Chernomorie › DUNAVSKA RAVNINA GKNP RV

LOZITZA G.K.N.P.

NOVO SELO G.K.N.P.

PAVLIKENI G.K.N.P.

SUHINDOL G.K.N.P.

SVISHTOV G.K.N.P.

VARBITSA G.K.N.P.

DUNAVSKA RAVNINA R.V.G.U.






VIGNETI LOZITSA

VIGNETI LOZITSA

 

LOZITSA

G.K.N.P.

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 18-9 04 LUGLIO 2005

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 09-50 26 GENNAIO 2007

(fonte EAVW)

Spetsifikatsya na vino sas Zashtiteno Naimenovanie za Proizhod (ZNP)

Traditsionno Naimenovanie “Garantirano i Kontrolirano Naimenovanie za Proizhod (GKNP)

Vino a Denominazione di origine garantita e controllata “LOZITSA”

 

1.Denominazione DOP:

 

Nome tradizionale: “Garantirano i Kontrolirano Naimenovanie za Proizhod Lozitsa”

 

Виното се произвежда по традиционната технология за п2.Tipologie e caratteristiche analitiche ed organolettiche

 

Il vino è prodotto con il metodo tradizionale di produzione nei tipi:  червени rossi. Допуска се отлежаване в дъбови бъчви за сортовете, подходящи за отлежаване.

Autorizzato a maturare in botti di rovere per varietà adatte all'invecchiamento.

Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” може да бъде означавано със следните традиционниVino GKNP "Lozitsa" può essere accompagnato con le menzioni tradizionali seguenti:

наименования, указващи начина на производство, стареене и качеството му: „Ново”, „Премиум”,nomi che indicano il modo di produzione, invecchiamento e la qualità,

"Novo (Ново)”

"Premium  Ouk idi Parvo Zarezhdane v Bachva (Премиум оук или Първо зареждане в бъчва )”

"Rezerva (Резерва)".

“Spechialna Rezerva (Специална резерва)”.

“Spechialna Selektsiya (Специална селекция)”

“Kolektsionno (Колекционно)”.

 

а) Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” има следните аналитични показатели:a) Il vino GKNP "Lozitsa" ha i seguenti parametri analitici:

titolo alcolometrico volumico effettivo minimo: 11,50% vol.;

residuo zuccherino:

massimo 4,00 g/l, oppure 9,00 g/l, purché la differenza tra l’acidità totale espressa in g/l di acido tartarico ed il residuo zuccherino non sia superiore di 2,00 g/l;

acidità totale minima: 4,00 g/l;

acidità volatile minima: 15,00 meq/l;

anidride solforosa totale: massimo: 150 mg/l;

estratto non riduttore minimo: 20,00 g/l.· летлива киселинност, като оцетна киселина :

 

b) le caratteristiche organolettiche della DOP “Lozitsa" sono le seguenti:

Limpidezza:

chiaro, limpido a volte brillante , possono avere tracce di velatura dovuta a precipitazione di tessuto colorante per i vini da lunghi invecchiamenti in bottiglia;

Colore:

rosso rubino tendente al granata con l’età;

Sapore e profumo:

bouquet con note di uva passita, speziato, sentore erbaceo, il sapore è asciutto, lievemente acidulo, lunga persistenza con finale croccante.

 

3.Zona di produzione

 

La zona di produzione dei vini a denominazione di origine controllata e garantita “LOZITSA” comprende l’area  idonea alla coltura della vite del comune di:

 

Nikopol:

villaggio di Lozitsa

provincia di Pleven.

 

4.Resa Massima

 

La resa massima di uva ammessa per la produzione dei vini a GKNP “Lozitsa” è do 9,00 t/ha.

 

5. Винените сортове грозде разрешени за производство на вино със ЗГУ “Дунавска5.Base ampelografica

 

La varietà di uva ammessa per la produzione dei vini ad GKNP “Lozitsa” è la seguente:

Cabernet Sauvignon.

 

6.Legami con l’area geografica

 

Fattori naturali:

Il villaggio di Lozitsa si trova nella parte più meridionale del comune di Nikopol in provincia di Pleven; siamo nella parte centro-settentrionale della Pianura Danubiana, il capoluogo Nikopol si trova sulla riva destra del Danubio.

Siamo al termine di una ristretta zona collinare che parte dal Danubio spingendosi verso sud prima della pianura della provincia di Veliko Tarnovo.

Clima con estati calde ed inverni molto freddi tipico continentale.

Le precipitazioni si aggirano sui 600 mm.

La somma della temperatura totale per il periodo con temperature giornaliere superiori a 10° C. (aprile-ottobre) è di 3.850° C., la temperatura media giornaliera del mese più caldo è di 23,00°C.

Le caratteristiche climatiche e pedologiche favoriscono la produzione di uve con un contenuto zuccherino superiore al 21% e con acidità medie sui 7,00 g/l, i vini arrivano ad un titolo alcolometrico volumico potenziale tra i 12,00% e 13,00%.

Fattori umani:

Il clima temperato continentale, dell’altopiano Danubiano, caratterizzato da aria fresca e molta luce, i terreni calcarei inseriti su una base di Loess,e le tradizioni locali contribuiscono a produrre un vino vivacemente colorato, con profumi speziati ed erbacei, dal sapore asciutto, di corpo, di lunga persistenza.

Le uve destinate alla vinificazione dei vini a GKNPLozitsa” elencate nel punto 5, devono assicurare un titolo alcolometrico volumico naturale minimo di: 11,50% vol.;

La resa massima dell’uva in vino finito non deve essere superiore al 65%

Tecniche agronomiche per la coltivazione della vite sono:

Le condizioni ambientali di coltura dei vigneti destinati alla produzione dei vini a GKNP “Lozitsa” devono essere quelle tradizionali della zona di produzione e, comunque, atte a conferire alle uve ed ai vini derivati le specifiche caratteristiche di qualità.

In particolare:

forma di allevamento:

Moser, Alberello, spalliera semplice o doppia, Cordone speronato;

potatura:

corta o mista con una carica massima di 54 gemme per ceppo di vite;

Impianto:

distanza tra i filari da 2,00 a 3,40 metri;

distanza sulla fila da 1,00 a 1,50 metri;

densità d’impianto: 4.500 ceppi/ettaro;

Le operazioni di vinificazione devono essere effettuate nell’ambito dell’intero territorio amministrativo del comune incluso nella zona di produzione delle uve.

Nella vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche locali, leali e costanti tradizionali della zona, atte a conferire al vino le proprie peculiari caratteristiche.

E’ permesso un invecchiamento in botti di rovere da 6 a 12 mesi secondo le varietà di vite idonee alla maturazione in legno.

I vini a GKNP “Lozitsa” all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle caratteristiche specifiche chimico-fisiche ed organolettiche, secondