOLYAROVO

G.N.P.

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 18-05 10 LUGLIO 2009

(fonte EAVW)

Spetsifikatsya na vino sas Zashtiteno Naimenovanie za Proizhod (ZNP)

Traditsionno Naimenovanie “Garantirano Naimenovanie za Proizhod (GNP)

Vino a Denominazione di origine garantita “BOLYAROVO”

 

1.Denominazione DOP:

 

Nome tradizionale: “Garantirano Naimenovanie za Proizhod Bolyarovo”

 

Виното се произвежда по традиционната технология за производство н 2.Tipologie e caratteristiche analitiche e organolettiche:

 

Il vino è prodotto con il metodo tradizionale di produzione nei tipi: rosati eчервени вина. rossi. Допуска се отлежаване в дъбови бъчви за сортовете, подходящи за отлежаване.

Autorizzato a maturare in botti di rovere per varietà adatte all'invecchiamento.

Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” може да бъде означавано със следните традиционниVino GNP "Bolyarovo" può essere accompagnato con le menzioni tradizionali seguenti:

наименования, указващи начина на производство, стареене и качеството му: „Ново”, „Премиум”,nomi che indicano il modo di produzione, invecchiamento e la qualità,

"Novo (Ново)”

"Premium  Ouk idi Parvo Zarezhdane v Bachva (Премиум оук или Първо зареждане в бъчва )”

"Rezerva (Резерва)".

“Spechialna Rezerva (Специална резерва)”.

“Spechialna Selektsiya (Специална селекция)”

“Kolektsionno (Колекционно)”.

“Rozentaler (Розенталер)”.

 

а) Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” има следните аналитични показатели:a) Il vino GNP "Bolyarovo" ha i seguenti parametri analitici:

titolo alcolometrico volumico effettivo minimo:

vini rosati minimo: 10,50% vol.;

vini rossi minimo: 11,50% vol.;

residuo zuccherino:

massimo 4,00 g/l, oppure 9,00 g/l, purché la differenza tra l’acidità totale espressa in g/l di acido tartarico ed il residuo zuccherino non sia superiore di 2,00 g/l;

acidità totale minima: 4,00 g/l;

acidità volatile minima:

vini rosati massimo: 13,30 meq/l;

vini rossi massimo: 15,00 meq/l;

anidride solforosa totale:

vini rosati massimo: 200 mg/l;

vini rossi massimo: 150 mg/l;

estratto non riduttore minimo:

vini rosati: 16,00 g/l;

vini rossi: 20,00 g/l.· летлива киселинност, като оцетна киселина :

 

b) le caratteristiche organolettiche della GNP “Bolyarovo" sono le seguenti:

Limpidezza:

chiaro, limpido a volte brillante , possono avere tracce di velatura dovuta a precipitazione di tessuto colorante per i vini da lunghi invecchiamenti in bottiglia;

Colore:

per i vini rosati:

rosa con note di lampone;

per i vini rossi:

Cabernet sauvignon: rosso riubino intenso;

Merlot: rosso rubino carico tendente al granata;

aroma e gusto:

per i vini rosati:

aroma di fragoline di bosco, lamponi e spezie, sapore asciutto, fresco, fruttato ed equilibrato;

per i vini rossi:

Cabernet Sauvignon: aroma potente con note di mora e ribes nero, sapore asciutto, di corpo, vellutato,  sentore di spezie, cioccolato e liquirizia, persistente;

Merlot: aroma intenso, strutturato e presistente, note di di bacche rosse mature e spezie, sapore asciutto, morbido, armonico.

 

3.Zona di produzione

 

La zona di produzione dei vini a denominazione di origine garantita “Bolyarovo” comprende l’area  idonea alla coltura della vite del comune di:

 

Bolyarovo

In provincia di Yambol.

 

4.Resa massima

 

La resa massima di uva ammessa per la produzione dei vini a GNP “Bolyarovo” è do 8,00 t/ha.

 

5. Винените сортове грозде разрешени за производство на вино със ЗГУ “Дунавска5.Base ampelografica

 

I vini a GNP “Bolyarovo” devono essere ottenuti dalle uve provenienti dai vigneti aventi, nell’ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica:

 

Vini rossi e rosati:

Cabernet Sauvignon, Merlot;

 

6.Legami con l’area geografica

 

Fattori naturali:

La zona delimitata dei vini a GNP “Bolyarovo” è costituita dal territorio comunale di Bolyarovo in provincia di Yambol.

Siamo all’estremità sud orientale della zona viticola della pianura Tracia sul confine con la Turchia e al confine con la zona viticola Chernomorie (Mar Nero).

Il territorio è formato dalla valle del fiume Tundzha, dominato dal bacino artificiale Maiko Sharkovo, nella parte settentrionale del Monte Sakar.

L’altitudine media si aggira da 140 m. a 350 m. s.l.m.

Il clima è continentale con influenze mediterranee, la somma della temperatura totale per il periodo con temperature medie giornaliere superiori ai 10° C. (aprile-ottobre) è di 3.750° C., la temperatura media giornaliera del mese più caldo è di 21,80°/22,80° C.

Le precipitazioni medie annuali sono di circa 577 mm.

Suoli scuri di origine forestale, sabbioso o argillo-sabbioso mediamente pesante.

 

Fattori umani:

Le uve destinate alla vinificazione dei vini a GNPBolyarovo” elencate nel punto 5, devono assicurare un titolo alcolometrico volumico naturale minimo di:

vini rosati: 10,50% vol.;

vini rossi: 11,50% vol.;

La resa massima dell’uva in vino finito non deve essere superiore al:

vini rosati: 60%

vini rossi: 65%

Tecniche agronomiche per la coltivazione della vite sono:

Le condizioni ambientali di coltura dei vigneti destinati alla produzione dei vini a GNP “Bolyarovo” devono essere quelle tradizionali della zona di produzione e, comunque, atte a conferire alle uve ed ai vini derivati le specifiche caratteristiche di qualità.

In particolare:

forma di allevamento:

Moser, Alberello, spalliera semplice o doppia, Cordone speronato;

potatura:

corta o mista con una carica massima di 54 gemme per ceppo di vite;

Impianto:

distanza tra i filari da 2,00 a 3,40 metri;

distanza sulla fila da 1,00 a 1,50 metri;

densità d’impianto: 4.500 ceppi/ettaro;

Le operazioni di vinificazione devono essere effettuate nell’ambito dell’intero territorio amministrativo del comune incluso nella zona di produzione delle uve.

Nella vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche locali, leali e costanti tradizionali della zona, atte a conferire al vino le proprie peculiari caratteristiche.

E’ permesso un invecchiamento in botti di rovere da 6 a 12 mesi secondo le varietà di vite idonee alla maturazione in legno.

I vini a GNP “Bolyarovo” all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle caratteristiche specifiche chimico-fisiche ed organolettiche, secondo le applicazioni dell’ordinanza  sulle condizioni che devono rispondere i vini di qualità prodotti in  regioni determinate e le norme di classificazione ed approvazione della Commissione di controllo.

Il clima continentale della regione è influenzato dal  monte Sakar, che offre un buon drenaggio dell'aria e inversione termica e di una leggera influenza del Mediterraneo provenienti attraverso la valle del fiume Tundzha.

Questi fattori climatici sono un prerequisito per la formazione del microclima specifico della zona, in combinazione con le caratteristiche dei suoli ricchi di ferro e dei limiti imposti dal fattore umano, conferendo al vino la sua caratteristica morbidezza, intensità e finale fruttato.

 

7.Requisiti applicabili

 

Quadro normativo comunitario:

Regolamento CE n. 1234/2007

Regolamento CE n. 607/2009

Requisiti della legislazione bulgara

Zakon za Vinoto i Spirtnite Napitki

Sulla base degli articoli n. 51 comma 1 en. 50 del decreto per le condizioni a cui devono rispondere i vini di qualità prodotti in regioni determinate e le linee per ottenere il loro riconoscimento, (decreto 31 del 14 Aprile 2000, modificato dai decreti 82 del 25 Settembre 2001, 8 del 22 Gennaio 2002, 31 del 4 Aprile 2003, 23 del 18 Marzo 2005 e 78 del 30 Settembre 2005) e il parere favorevole della Commissione per i Vini di Qualità, come da protocollo n. 9 del 3/06/2005

I produttori di vini a DOP presentano ogni anno, entro il 31 marzo, campioni di vini prodotti nell’ultimo raccolto presso le Camere Regionali alle Commissioni di degustazione per la loro valutazione organolettica e analisi fisico-chimiche.

Le analisi fisico-chimiche, fisico-microbiologiche ed organolettiche e la valutazione globale viene effettuata su campionatura per ogni lotto che per i vini a DOP non può essere superiore ai 60.000 litri.

Qualsiasi lotto è distinto con un numero di controllo obbligatorio da indicare nella presentazione e designazione del vino, il numero di controllo è composto da 10 cifre:

Il primo numero identifica la sede territoriale dell’EAVW;

il secondo numero identifica la regione viticola;

il terzo e il quarto numero corrispondono a quello della domanda di certificazione;

dal quinto al decimo identificano il riferimento al lotto in esame.

 

8.Autorità di Vigilanza

 

L’Autorità di vigilanza per garantire la conformità alle specifiche dei vini DOP e IGP è:

Agenzia Esecutiva per la Vigna e il Vino (EAVW)

Tsarigradsko Shosen n. 125

1213 Sofia

 

Test eseguiti dalla sede locale:

Agenzia Esecutiva per la Vigna e il Vino (EAVW)

Sankt Petersburg n. 63

4000 Plovdiv

 

Le funzioni dell’Autorità di controllo:

a).annualmente, prima della vendemmia, stabilita con un’ordinanza del Sindaco del comune interessato, viene controllato lo stato colturale dei vigneti, quello sanitario e di maturazione delle uve atte  a produrre vini a DOP.

b) Con l’aiuto di rappresentanti della Viticoltura Regionale e la Camera di Controllo del Vino, si effettuano controlli sullo stato dei vigneti, lo svolgimento dell’attività agricola e la corretta applicazione di tecnologie per la produzione dei vini DOP.

c) Ogni anno, sulla base ad un calendario prestabilito, si effettuano controlli sui trattamenti delle uve e sulle pratiche enologiche per la produzione dei vini DOP.

d) Vengono eseguite analisi fisico-chimiche- microbiologiche-organolettiche per ciascuna partita di vini DOP prodotti pronti per la commercializzazione.

e) viene rilasciato il numero di controllo inerente alla partita di vino DOP approvata per il numero di bottiglie prodotte.

f) Raccoglie, verifica, memorizza tutte le applicazioni e gli atti eseguiti per promuovere la qualità dei vini DOP e IGP.

g) L’EAVW attraverso un’apposita commissione, riceve, analizza, approva tutte le domande per nuove DOP o IGP e le eventuali modifiche o cancellazioni di quelle già esistenti.

HASKOVO

G.N.P.

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 18-42 04 LUGLIO 2005

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 09-50 26 GENNAIO 2007

(fonte EAVW)

Spetsifikatsya na vino sas Zashtiteno Naimenovanie za Proizhod (ZNP)

Traditsionno Naimenovanie “Garantirano Naimenovanie za Proizhod (GNP)

Vino a Denominazione di origine garantita “HASKOVO”

 

1.Denominazione DOP:

 

Nome tradizionale: “Garantirano Naimenovanie za Proizhod Haskovo”

 

Виното се произвежда по традиционната технология за производство н2.Tipologie e caratteristiche analitiche e organolettiche:

 

Il vino è prodotto con il metodo tradizionale di produzione nei tipi: bianchi, rosati eчервени вина. rossi. Допуска се отлежаване в дъбови бъчви за сортовете, подходящи за отлежаване.

Autorizzato a maturare in botti di rovere per varietà adatte all'invecchiamento.

Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” може да бъде означавано със следните традиционниVino GNP "Haskovo" può essere accompagnato con le menzioni tradizionali seguenti:

наименования, указващи начина на производство, стареене и качеството му: „Ново”, „Премиум”,nomi che indicano il modo di produzione, invecchiamento e la qualità,

"Novo (Ново)”

"Premium  Ouk idi Parvo Zarezhdane v Bachva (Премиум оук или Първо зареждане в бъчва )”

"Rezerva (Резерва)".

“Spechialna Rezerva (Специална резерва)”.

“Spechialna Selektsiya (Специална селекция)”

“Kolektsionno (Колекционно)”.

“Rozentaler (Розенталер)”.

 

а) Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” има следните аналитични показатели:a) Il vino GNP "Haskovo" ha i seguenti parametri analitici:

titolo alcolometrico volumico effettivo minimo:

vini bianchi, rosati e varietà Pamid minimo: 10,50% vol.;

vini rossi minimo: 11,50% vol.;

residuo zuccherino:

massimo 4,00 g/l, oppure 9,00 g/l, purché la differenza tra l’acidità totale espressa in g/l di acido tartarico ed il residuo zuccherino non sia superiore di 2,00 g/l;

acidità totale minima: 4,00 g/l;

acidità volatile minima:

vini bianchi e rosati massimo: 13,30 meq/l;

vini rossi massimo: 15,00 meq/l;

anidride solforosa totale:

vini bianchi e rosati massimo: 200 mg/l;

vini rossi massimo: 150 mg/l;

estratto non riduttore minimo:

vini bianchi e rosati: 16,00 g/l;

vini rossi: 20,00 g/l.· летлива киселинност, като оцетна киселина :

 

b) le caratteristiche organolettiche della GNP “Haskovo" sono le seguenti:

Limpidezza:

chiaro, limpido a volte brillante , possono avere tracce di velatura dovuta a precipitazione di tessuto colorante per i vini da lunghi invecchiamenti in bottiglia;

Colore:

per i vini bianchi:

Dimyat: giallo dorato con venatrure verdognole;

Tamianka: giallo paglierino con riflessi verdognoli;

per i vini rosati:

rosa lampone;

per i vini rossi:

Cabernet Sauvignon: rosso rubino intenso;

Merlot: rosso rubino più o meno carico;

Pamid: rosso rubino chiaro;

Syrah: rosso rubino con riflessi violacei;

aroma e gusto:

per i vini bianchi:

Dimyat: aroma fruttato in combinazione con la vanigliae affumicato, sapore secco, armonico con note di frutta fresca e matura;

Tamianka: aroma delicato di moscato, note di frutta gialla matura, sapore morbido, fresco, equilibrato con retrogusto piacevole;

per i vini rosati:

aroma di lampone, integrato da frutta rossa, amarene e prugne, fragole e ribes nero, sapore secco, morbido, vivace, fresco, con retrogusto lievemente amarognolo;

per i vini rossi.

Cabernet Sauvignon: aromi intensi di frutti di bosco, spezie e affumicato, sapore asciutto, equilibrato, tannini morbidi, vellutato con note di frutta matura e cioccolato;

Merlot: Aroma dim prugna e more, con note eleganti di foglie secche e spezie, sapore asciutto, leggermente acidulo, equilibrato con finale calda e persistente di frutti di bosco maturi con sottili sfumature di cioccolato e vaniglia;

Pamid: aroma fresco, fruttato, leggero, sapore asciutto, di corpo leggero, equilibrato, fresco e vivace;

Syrah: aroma di tabacco, liquirizia, con note di viola, frutta rossa matura e sentori di legno di rovere, sapore asciutto, strutturato, corposo, elegante, tannini vellutati, persistente.

 

3.Zona di produzione

 

La zona di produzione dei vini a denominazione di origine controllata e garantita “Haskovo” comprende l’area  idonea alla coltura della vite dei comuni di:

 

Haskovo:

villaggi di: Vaglarovo, Orlovo, Dolno Voyvodino, Shiroka Polyana, Vaglarovo, Mandra, Kozlets, Krivo Pole, Elena, Uzundzhovo;

Harmanli:

villaggi di. Harmanli, Polyanovo;

Stanbolovo:

villaggio di Tankovo, Tsareva Polyana;

Mineralni Bani:

villaggio di Susam;

Slivengrad:

villaggi di: Matochino, Mladinovo, Siva Reka, Slivengrad, Shtit, Chernodab;

in provincia di Haskovo.

 

Bolyarovo;

in provincia di Yambol.

 

Sono esclusi i vigneti iscritti alle GNP “Lyubimets e Bolyarovo” e alla GKNP “Stambolovo”.

 

4.Resa massima

 

La resa massima di uva ammessa per la produzione dei vini a GNP “Haskovo” è do 9,00 t/ha.

 

5. Винените сортове грозде разрешени за производство на вино със ЗГУ “Дунавска5.Base ampelografica

 

I vini a GNP “Haskovo” devono essere ottenuti dalle uve provenienti dai vigneti aventi, nell’ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica:

 

Vini bianchi:

Dimyat, Tamianka;

 

Vini rossi e rosati:

Cabernet Sauvignon, Merlot, Pamid, Syrah;

 

6.Legami con l’area geografica

 

Fattori naturali:

la zona di produzione delle uve atte ad ottenere i vini a GNP “Haskovo” si trova nella parte sud-orientale della pianura della Tracia a settentrione dei rilievi dei Monti Rodopi e Sakar al confine con la Grecia e la Turchia.

Il territorio delimitato copre 5 comuni della provincia di Haskovo situati lungo le valli dei fiumi Kharmanliyska reka a nord del Chukala Gorata e del fiume Maritsa tra i Rodopi e il monte Sakar.

Mineralni Bani, Haskovo e Harmanli si trovano sulla parte sinistra del Kharmanliyska reka sino alla riva destra del Maritsa, Stambolovo e più a sud nella parte destra del fiume Kharmanliyska reka, Slivengrad è al confine con la Grecia e la Turchia sulle rive del Maritsa, Bolyarovo si trova più ad est nella vicina provincia di Yambol nel bacino del fiume Tundzha.

Il terreno è collinare con altimetrie sui 300 m. s.l.m. a Stambolovo e Mineralni Bani, a scendere sui 200 m. s.l.m. ad Haskovo, 120 m. s.l.m. a Harmanli e 72 m. s.l.m. a Slivengrad.

Il clima è temperato con una forte influenza mediterranea grazie alle correnti meridionali attraverso la valle del Maritsa, gli inverni sono miti, e le estati molto calde.

La somma della temperatura totale per il periodo con temperature medie giornaliere superiori ai 10° C. (aprile-ottobre) è di 3.850° C., la temperatura media giornaliera del mese più caldo è di 23,20° C., le ore di sole superano le 2.100 annuali.

Le precipitazioni medie annuali sono di 500 mm.

I suoli sono prevalentemente scuri di origine forestale, medio pesanti, erosi, argillosi-sabbiosi.

 

Fattori umani:

Le uve destinate alla vinificazione dei vini a GNPHaskovo” elencate nel punto 5, devono assicurare un titolo alcolometrico volumico naturale minimo di:

vini bianchi e rosati: 10,50% vol.;

vini rossi: 11,50% vol.;

La resa massima dell’uva in vino finito non deve essere superiore al:

vini bianchi e rosati: 60%

vini rossi: 65%

Tecniche agronomiche per la coltivazione della vite sono:

Le condizioni ambientali di coltura dei vigneti destinati alla produzione dei vini a GNP “Haskovo” devono essere quelle tradizionali della zona di produzione e, comunque, atte a conferire alle uve ed ai vini derivati le specifiche caratteristiche di qualità.

In particolare:

forma di allevamento:

Moser, Alberello, spalliera semplice o doppia, Cordone speronato;

potatura:

corta o mista con una carica massima di 54 gemme per ceppo di vite;

Impianto:

distanza tra i filari da 2,00 a 3,40 metri;

distanza sulla fila da 1,00 a 1,50 metri;

densità d’impianto: 4.500 ceppi/ettaro;

Le operazioni di vinificazione devono essere effettuate nell’ambito dell’intero territorio amministrativo del comune incluso nella zona di produzione delle uve.

Nella vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche locali, leali e costanti tradizionali della zona, atte a conferire al vino le proprie peculiari caratteristiche.

E’ permesso un invecchiamento in botti di rovere da 6 a 12 mesi secondo le varietà di vite idonee alla maturazione in legno.

I vini a GNP “Haskovo” all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle caratteristiche specifiche chimico-fisiche ed organolettiche, secondo le applicazioni dell’ordinanza  sulle condizioni che devono rispondere i vini di qualità prodotti in  regioni determinate e le norme di classificazione ed approvazione della Commissione di controllo.

Il clima continentale della regione è influenzato dai  monti Rodopi orientali e Sakar, che offrono un buon drenaggio dell'aria e inversione termica e di una decisa influenza del Mediterraneo provenienti attraverso la valle del fiume Maritsa.

Questi fattori climatici sono un prerequisito per la formazione del microclima specifico della zona, in combinazione con le caratteristiche dei suoli ricchi di ferro e dei limiti imposti dal fattore umano, conferendo al vino rosso una colorazione intensa, una buona struttura con aromi di frutta matura, i vini bianchi sono freschi, fruttati, equilibrati e morbidi.

 

7.Requisiti applicabili

 

Quadro normativo comunitario:

Regolamento CE n. 1234/2007

Regolamento CE n. 607/2009

Requisiti della legislazione bulgara

Zakon za Vinoto i Spirtnite Napitki

Sulla base degli articoli n. 51 comma 1 en. 50 del decreto per le condizioni a cui devono rispondere i vini di qualità prodotti in regioni determinate e le linee per ottenere il loro riconoscimento, (decreto 31 del 14 Aprile 2000, modificato dai decreti 82 del 25 Settembre 2001, 8 del 22 Gennaio 2002, 31 del 4 Aprile 2003, 23 del 18 Marzo 2005 e 78 del 30 Settembre 2005) e il parere favorevole della Commissione per i Vini di Qualità, come da protocollo n. 9 del 3/06/2005

I produttori di vini a DOP presentano ogni anno, entro il 31 marzo, campioni di vini prodotti nell’ultimo raccolto presso le Camere Regionali alle Commissioni di degustazione per la loro valutazione organolettica e analisi fisico-chimiche.

Le analisi fisico-chimiche, fisico-microbiologiche ed organolettiche e la valutazione globale viene effettuata su campionatura per ogni lotto che per i vini a DOP non può essere superiore ai 60.000 litri.

Qualsiasi lotto è distinto con un numero di controllo obbligatorio da indicare nella presentazione e designazione del vino, il numero di controllo è composto da 10 cifre:

Il primo numero identifica la sede territoriale dell’EAVW;

il secondo numero identifica la regione viticola;

il terzo e il quarto numero corrispondono a quello della domanda di certificazione;

dal quinto al decimo identificano il riferimento al lotto in esame.

 

8.Autorità di Vigilanza

 

L’Autorità di vigilanza per garantire la conformità alle specifiche dei vini DOP e IGP è:

Agenzia Esecutiva per la Vigna e il Vino (EAVW)

Tsarigradsko Shosen n. 125

1213 Sofia

 

Test eseguiti dalla sede locale:

Agenzia Esecutiva per la Vigna e il Vino (EAVW)

Sankt Petersburg n. 63

4000 Plovdiv

 

Le funzioni dell’Autorità di controllo:

a).annualmente, prima della vendemmia, stabilita con un’ordinanza del Sindaco del comune interessato, viene controllato lo stato colturale dei vigneti, quello sanitario e di maturazione delle uve atte  a produrre vini a DOP.

b) Con l’aiuto di rappresentanti della Viticoltura Regionale e la Camera di Controllo del Vino, si effettuano controlli sullo stato dei vigneti, lo svolgimento dell’attività agricola e la corretta applicazione di tecnologie per la produzione dei vini DOP.

c) Ogni anno, sulla base ad un calendario prestabilito, si effettuano controlli sui trattamenti delle uve e sulle pratiche enologiche per la produzione dei vini DOP.

d) Vengono eseguite analisi fisico-chimiche- microbiologiche-organolettiche per ciascuna partita di vini DOP prodotti pronti per la commercializzazione.

e) viene rilasciato il numero di controllo inerente alla partita di vino DOP approvata per il numero di bottiglie prodotte.

f) Raccoglie, verifica, memorizza tutte le applicazioni e gli atti eseguiti per promuovere la qualità dei vini DOP e IGP.

g) L’EAVW attraverso un’apposita commissione, riceve, analizza, approva tutte le domande per nuove DOP o IGP e le eventuali modifiche o cancellazioni di quelle già esistenti.  

IVAYLOVGRAD

G.N.P.

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 18-43 04 LUGLIO 2005

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 09-50 26 GENNAIO 2007

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 18-02 06 MARZO 2009

(fonte EAVW)

Spetsifikatsya na vino sas Zashtiteno Naimenovanie za Proizhod (ZNP)

Traditsionno Naimenovanie “Garantirano Naimenovanie za Proizhod (GNP)

Vino a Denominazione di origine garantita “IVAYLOVGRAD”

 

1.Denominazione DOP:

 

Nome tradizionale: “Garantirano Naimenovanie za Proizhod Ivaylovgrad”

 

Виното се произвежда по традиционната технология за производство н2.Tipologie e caratteristiche analitiche e organolettiche:

 

Il vino è prodotto con il metodo tradizionale di produzione nei tipi: bianchi, rosati eчервени вина. rossi. Допуска се отлежаване в дъбови бъчви за сортовете, подходящи за отлежаване.

Autorizzato a maturare in botti di rovere per varietà adatte all'invecchiamento.

Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” може да бъде означавано със следните традиционниVino GNP "Ivaylovgrad" può essere accompagnato con le menzioni tradizionali seguenti:

наименования, указващи начина на производство, стареене и качеството му: „Ново”, „Премиум”,nomi che indicano il modo di produzione, invecchiamento e la qualità,

"Novo (Ново)”

"Premium  Ouk idi Parvo Zarezhdane v Bachva (Премиум оук или Първо зареждане в бъчва )”

"Rezerva (Резерва)".

“Spechialna Rezerva (Специална резерва)”.

“Spechialna Selektsiya (Специална селекция)”

“Kolektsionno (Колекционно)”.

“Rozentaler (Розенталер)”.

 

а) Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” има следните аналитични показатели:a) Il vino GNP "Ivaylovgrad" ha i seguenti parametri analitici:

titolo alcolometrico volumico effettivo minimo:

vini bianchi, rosati: 10,50% vol.;

vini rossi minimo: 11,50% vol.;

residuo zuccherino:

massimo 4,00 g/l, oppure 9,00 g/l, purché la differenza tra l’acidità totale espressa in g/l di acido tartarico ed il residuo zuccherino non sia superiore di 2,00 g/l;

acidità totale minima: 4,00 g/l;

acidità volatile minima:

vini bianchi e rosati massimo: 13,30 meq/l;

vini rossi massimo: 15,00 meq/l;

anidride solforosa totale:

vini bianchi e rosati massimo: 200 mg/l;

vini rossi massimo: 150 mg/l;

estratto non riduttore minimo:

vini bianchi e rosati: 16,00 g/l;

vini rossi: 20,00 g/l.· летлива киселинност, като оцетна киселина :

 

b) le caratteristiche organolettiche della GNP “Ivaylovgrad" sono le seguenti:

Limpidezza:

chiaro, limpido a volte brillante , possono avere tracce di velatura dovuta a precipitazione di tessuto colorante per i vini da lunghi invecchiamenti in bottiglia;

Colore:

per i vini bianchi:

Chardonnay: giallo paglierino con riflessi verdognoli;

Traminer: giallo dorato con riflessi verdognoli;

Tamianka: verde dorato brillante;

per i vini rosati:

rosa più o meno carico;

per i vini rossi:

Cabernet Sauvignon: rosso cremisi intenso;

Merlot: rosso rubino con riflessi violacei;

Pinot noir: rosso rubino più o meno carico;

Syrah: rosso granata con riflessi violacei;

Alicante Bouschet: rosso rubino carico;

aroma e gusto:

per i vini bianchi:

Chardonnay: aroma fresco e fruttato con note di mandorla, pesca, mela cotogna e melone, sapore secco corpo leggero, equilibrato con note minerali persistenti;

Traminer: dominano aromi di agrumi, olio di rosa, e frutta gialla, sapore secco, morbido, corposo, strutturato ed equilibrato finale di olio di rose;

Tamianka: delicato aroma di moscato, con note di menta, pesca ed albicocca, sapore morbido, accattivante, armonico e persistente;

per i vin i rosati:

aroma fruttato con note di agrumi, leggermente speziato, sapore fresco, equilibrato con finale piacevolmente secco;

per i vini rossi:

Cabernet Sauvignon: aroma di cassis, mora, mandorla, pepe nero e spezie, sapore asciutto, corposo, strutturato, vellutato lievemente piccante;

Merlot: aroma di frutta candita con note di marmellata di fichi, prugne cotte, ciliegie, lamponi e sfumature di tartufo, sapore asciutto, tostato, cacao e Sali minerali, persistente;

Pinot noir: aroma di bacche nere, funghi e foglie secche, sapore asciutto, elegante e setoso;

Syrah: aroma con note di viola, fumo, rosmarino, lampone e mirtillo, sapore asciutto, corposo, note minerali persistenti.

Alicante Bouschet: aroma di more, mirtilli e ribes nero, sapore asciutto, strutturato, armonico note di cacao, caffè e tabacco.

 

3.Zona di produzione

 

La zona di produzione dei vini a denominazione di origine controllata e garantita “Ivaylovgrad” comprende l’area  idonea alla coltura della vite del comune di:

 

Ivaylovgrad:

villaggi di: Svirachi, Drabishna, Belopolyane, Slaveevo;

in provincia di Haskovo.

 

4.Resa massima

 

La resa massima di uva ammessa per la produzione dei vini a GNP “Bolyarovo” è do 9,00 t/ha.

 

5. Винените сортове грозде разрешени за производство на вино със ЗГУ “Дунавска5.Base ampelografica

 

I vini a GNP “Ivaylovgrad” devono essere ottenuti dalle uve provenienti dai vigneti aventi, nell’ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica:

 

vini bianchi:

Chardonnay, Traminer, Tamianka;

 

Vini rossi e rosati:

Cabernet Sauvignon, Merlot, Pinot noir, Syrah, Alicante Bouschet;

 

6.Legami con l’area geografica

 

Fattori naturali:

I quattro villaggi del comune di Ivaylovgrad che producono uve atte ad ottenere vini ad GNP “Ivaylovgrad” si trovano all’estremità meridionale della Bulgaria al confine con la Grecia, nella parte meridionale dei monti Rodopi.

Tutti i villaggi sono raggruppati nella parte pianeggiante lievemente ondulata a sud-est dei Monti Rodopi che fanno da corona protettiva dalle correnti occidentali e settentrionali, mentre è piena apertura ad est, sud-est verso la pianura greca formata dal bacino del fiume Byala reka ( sorgente nei Rodopi con percorso ovest-est sino al fiume Maritsa)

Il terreno è lievemente ondulato con altimetrie da 200 m. s.l.m. (ai piedi dei Rodopi) a 52 m. s.l.m. sulle rive del Byala reka alla frontiera Greco-Bulgara.

Il clima è mediterraneo (il Mar Egeo è a 60 km), gli inverni sono miti e le estati molto calde e asciutte, con qualche rischio di gelate tardive in primavera.

La somma della temperatura totale per il periodo con temperature medie giornaliere superiori ai 10° C. (aprile-ottobre) è di 3.900/4.000° C., la temperatura media giornaliera del mese più caldo è di 24,20°C., la zona si distingue per l’alto numero di ore soleggiate (tra i più elevati della Bulgaria) arrivando a 2.266 ore totali.

Le precipitazioni medie annuali ariivano a 680 mm.

I suoli sono scuri ricchi di humus di tipo Chernozem con buona dose di calcare mescolati a residui di rocce dolomitiche, ignee, gessose.

 

Fattori umani:

Le uve destinate alla vinificazione dei vini a GNPIvaylovgrad” elencate nel punto 5, devono assicurare un titolo alcolometrico volumico naturale minimo di:

vini bianchi e rosati: 10,50% vol.;

vini rossi: 11,50% vol.;

La resa massima dell’uva in vino finito non deve essere superiore al:

vini bianchi e rosati: 60%

vini rossi: 65%

Tecniche agronomiche per la coltivazione della vite sono:

Le condizioni ambientali di coltura dei vigneti destinati alla produzione dei vini a GNP “Ivaylovgrad” devono essere quelle tradizionali della zona di produzione e, comunque, atte a conferire alle uve ed ai vini derivati le specifiche caratteristiche di qualità.

In particolare:

forma di allevamento:

Moser, Alberello, spalliera semplice o doppia, Cordone speronato;

potatura:

corta o mista con una carica massima di 54 gemme per ceppo di vite;

Impianto:

distanza tra i filari da 2,00 a 3,40 metri;

distanza sulla fila da 1,00 a 1,50 metri;

densità d’impianto: 4.500 ceppi/ettaro;

Le operazioni di vinificazione devono essere effettuate nell’ambito dell’intero territorio amministrativo del comune incluso nella zona di produzione delle uve.

Nella vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche locali, leali e costanti tradizionali della zona, atte a conferire al vino le proprie peculiari caratteristiche.

E’ permesso un invecchiamento in botti di rovere da 6 a 12 mesi secondo le varietà di vite idonee alla maturazione in legno.

I vini a GNP “Ivaylovgrad” all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle caratteristiche specifiche chimico-fisiche ed organolettiche, secondo le applicazioni dell’ordinanza  sulle condizioni che devono rispondere i vini di qualità prodotti in  regioni determinate e le norme di classificazione ed approvazione della Commissione di controllo.

Il microclima della regione è condizionato dalla posizione geografica protetta da ovest a nord- est dai rilievi dei monti Rodopi orientali, e dall’apertura a sud e sud-est verso il Mar Egeo, fattori che proteggono dalle correnti fredde e favoriscono l’arrivo di correnti meridionali, calde ed umide provenienti dal Mar Egeo.

Questi fattori climatici sommati alle caratteristiche dei suoli calcarei e di roccia dolomia, determina una dominante di mineralità ai vini bianchi, una freschezza, una gradazione alcolica in genere superiore ai 12.50% vol., mentre i vini rossi sono ricchi di estratti, con colori intensi e brillante e sapori con note minerali interessanti.

 

7.Requisiti applicabili

 

Quadro normativo comunitario:

Regolamento CE n. 1234/2007

Regolamento CE n. 607/2009

Requisiti della legislazione bulgara

Zakon za Vinoto i Spirtnite Napitki

Sulla base degli articoli n. 51 comma 1 en. 50 del decreto per le condizioni a cui devono rispondere i vini di qualità prodotti in regioni determinate e le linee per ottenere il loro riconoscimento, (decreto 31 del 14 Aprile 2000, modificato dai decreti 82 del 25 Settembre 2001, 8 del 22 Gennaio 2002, 31 del 4 Aprile 2003, 23 del 18 Marzo 2005 e 78 del 30 Settembre 2005) e il parere favorevole della Commissione per i Vini di Qualità, come da protocollo n. 9 del 3/06/2005

I produttori di vini a DOP presentano ogni anno, entro il 31 marzo, campioni di vini prodotti nell’ultimo raccolto presso le Camere Regionali alle Commissioni di degustazione per la loro valutazione organolettica e analisi fisico-chimiche.

Le analisi fisico-chimiche, fisico-microbiologiche ed organolettiche e la valutazione globale viene effettuata su campionatura per ogni lotto che per i vini a DOP non può essere superiore ai 60.000 litri.

Qualsiasi lotto è distinto con un numero di controllo obbligatorio da indicare nella presentazione e designazione del vino, il numero di controllo è composto da 10 cifre:

Il primo numero identifica la sede territoriale dell’EAVW;

il secondo numero identifica la regione viticola;

il terzo e il quarto numero corrispondono a quello della domanda di certificazione;

dal quinto al decimo identificano il riferimento al lotto in esame.

 

8.Autorità di Vigilanza

 

L’Autorità di vigilanza per garantire la conformità alle specifiche dei vini DOP e IGP è:

Agenzia Esecutiva per la Vigna e il Vino (EAVW)

Tsarigradsko Shosen n. 125

1213 Sofia

 

Test eseguiti dalla sede locale:

Agenzia Esecutiva per la Vigna e il Vino (EAVW)

Sankt Petersburg n. 63

4000 Plovdiv

 

Le funzioni dell’Autorità di controllo:

a).annualmente, prima della vendemmia, stabilita con un’ordinanza del Sindaco del comune interessato, viene controllato lo stato colturale dei vigneti, quello sanitario e di maturazione delle uve atte  a produrre vini a DOP.

b) Con l’aiuto di rappresentanti della Viticoltura Regionale e la Camera di Controllo del Vino, si effettuano controlli sullo stato dei vigneti, lo svolgimento dell’attività agricola e la corretta applicazione di tecnologie per la produzione dei vini DOP.

c) Ogni anno, sulla base ad un calendario prestabilito, si effettuano controlli sui trattamenti delle uve e sulle pratiche enologiche per la produzione dei vini DOP.

d) Vengono eseguite analisi fisico-chimiche- microbiologiche-organolettiche per ciascuna partita di vini DOP prodotti pronti per la commercializzazione.

e) viene rilasciato il numero di controllo inerente alla partita di vino DOP approvata per il numero di bottiglie prodotte.

f) Raccoglie, verifica, memorizza tutte le applicazioni e gli atti eseguiti per promuovere la qualità dei vini DOP e IGP.

g) L’EAVW attraverso un’apposita commissione, riceve, analizza, approva tutte le domande per nuove DOP o IGP e le eventuali modifiche o cancellazioni di quelle già esistenti.  

 

LYUBIMETS

G.N.P.

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 18-44 04 LUGLIO 2005

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 09-50 26 GENNAIO 2007

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 09-50 26 GENNAIO 2007

(fonte EAVW)

Spetsifikatsya na vino sas Zashtiteno Naimenovanie za Proizhod (ZNP)

Traditsionno Naimenovanie “Garantirano Naimenovanie za Proizhod (GNP)

Vino a Denominazione di origine garantita “LYUBIMETS”

 

1.Denominazione DOP:

 

Nome tradizionale: “Garantirano Naimenovanie za Proizhod Lyubimets”

 

Виното се произвежда по традиционната технология за прои2.Tipologie e caratteristiche analitiche e organolettiche:

 

Il vino è prodotto con il metodo tradizionale di produzione nei tipi: bianchi, rosati eчервени вина. rossi. Допуска се отлежаване в дъбови бъчви за сортовете, подходящи за отлежаване.

Autorizzato a maturare in botti di rovere per varietà adatte all'invecchiamento.

Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” може да бъде означавано със следните традиционниVino GNP "Lyubimets" può essere accompagnato con le menzioni tradizionali seguenti:

наименования, указващи начина на производство, стареене и качеството му: „Ново”, „Премиум”,nomi che indicano il modo di produzione, invecchiamento e la qualità,

"Novo (Ново)”

"Premium  Ouk idi Parvo Zarezhdane v Bachva (Премиум оук или Първо зареждане в бъчва )”

"Rezerva (Резерва)".

“Spechialna Rezerva (Специална резерва)”.

“Spechialna Selektsiya (Специална селекция)”

“Kolektsionno (Колекционно)”.

“Rozentaler (Розенталер)”.

 

а) Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” има следните аналитични показатели:a) Il vino GNP "Lyubimets" ha i seguenti parametri analitici:

titolo alcolometrico volumico effettivo minimo:

vini bianchi, rosati e varietà Pamid minimo: 10,50% vol.;

vini rossi minimo: 11,50% vol.;

residuo zuccherino:

massimo 4,00 g/l, oppure 9,00 g/l, purché la differenza tra l’acidità totale espressa in g/l di acido tartarico ed il residuo zuccherino non sia superiore di 2,00 g/l;

acidità totale minima: 4,00 g/l;

acidità volatile minima:

vini bianchi e rosati massimo: 13,30 meq/l;

vini rossi massimo: 15,00 meq/l;

anidride solforosa totale:

vini bianchi e rosati massimo: 200 mg/l;

vini rossi massimo: 150 mg/l;

estratto non riduttore minimo:

vini bianchi e rosati: 16,00 g/l;

vini rossi: 20,00 g/l.· летлива киселинност, като оцетна киселина :

 

b) le caratteristiche organolettiche della GNP “Lyubimets" sono le seguenti:

Limpidezza:

chiaro, limpido a volte brillante , possono avere tracce di velatura dovuta a precipitazione di tessuto colorante per i vini da lunghi invecchiamenti in bottiglia;

Colore:

per i vini bianchi:

Chardonnay: verde dorato ;

Traminer: giallo dorato;

Sauvignon blanc: giallo paglierino con riflessi verdognoli;

Muskat Ottonel: giallo paglierino chiaro con riflessi dorati;

Tamianka: giallo paglierino con riflessi verdognoli;

Per i vini rosati :

rosa fragola brillante;

per i vini rossi:

Cabernet Sauvignon: rosso rubino più o meno carico;

Merlot: rosso rubino intenso;

Pamid: rosso rubino chiaro brillante;

Syrah: rosso rubino intenso con riflessi violacei;

Mavrud: rosso rubino carico;

Cabernet Franc: rosso rubino con riflessi violacei;

Evmolpia: rosso rubino;

Trakijska Slava: rosso rubino più o meno carico;

Rubin: rosso rubino intenso;

Shiroka Melnishka Loza: rosso rubino con riflessi granata;

Pinot noir: rosso rubino carico;

Ranna Melnishka Loza: rosso rubino con riflessi granata;

Melnishka Rubin: rosso rubino carico;

Petit Verdot: rosso rubino con riflessi violacei;

aroma e gusto:

per i vini bianchi:

Chardonnay: aroma di scorza di limone, mandorle, albicocche e fiori bianchi, sapore secco, morbido, fresco, pieno e persistente;

Traminer: aroma floreale con note di rosa e sentori di melone, sapore fresco con note di agrumi, chiodi di garofano e miele;

Sauvignon Blanc: aroma erbaceo con note di agrumi pompelmo e ananas, sapore secco, morbido, equilibrato, elegante e persistente;

Muskat Ottonel: aroma fragrante, note di muschio, geranio e mandorla, sapore delicato, morbido, discreta freschezza, equilibrato con persistente sentore di moscato;

Tamianka: aroma di frutta bianca matura, sapore secco, fresco, equilibrato e con un piacevole retrogusto;

per i vini rosatI:

profumo fresco, con note di fragola selvatica e amarene mature, sapore vivace, fresco, equilibrato, secco o morbido, con note speziate, finale gradevole con note di agrumi;

per i vini rossi:

Cabernet Sauvignon: aroma complesso, con note speziate, toste, sentori di legno di quercia, cioccolato e cannella, sapore asciutto, ricco, pieno, elegante con tannini misurati e struttura elegante, lunga persistenta di legno di rovere; Merlot: aroma fruttato con note di frutta rossa matura, vaniglia, cuoio, foglie secche, sapore asciutto, equilibrato, morbido e persistente;

Pamid: aroma primario di uva matura con note fruttate, sapore morbido, equilibrato, non impegnativo con retrogusto di piacevole freschezza;

Syrah: aroma attraente con note tipiche di violette, cacao e sottobosco, sapore asciutto, si intrecciano il gelso, la vaniglia e pepe fresco in un corpo vellutato e denso;

Mavrud: aroma fruttato di ciliegia matura con cenni di marzapane e caffè, sapore morbido, corposo, finale fresco, armonico e speziato;

Cabernet Franc: aroma di frutti di bosco, spezie, vaniglia e ribes nero, sapore asciutto, fruttato, tannini morbidi, corposo, intenso;

Evmolpia: aroma intenso con note di tabacco, foglie secche e noci, sapore dolce, fresco, accattivante;

Trakijska Slava: aroma fruttato con accenti di frutti a bacca nera, sapore asciutto, morbido e fruttato;

Rubin: aroma di frutta matura e note di cuoio e vaniglia, sapore asciutto, strutturato, persistente;

Shiroka Melnishka Loza: aroma fragrante note di fragoline di bosco, ciliegie mature e spezie, sfumatura di tabacco, sapore asciutto, morbido e fruttato con finale speziato;

Pinot noir: aroma di frutta rossa matura, caramello, cenni di aneto, sapore asciutto, equilibrato con tannini morbidi, cenni di frutta e di finocchio;

Ranna Melnishka Loza: aroma ricco dominato da ciliegie mature con note di frutta con nocciolo e spezie, sapore asciutto, delicato cenni fruttati e speziati finale persistente con note di amarene, se invecchiato sentore di rovere, vellutato con tannini morbidi con note vaniglia e cioccolato;

Melnishka Rubin: aroma dominato da bacche rosse, gelso, ciliegia matura, sapore asciutto, fruttato con note speziate e di tabacco, corposo, con retrogusto persistente di frutti rossi e spezie;

Petit Verdot: aroma fragrante, speziato e sentore di fumo, sapore asciutto, fruttato con tannini morbidi.

 

3.Zona di produzione

 

La zona di produzione dei vini a denominazione di origine controllata e garantita “Lyubimets” comprende l’area  idonea alla coltura della vite dei comuni di:

 

Lyubimets:

villaggi di: Belitsa, Georgi Dobrevo, Lozen, Malko Gradishte, Lyubimets, Oryahovo;

Topolovgrad:

villaggio di: Kapitan Pekto Voyvoda;

Harmanli:

villaggi di: Kolarovo, Ovcharovo, Oreshets, Polyanovo, Branitsa, Balgarin, Dositeevo, Shishmanovo;

Svilengrad:

villaggi di: Dimitrovche, Levka, Raykova Mogila, Mustrak, Sladun, Mezek;

Stambolovo:

villaggio di Tankovo;

in provincia di Haskovo.

 

Sono esclusi i vigneti iscritti alla GNP “Haskovo” e alle GKNP “Stambolovo, Sakar”.

 

4.Resa massima

 

La resa massima di uva ammessa per la produzione dei vini a GNP “Lyubimets” è do 9,00 t/ha.

 

5. Винените сортове грозде разрешени за производство на вино със ЗГУ “Дунавска5.Base ampelografica

 

I vini a GNP “Lyubimets” devono essere ottenuti dalle uve provenienti dai vigneti aventi, nell’ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica:

 

Vini bianchi:

Chardonnay, Traminer, Sauvignon blanc, Muskat Ottonel, Tamianka;

 

Vini rossi e rosati:

Cabernet Sauvignon, Merlot, Pamid, Syrah, Mavrud, Cabernet Franc, Evmolpia, Trakijska Slava, Rubin, Shiroka Melnishka Loza, Ranna Melnishka Loza, Pinot noir, Melnishka Rubin, Petit Verdot.

 

6.Legami con l’area geografica

 

Fattori naturali:

La zona delimitata per la produzione delle uve atte ad ottenere vini con GNP “Lyubimets” è formata per la maggior parte lungo la valle del fiume Maritsa, a sud della pianura Tracia tra i monti Rodopi orientali e Sakar nei comuni di Armanli a nord-ovest, passando per Lyubimets e arrivando alla frontiera greco-turca-bulgara a Slivengrad.

Altre due piccoli settori delimitati sono posizionati ai margini della zona principale.

Il primo a sud-ovest di Harmanli nel villaggio di Tankovo del comune di Stambolovo, ai piedi dei Rodopi orientali.

il secondo a nord-est di Harmanli e Lyubimets nel villaggio di Kapitan Pekto Voyvoda del comune di Topolovgrad a settentrione delle pendici del monte Sakar, all’estremità orientale della provincia di Haskovo.

Il terreno è in maggioranza collinare con qualche settore pianeggiante, le altimetrie sono molto varie si parte da 280 m. s.l.m. di Tankovo, a 217 m. s.l.m. di Kapitan Pekto Voyvoda sino a 113 m. s.l.m. di Harmanli e ai 60/70 m. s.l.m. di Lyubimets e Slivengrad.

Il clima è influenzato dalla vicinanze dei rilievi dei Rodopi orientali e Sakar e dalle correnti meridionali provenienti dal Mar Egeo lungo la valle del Maritsa, a Tankovo e Kapitan Pekto Voyvoda il clima è più fresco.

Gli inverni sono miti, le estati calde le primavere precoci e gli autunni lunghi e luminosi.

La somma della temperatura totale per il periodo con temperature superiori ai 10° C. (aprile-ottobre) è di 3.850° C., la temperatura media giornaliera del mese più caldo è di 23,20° C.

Le precipitazioni medie annuali sono di 500 mm.

Il territorio ha una durata di ore di sole che si aggira sulle 2.100 annuali.

Terreni scuri di origine forestale ricchi di humus con settori sabbiosi medio pesanti e argillo-sabbiosi.

 

Fattori umani:

Le uve destinate alla vinificazione dei vini a GNPLyubimets” elencate nel punto 5, devono assicurare un titolo alcolometrico volumico naturale minimo di:

vini bianchi e rosati: 10,50% vol.;

vini rossi: 11,50% vol.;

La resa massima dell’uva in vino finito non deve essere superiore al:

vini bianchi e rosati: 60%

vini rossi: 65%

Tecniche agronomiche per la coltivazione della vite sono:

Le condizioni ambientali di coltura dei vigneti destinati alla produzione dei vini a GNP “Lyubimets” devono essere quelle tradizionali della zona di produzione e, comunque, atte a conferire alle uve ed ai vini derivati le specifiche caratteristiche di qualità.

In particolare:

forma di allevamento:

Moser, Alberello, spalliera semplice o doppia, Cordone speronato;

potatura:

corta o mista con una carica massima di 54 gemme per ceppo di vite;

Impianto:

distanza tra i filari da 2,00 a 3,40 metri;

distanza sulla fila da 1,00 a 1,50 metri;

densità d’impianto: 4.500 ceppi/ettaro;

Le operazioni di vinificazione devono essere effettuate nell’ambito dell’intero territorio amministrativo del comune incluso nella zona di produzione delle uve.

Nella vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche locali, leali e costanti tradizionali della zona, atte a conferire al vino le proprie peculiari caratteristiche.

E’ permesso un invecchiamento in botti di rovere da 6 a 12 mesi secondo le varietà di vite idonee alla maturazione in legno.

I vini a GNP “Lyubimets” all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle caratteristiche specifiche chimico-fisiche ed organolettiche, secondo le applicazioni dell’ordinanza  sulle condizioni che devono rispondere i vini di qualità prodotti in  regioni determinate e le norme di classificazione ed approvazione della Commissione di controllo.

Il clima influenzato dalle correnti meridionali mediterranee e dalle pendici fresche dei Rodopi orientali e Sakar, la quantità elevata di ore  soleggiate, condiziona microclimi ideali che, in combinazione con le caratteristiche dei suoli e le tradizioni vitivinicole locali danno specifiche caratteristiche di qualità alle uve e ai vini prodotti. 

I vini bianchi sono caratterizzati da aromi fruttati, gradevoli e freschi, hanno corpo elegante e sapori accattivanti e freschi, ben strutturati.

I rosati sono accattivanti, freschi, leggeri ben equilibrati tra l’acidità totale e il grado alcolico.

I vini rossi sono potenti, ricchi di estratto, molto fruttati con aromi speziati caratteristici delle molte varietà prodotte.

 

7.Requisiti applicabili

 

Quadro normativo comunitario:

Regolamento CE n. 1234/2007

Regolamento CE n. 607/2009

Requisiti della legislazione bulgara

Zakon za Vinoto i Spirtnite Napitki

Sulla base degli articoli n. 51 comma 1 en. 50 del decreto per le condizioni a cui devono rispondere i vini di qualità prodotti in regioni determinate e le linee per ottenere il loro riconoscimento, (decreto 31 del 14 Aprile 2000, modificato dai decreti 82 del 25 Settembre 2001, 8 del 22 Gennaio 2002, 31 del 4 Aprile 2003, 23 del 18 Marzo 2005 e 78 del 30 Settembre 2005) e il parere favorevole della Commissione per i Vini di Qualità, come da protocollo n. 9 del 3/06/2005

I produttori di vini a DOP presentano ogni anno, entro il 31 marzo, campioni di vini prodotti nell’ultimo raccolto presso le Camere Regionali alle Commissioni di degustazione per la loro valutazione organolettica e analisi fisico-chimiche.

Le analisi fisico-chimiche, fisico-microbiologiche ed organolettiche e la valutazione globale viene effettuata su campionatura per ogni lotto che per i vini a DOP non può essere superiore ai 60.000 litri.

Qualsiasi lotto è distinto con un numero di controllo obbligatorio da indicare nella presentazione e designazione del vino, il numero di controllo è composto da 10 cifre:

Il primo numero identifica la sede territoriale dell’EAVW;

il secondo numero identifica la regione viticola;

il terzo e il quarto numero corrispondono a quello della domanda di certificazione;

dal quinto al decimo identificano il riferimento al lotto in esame.

 

8.Autorità di Vigilanza

 

L’Autorità di vigilanza per garantire la conformità alle specifiche dei vini DOP e IGP è:

Agenzia Esecutiva per la Vigna e il Vino (EAVW)

Tsarigradsko Shosen n. 125

1213 Sofia

 

Test eseguiti dalla sede locale:

Agenzia Esecutiva per la Vigna e il Vino (EAVW)

Sankt Petersburg n. 63

4000 Plovdiv

 

Le funzioni dell’Autorità di controllo:

a).annualmente, prima della vendemmia, stabilita con un’ordinanza del Sindaco del comune interessato, viene controllato lo stato colturale dei vigneti, quello sanitario e di maturazione delle uve atte  a produrre vini a DOP.

b) Con l’aiuto di rappresentanti della Viticoltura Regionale e la Camera di Controllo del Vino, si effettuano controlli sullo stato dei vigneti, lo svolgimento dell’attività agricola e la corretta applicazione di tecnologie per la produzione dei vini DOP.

c) Ogni anno, sulla base ad un calendario prestabilito, si effettuano controlli sui trattamenti delle uve e sulle pratiche enologiche per la produzione dei vini DOP.

d) Vengono eseguite analisi fisico-chimiche- microbiologiche-organolettiche per ciascuna partita di vini DOP prodotti pronti per la commercializzazione.

e) viene rilasciato il numero di controllo inerente alla partita di vino DOP approvata per il numero di bottiglie prodotte.

f) Raccoglie, verifica, memorizza tutte le applicazioni e gli atti eseguiti per promuovere la qualità dei vini DOP e IGP.

g) L’EAVW attraverso un’apposita commissione, riceve, analizza, approva tutte le domande per nuove DOP o IGP e le eventuali modifiche o cancellazioni di quelle già esistenti.  

 

 

 

NOVA ZAGORA

G.N.P.

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 18-41 04 LUGLIO 2005

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 09-50 26 GENNAIO 2007

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 18-03 10 LUGLIO 2009

( fonte EAVW)

Spetsifikatsya na vino sas Zashtiteno Naimenovanie za Proizhod (ZNP)

Traditsionno Naimenovanie “Garantirano Naimenovanie za Proizhod (GNP)

Vino a Denominazione di origine garantita “NOVA ZAGORA”

 

1.Denominazione DOP:

 

Nome tradizionale: “Garantirano Naimenovanie za Proizhod Nova Zagora”

 

2.Tipologie e caratteristiche analitiche e organolettiche:

 

Il vino è prodotto con il metodo tradizionale di produzione nei tipi: bianchi, rosati, червени вrossi e spumanti.

I vini spumanti sono prodotti con il metodo della fermentazione naturale in bottiglia con una permanenza minima in bottiglia di nove mesi. Допуска се отлежаване в дъбови бъчви за сортовете, подходящи за отлежаване.

Autorizzato a maturare in botti di rovere per varietà adatte all'invecchiamento.

Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” може да бъде означавано със следните традиционниVino GNP "Nova Zagora" può essere accompagnato con le menzioni tradizionali seguenti:

наименования, указващи начина на производство, стареене и качеството му: „Ново”, „Премиум”,nomi che indicano il modo di produzione, invecchiamento e la qualità,

"Novo (Ново)”

"Premium  Ouk idi Parvo Zarezhdane v Bachva (Премиум оук или Първо зареждане в бъчва )”  

"Rezerva (Резерва)".

“Spechialna Rezerva (Специална резерва)”.

“Spechialna Selektsiya (Специална селекция)”

“Kolektsionno (Колекционно)”.

“Rozentaler (Розенталер)”.

 

а) Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” има следните аналитични показатели:a) Il vino GNP "Nova Zagora" ha i seguenti parametri analitici:

titolo alcolometrico volumico effettivo minimo:

vini bianchi, rosati e varietà Pamid minimo: 10,50% vol.;

vini rossi minimo: 11,50% vol.;

vini spumanti: 9,00% vol.;

residuo zuccherino per i vini tranquilli:

massimo 4,00 g/l, oppure 9,00 g/l, purché la differenza tra l’acidità totale espressa in g/l di acido tartarico ed il residuo zuccherino non sia superiore di 2,00 g/l;

residuo zuccherino per i vini spumanti:

Brut nature (Bryut Natyur): > 3,00 g/l;

Extra Brut (Ekstra Bryut) : tra 0 e 6,00 g/l ;

Brut (Bryut): < 12,00 g/l;

Extra Dry (Ekstra suho): da 12,00 a 17,00 g/l;

Secco (Suho): da 17,00 a 32,00 g/l;

Semisecco (Polusuho): da 32,00 a 50,00 g/l;

dolce (Sladko): > 50,00 g/l.

acidità totale minima:

per i vini tranquilli: 4,00 g/l;

per i vini spumanti: 5,50 g/l;

acidità volatile minima:

vini bianchi, rosati e spumanti massimo: 13,30 meq/l;

vini rossi massimo: 15,00 meq/l;

anidride solforosa totale:

vini bianchi e rosati massimo: 200 mg/l;

vini rossi massimo: 150 mg/l;

vini spumanti massimo: 185 mg/l;

estratto non riduttore minimo:

vini bianchi, rosati e spumanti: 16,00 g/l;

vini rossi: 20,00 g/l;

pressione di anidride carbonica per i vini spumanti minimo: 3,50 bar.· летлива киселинност, като оцетна киселина : 

 

b) le caratteristiche organolettiche della GNP “Nova Zagora" sono le seguenti:

Limpidezza:

chiaro, limpido a volte brillante , possono avere tracce di velatura dovuta a precipitazione di tessuto colorante per i vini da lunghi invecchiamenti in bottiglia;

Colore:

per i vini bianchi:  

Muskat Ottonel: giallo paglierino brillante con riflessi verdognoli;

Chardonnay: giallo oro con riflessi verdognoli;

Dimyat: giallo paglierino più o meno carico con riflessi citrini;

Traminer: giallo paglierino con riflessi dorati;

Sauvignon Blanc: giallo dorato con riflessi verdognoli;

per i vini rosati:  

rosa con riflessi di lampone;

per i vini rossi:

Cabernet Sauvignon: rosso granata intenso;

Merlot: rosso rubino carico;

Pamid: rosso rubino chiaro brillante;

Cabernet Franc: rosso rubino con riflessi violacei;

Mavrud: rosso rubino più o meno carico;

Ranna Melnishka Loza: rosso rubino brillante;

Pinot noir: rosso rubino tendente al mattone;

Syrah: rosso rubino intense con riflessi violacei;

Rubin: rosso rubino;

Buket: rosso rubino più o meno carico;

per i vini spumanti:

Chardonnay: giallo paglierino con riflessi dorati;

spumante rosato con Pinot noir: rosa tenue;

aroma e gusto:

per i vini bianchi:

Muskat Ottonel: aroma intenso ricorda i litchi le bucce di arancia e delicati fiori bianchi, sapore delicato, morbido, con note di miele e finale di frutti tropicali.

Chardonnay: aromi delicati di mandorla, albicocca secca, agrumi, miele e burro fresco, sapore secco, fresco, morbido e succoso, equilibrato con finale calda e persistente;

Dimyat: aroma fruttato con cenni di agrumi e frutti tropicali in combinazione con vaniglia e affumicato, sapore secco di frutta matura, fresco ed armonico;

Traminer: aroma intenso, avvolgente di frutta matura, rosa e litchi, sapore secco, intenso, corposo, equilibrato con retrogusto lungo e piacevole;

Sauvignon Blanc: aroma fresco di agrumi, ampio e ricco, sapore secco con note delicate di ananas, pompelmo e frutta esotica, fresco con vivace acidità e retrogusto equilibrato;

per i vini rosati:

aroma di frutti di bosco con note spiccate di lampone, sapore fresco, morbido, vivace con finale di caramello;

per i vini rossi:

Cabernet Sauvignon: aroma potente di frutti rossi e spezie, sapore asciutto, corposo, vellutato con finale di legno di quercia;

Merlot: aroma di frutta di bacche nere, uva passa, cioccolato e vaniglia, sapore asciutto, corposo, morbido, armonico e persistente;

Pamid: aroma fruttato, sapore di frutta rossa matura, morbido, fresco e leggero;

Cabernet Franc: aroma di amarene mature con note speziate, sapore asciutto dominato da frutta di bacche nere mature, ribes nero, mirtillo, elegantemente combinati coon cenni discreti di tostato e spezia, elegante con finale di morbida freschezza e ricordi fdi frutta succosa;

Mavrud: aroma di ciliegie e marmellata di prugne, con note di legno di quercia, sapore asciutto equilibrato con buona acidità totale, tannini vellutati, strutturato e persistente senso di morbidezza;

Ranna Melnishka Loza: aroma di frutta secca, cuoio, foglie secche e tabacco, sapore asciutto, equilibrato, tannini leggermente granulosi, pieno e persistente;

Pinot noir: aroma di ciliegie nere, caffè, affumicato e spezie, sapore complesso,, elegante ricco di estratti, sentore di frutta rossa matura, legno di rovere e vaniglia, tannini dolci e finale lunga;

Syrah: aroma fruttato con note di ciliegia e mora, con cenni di fiori di campo ed erbe aromatiche, sapore ricco, armonico, tannini morbidi e finale calda;

Rubin:  aroma di ciliegie, frutti di bosco e note delicate di spezie, sapore asciutto con tannini morbidi;

Buket: aroma di frutti di bosco, discrete note di spezie delicate, sapore asciutto, armonico, tannini morbidi, e freschezza finale;

per i vini spumanti:

Chardonnay: spuma vivace, fine e persistente, aroma delicato di gelsi bianchi, sapore delicato, fresco, pieno, sentore di miele e crosta di pane, uvetta e sfumature d’incenso;

Rosato da Pinot noir: spuma vivace, fine e persistente, aroma fruttato con note che ricordano le fragole, le ciliegie mature e la frutta secca, sapore armonico, fresco, note di albicocca e pane tostato, persistente.

 

3.Zona di produzione

 

Sliven:

villaggi di: Gorno Aleksandrovo, Gavrailovo, Dragodanovo, Kaloyanovo, Nikolaevo, Bikovo, Kermen, Mladovo;

Nova Zagora:

villaggi di: Ezero, Elenovo, Korten, Nauchene, Sokol, Bryastovo, Zagortsi, Karanovo, Konyovo, Kamenovo, Pitovo, Polsko Padarevo, Radevo, Sabrano, Sadlevo, Sadiysko Pole;

comune di tvarditsa:

villaggi di: Sborishte, Shivachevo, Asenovets;

in provincia di Sliven;

 

Stara Zagora:

villaggi di: Vinarovo, Bratya Kunchevi;

comunje di Gurkovo:

villaggi di: Gurkovo, Dolno Panicherevo;

comune di Chirpan:

villaggio di Sredno Gradishte;

in provincia di Plovdiv.

 

Sono esclusi i vigneti iscritti alle GNP “Sliven e Shivachevo”.

 

4.Resa massima

 

La resa massima di uva ammessa per la produzione dei vini a GNP “Nova Zagora” è do 9,00 t/ha.

 

5. Винените сортове грозде разрешени за производство на вино със ЗГУ “Дунавска5.Base ampelografica

 

I vini a GNP “NOVA ZAGORA” devono essere ottenuti dalle uve provenienti dai vigneti aventi, nell’ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica:

 

Vini bianchi:

Mukat Ottonel, Chardonnay, Dimyat, Sauvignon blanc, Traminer;

 

Vini spumanti:

Chardonnay, Pinot noir;

 

Vini rossi e rosati:

Cabernet Sauvignon, Merlot, Pinor noir, Mavrud, Rubin, Ranna Melnishka Loza, Buket, Pamid, Cabernet Franc, Syrah;

 

6.Legami con l’area geografica

 

Fattori naturali:

La zona di produzione delle uve atte ad ottenere i vini a GNP “Nova Zagora” è situata a settentrione della pianura Tracia, nella sua parte centrale, a cavallo delle province di Sliven e Stara Zagora, lungo la valle del fiume Tundzha.

I villaggi sono disposti lungo le pendici meridionali dei Balcani (Eleno Tvardishka Planina) partendo dalla provincia di Stara Zagora nel comune di Gurkovo, scendendo la vallata verso est, passando per Tvarditsa e Shivachevo per raggiungere Sliven.

I restanti villaggi sono situati più a sud nelle zone collinari della pianura Tracia, il più distante è Sredno Gradishte nel comune di Chirpan poco più a nord del fiume Maritsa, si prosegue verso est a Vinarovo sul confine tra i comuni di Chirpan e Stara Zagora, si sale a nord est superando il capoluogo comunale di Stara Zagora e si arriva a Bratya Churchevi sul confine orientale della provincia di Stara Zagora e comunale con Nova Zagora.

I villaggi del comune di Nova Zagora sono localizzati sia a sud del capoluogo nella zona pianeggiante, sia a nord nella zona pedemontana.

Il territorio è per la maggior parte collinare pedemontano ad altimetrie da 405 m. s.l.m. a Gurkovo ai 199 m. s.l.m. di Sliven, mentre i villaggi di  Sredno Gradishte e Vinarovo l’altimetria è di 370 e 238 m. s.l.m. rispettivamente e i villaggi di Nova zagora hanno altimetrie sui 130/180 m. s.l.m.

Il clima è continentale mitigato dalla protezione dei rilievi dei Balcani e dalle correnti orientali provenienti dal Mar Nero e quelle meridionali Mediterranee portate dalla valle del Maritsa, gli inverni sono miti e le estati sono fresche.

La somma della temperatura totale per il periodo con temperature superiori ai 10° C. (aprile-ottobre) è di 3.400/3.800° C., la temperatura media giornaliera del mese più caldo è di 23,10° C.

Le precipitazioni medie annuali sono di 550/600 mm.

I suoli sono scuri ricchi di humus, argillosi e argillosi-sabbiosi nei fondovalle e nella pianura.

 

Fattori umani:

Le uve destinate alla vinificazione dei vini a GNPNova Zagora” elencate nel punto 5, devono assicurare un titolo alcolometrico volumico naturale minimo di:

vini bianchi, rosatI, varietà Pamid e spumanti: 10,50% vol.;

vini rossi: 11,50% vol.;

La resa massima dell’uva in vino finito non deve essere superiore al:

vini bianchi, rosati e varietà Pamid: 60%

vini rossi: 65%

vini base per la spumantizzazione: 60%

Tecniche agronomiche per la coltivazione della vite sono:

Le condizioni ambientali di coltura dei vigneti destinati alla produzione dei vini a GNP “Nova Zagora” devono essere quelle tradizionali della zona di produzione e, comunque, atte a conferire alle uve ed ai vini derivati le specifiche caratteristiche di qualità.

In particolare:

forma di allevamento:

Moser, Alberello, spalliera semplice o doppia, Cordone speronato;

potatura:

corta o mista con una carica massima di 54 gemme per ceppo di vite;

Impianto:

distanza tra i filari da 2,00 a 3,40 metri;

distanza sulla fila da 1,00 a 1,50 metri;

densità d’impianto: 4.500 ceppi/ettaro;

Le operazioni di vinificazione devono essere effettuate nell’ambito dell’intero territorio amministrativo del comune incluso nella zona di produzione delle uve.

Nella vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche locali, leali e costanti tradizionali della zona, atte a conferire al vino le proprie peculiari caratteristiche.

E’ permesso un invecchiamento in botti di rovere da 6 a 12 mesi secondo le varietà di vite idonee alla maturazione in legno.

I vini a GNP “Nova Zagora” all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle caratteristiche specifiche chimico-fisiche ed organolettiche, secondo le applicazioni dell’ordinanza  sulle condizioni che devono rispondere i vini di qualità prodotti in  regioni determinate e le norme di classificazione ed approvazione della Commissione di controllo.

Il clima condizionato dalla vicinanza dei Balcani soggetto a forti sbalzi di temperatura, la caratteristica dei suoli e ai limiti imposti dal fattore umano determinano la coltivazione di varietà di viti che permettono la produzione di vini freschi, lievemente aciduli atti anche alla produzione di spumanti.

I vini bianchi hanno profumi di agrumi intercalati da sfumature floreali, sapori vivaci, freschi, secchi, equilibrato con l’acidità rinfrescante.

I vini rosati dal delicato colore di lampone, hanno aromi di frutti rossi, fragoline di bosco, sapore asciutto, morbido con note di lampone, freschi, lasciano al palato la sensazioni di dolcezza.

I vini rossi sono prevalentemente freschi con colori non molto intensi, hanno aromi fruttati intrecciati con note speziate, equilibrati e con tannini vellutati.

I vini spumanti bianchi a base di Chardonnay hanno aspetto brillante con bollicine fini e molto persistenti, colore non molto carico, aroma delicato di gelso bianco, incenso e pane tostato, sapore prevalentemente secco, fresco con note di crosta di pane, uvetta e sfumature d’incenso.

I vini spumanti rosati a base di Pinot noir sono fruttati, freschi, con note di fragola e ciliegia matura, il sapore essenzialmente secco, di medio corpo, vivace e con note  di albicocca e pane tostato

 

7.Requisiti applicabili

 

Quadro normativo comunitario:

Regolamento CE n. 1234/2007

Regolamento CE n. 607/2009

Requisiti della legislazione bulgara

Zakon za Vinoto i Spirtnite Napitki

Sulla base degli articoli n. 51 comma 1 en. 50 del decreto per le condizioni a cui devono rispondere i vini di qualità prodotti in regioni determinate e le linee per ottenere il loro riconoscimento, (decreto 31 del 14 Aprile 2000, modificato dai decreti 82 del 25 Settembre 2001, 8 del 22 Gennaio 2002, 31 del 4 Aprile 2003, 23 del 18 Marzo 2005 e 78 del 30 Settembre 2005) e il parere favorevole della Commissione per i Vini di Qualità, come da protocollo n. 9 del 3/06/2005

I produttori di vini a DOP presentano ogni anno, entro il 31 marzo, campioni di vini prodotti nell’ultimo raccolto presso le Camere Regionali alle Commissioni di degustazione per la loro valutazione organolettica e analisi fisico-chimiche.

Le analisi fisico-chimiche, fisico-microbiologiche ed organolettiche e la valutazione globale viene effettuata su campionatura per ogni lotto che per i vini a DOP non può essere superiore ai 60.000 litri.

Qualsiasi lotto è distinto con un numero di controllo obbligatorio da indicare nella presentazione e designazione del vino, il numero di controllo è composto da 10 cifre:

Il primo numero identifica la sede territoriale dell’EAVW;

il secondo numero identifica la regione viticola;

il terzo e il quarto numero corrispondono a quello della domanda di certificazione;

dal quinto al decimo identificano il riferimento al lotto in esame.

 

8.Autorità di Vigilanza

 

L’Autorità di vigilanza per garantire la conformità alle specifiche dei vini DOP e IGP è:

Agenzia Esecutiva per la Vigna e il Vino (EAVW)

Tsarigradsko Shosen n. 125

1213 Sofia

 

Test eseguiti dalla sede locale:

Agenzia Esecutiva per la Vigna e il Vino (EAVW)

Sankt Petersburg n. 63

4000 Plovdiv

 

Le funzioni dell’Autorità di controllo:

a).annualmente, prima della vendemmia, stabilita con un’ordinanza del Sindaco del comune interessato, viene controllato lo stato colturale dei vigneti, quello sanitario e di maturazione delle uve atte  a produrre vini a DOP.

b) Con l’aiuto di rappresentanti della Viticoltura Regionale e la Camera di Controllo del Vino, si effettuano controlli sullo stato dei vigneti, lo svolgimento dell’attività agricola e la corretta applicazione di tecnologie per la produzione dei vini DOP.

c) Ogni anno, sulla base ad un calendario prestabilito, si effettuano controlli sui trattamenti delle uve e sulle pratiche enologiche per la produzione dei vini DOP.

d) Vengono eseguite analisi fisico-chimiche- microbiologiche-organolettiche per ciascuna partita di vini DOP prodotti pronti per la commercializzazione.

e) viene rilasciato il numero di controllo inerente alla partita di vino DOP approvata per il numero di bottiglie prodotte.

f) Raccoglie, verifica, memorizza tutte le applicazioni e gli atti eseguiti per promuovere la qualità dei vini DOP e IGP.

g) L’EAVW attraverso un’apposita commissione, riceve, analizza, approva tutte le domande per nuove DOP o IGP e le eventuali modifiche o cancellazioni di quelle già esistenti. 

 

 

 

 

 

PAZARDZHIK

G.N.P.

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 18-04 21 GENNAIO 2008

(fonte EAVW)

Spetsifikatsya na vino sas Zashtiteno Naimenovanie za Proizhod (ZNP)

Traditsionno Naimenovanie “Garantirano Naimenovanie za Proizhod (GNP)

Vino a Denominazione di origine garantita “PAZARDZHIK”

 

1.Denominazione DOP:

 

Nome tradizionale: “Garantirano Naimenovanie za Proizhod Pazardzhik”

 

2.Tipologie e caratteristiche analitiche e organolettiche:

 

Il vino è prodotto con il metodo tradizionale di produzione nei tipi: червенrossi. Допуска се отлежаване в дъбови бъчви за сортовете, подходящи за отлежаване.

Autorizzato a maturare in botti di rovere per varietà adatte all'invecchiamento.

Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” може да бъде означавано със следните традиционниVino GNP "Pazardzhik" può essere accompagnato con le menzioni tradizionali seguenti:

наименования, указващи начина на производство, стареене и качеството му: „Ново”, „Премиум”,nomi che indicano il modo di produzione, invecchiamento e la qualità,

"Novo (Ново)”

"Premium  Ouk idi Parvo Zarezhdane v Bachva (Премиум оук или Първо зареждане в бъчва )”  

"Rezerva (Резерва)".

“Spechialna Rezerva (Специална резерва)”.

“Spechialna Selektsiya (Специална селекция)”

“Kolektsionno (Колекционно)”.

“Rozentaler (Розенталер)”.

 

а) Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” има следните аналитични показатели:a) Il vino GNP "Pazardzhik" ha i seguenti parametri analitici:

titolo alcolometrico volumico effettivo minimo:

vini rossi minimo: 11,50% vol.;

vini rossi varietà Pamid: 10,50% vol.;

residuo zuccherino:

massimo 4,00 g/l, oppure 9,00 g/l, purché la differenza tra l’acidità totale espressa in g/l di acido tartarico ed il residuo zuccherino non sia superiore di 2,00 g/l;

acidità totale minima: 4,00 g/l;

acidità volatile minima:

vini rossi massimo: 15,00 meq/l;

anidride solforosa totale:

vini rossi massimo: 150 mg/l;

estratto non riduttore minimo:

vini rossi: 20,00 g/l.· летлива киселинност, като оцетна киселина : 

 

b) le caratteristiche organolettiche della GNP “Pazardzhik" sono le seguenti:

Limpidezza:

chiaro, limpido a volte brillante , possono avere tracce di velatura dovuta a precipitazione di tessuto colorante per i vini da lunghi invecchiamenti in bottiglia;

Colore:

Cabernet Sauvignon: rosso rubino con riflessi granata;

Pamid: rosso rubino chiaro e brillante;

Mavrud: rosso rubino più o meno carico;

aroma e gusto:

Cabernet Sauvignon: aroma di frutti di bosco, ciliegie e spezie, sapore asciutto, strutturato, pieno, tannini vellutati, persistente;

Pamid: aroma fruttato di piccoli frutti rossi, sapore vivace, da pronta beva, corpo leggero, fresco, piacevole;

Mavrud: aroma fruttato con cenni di frutti a bacca nera, note speziate, sapore asciutto, pieno, strutturato ricco di estratti, toni minerali, vellutato e persistente.

 

3.Zona di produzione

 

La zona di produzione dei vini a denominazione di origine controllata e garantita “Pazardzhik” comprende l’area  idonea alla coltura della vite del comune di:

 

Septemvri:

villaggi di: Karabunar, Vinogradets;

in provincia di Pazardzhik.

 

4.Resa massima

 

La resa massima di uva ammessa per la produzione dei vini a GNP “Pazardzhik” è do 9,00 t/ha.

 

5. Винените сортове грозде разрешени за производство на вино със ЗГУ “Дунавска5.Base ampelografica

 

I vini a GNP “Pazardzhik” devono essere ottenuti dalle uve provenienti dai vigneti aventi, nell’ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica:

 

Vini rossi e rosati:

Cabernet Sauvignon, Mavrud, Pamid;

 

6.Legami con l’area geografica 

 

Fattori naturali:

I due villaggi di Vinogradets e Karabunar si trovano nel comune di Septenvri nella provincia di Pazardzhik nella parte più occidentale della pianura Tracia.

Il territorio è circondato a nord, ovest e sud dai Monti Rodopi e dalla parte più orientale della foresta di Ihtimanska ed è attraversato dal fiume Maritsa, i due villaggi si trovano sul lato sinistro del fiume.

Il clima è continentale temperato, le estati sono calde e gli inverni moderatamente freddi, la somma della temperatura totale per il periodo con temperature superiori ai 10° C. (aprile-ottobre) è di 3.800° C., la temperatura medis giornaliera del mese più caldo è di 23,60° C.

Le precipitazioni medie annuali sono di 550 mm.

I suoli sono di origine alluvionale ricco di humus e argille-sabbiose.

 

Fattori umani:

Le uve destinate alla vinificazione dei vini a GNPPazardzhik” elencate nel punto 5, devono assicurare un titolo alcolometrico volumico naturale minimo di:

vini varietà Pamid: 10,50% vol.;

vini rossi: 11,50% vol.;

La resa massima dell’uva in vino finito non deve essere superiore al:

vini varietà Pamid: 60%

vini rossi: 65%

vini base per la spumantizzazione: 60%

Tecniche agronomiche per la coltivazione della vite sono:

Le condizioni ambientali di coltura dei vigneti destinati alla produzione dei vini a GNP “Pazardzhik” devono essere quelle tradizionali della zona di produzione e, comunque, atte a conferire alle uve ed ai vini derivati le specifiche caratteristiche di qualità.

In particolare:

forma di allevamento:

Moser, Alberello, spalliera semplice o doppia, Cordone speronato;

potatura:

corta o mista con una carica massima di 54 gemme per ceppo di vite;

Impianto:

distanza tra i filari da 2,00 a 3,40 metri;

distanza sulla fila da 1,00 a 1,50 metri;

densità d’impianto: 4.500 ceppi/ettaro;

Le operazioni di vinificazione devono essere effettuate nell’ambito dell’intero territorio amministrativo del comune incluso nella zona di produzione delle uve.

Nella vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche locali, leali e costanti tradizionali della zona, atte a conferire al vino le proprie peculiari caratteristiche.

E’ permesso un invecchiamento in botti di rovere da 6 a 12 mesi secondo le varietà di vite idonee alla maturazione in legno.

I vini a GNP “Pazardzhik” all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle caratteristiche specifiche chimico-fisiche ed organolettiche, secondo le applicazioni dell’ordinanza  sulle condizioni che devono rispondere i vini di qualità prodotti in  regioni determinate e le norme di classificazione ed approvazione della Commissione di controllo.

Il clima condizionato dalla vicinanza dei Rodopi e dalla foresta di Ihtimanska oltre alle correnti orientali della bassa pianura Tracia portate dal bacino del fiume Maritsa. 

La temperatura estiva è alta ma sempre condizionata da aria fresca proveniente dalle pendici dei monti Rodopi e dalla vicinanza della foresta; questi fattori assieme alle caratteristiche dei suoli e le tradizioni vitivinicole locali, condizionano la produzione di vini rossi piacevoli, di medio corpo, non troppo carichi di colore, con profumi pronunciati che ricordano frutti di bacche rosse, le amarene mature e le spezie dolci, i vini come il Mavrud e il Cabernet sauvignon hanno una buona struttura, intensità e persistenza di sapore, il Pamid invece, da vini più leggeri, più semplici e beverini.

 

7.Requisiti applicabili

 

Quadro normativo comunitario:

Regolamento CE n. 1234/2007

Regolamento CE n. 607/2009

Requisiti della legislazione bulgara

Zakon za Vinoto i Spirtnite Napitki

Sulla base degli articoli n. 51 comma 1 en. 50 del decreto per le condizioni a cui devono rispondere i vini di qualità prodotti in regioni determinate e le linee per ottenere il loro riconoscimento, (decreto 31 del 14 Aprile 2000, modificato dai decreti 82 del 25 Settembre 2001, 8 del 22 Gennaio 2002, 31 del 4 Aprile 2003, 23 del 18 Marzo 2005 e 78 del 30 Settembre 2005) e il parere favorevole della Commissione per i Vini di Qualità, come da protocollo n. 9 del 3/06/2005

I produttori di vini a DOP presentano ogni anno, entro il 31 marzo, campioni di vini prodotti nell’ultimo raccolto presso le Camere Regionali alle Commissioni di degustazione per la loro valutazione organolettica e analisi fisico-chimiche.

Le analisi fisico-chimiche, fisico-microbiologiche ed organolettiche e la valutazione globale viene effettuata su campionatura per ogni lotto che per i vini a DOP non può essere superiore ai 60.000 litri.

Qualsiasi lotto è distinto con un numero di controllo obbligatorio da indicare nella presentazione e designazione del vino, il numero di controllo è composto da 10 cifre:

Il primo numero identifica la sede territoriale dell’EAVW;

il secondo numero identifica la regione viticola;

il terzo e il quarto numero corrispondono a quello della domanda di certificazione;

dal quinto al decimo identificano il riferimento al lotto in esame.

 

8.Autorità di Vigilanza

 

L’Autorità di vigilanza per garantire la conformità alle specifiche dei vini DOP e IGP è:

Agenzia Esecutiva per la Vigna e il Vino (EAVW)

Tsarigradsko Shosen n. 125

1213 Sofia

 

Test eseguiti dalla sede locale:

Agenzia Esecutiva per la Vigna e il Vino (EAVW)

Sankt Petersburg n. 63

4000 Plovdiv

 

Le funzioni dell’Autorità di controllo:

a).annualmente, prima della vendemmia, stabilita con un’ordinanza del Sindaco del comune interessato, viene controllato lo stato colturale dei vigneti, quello sanitario e di maturazione delle uve atte  a produrre vini a DOP.

b) Con l’aiuto di rappresentanti della Viticoltura Regionale e la Camera di Controllo del Vino, si effettuano controlli sullo stato dei vigneti, lo svolgimento dell’attività agricola e la corretta applicazione di tecnologie per la produzione dei vini DOP.

c) Ogni anno, sulla base ad un calendario prestabilito, si effettuano controlli sui trattamenti delle uve e sulle pratiche enologiche per la produzione dei vini DOP.

d) Vengono eseguite analisi fisico-chimiche- microbiologiche-organolettiche per ciascuna partita di vini DOP prodotti pronti per la commercializzazione.

e) viene rilasciato il numero di controllo inerente alla partita di vino DOP approvata per il numero di bottiglie prodotte.

f) Raccoglie, verifica, memorizza tutte le applicazioni e gli atti eseguiti per promuovere la qualità dei vini DOP e IGP.

g) L’EAVW attraverso un’apposita commissione, riceve, analizza, approva tutte le domande per nuove DOP o IGP e le eventuali modifiche o cancellazioni di quelle già esistenti. 

 

 

 

officina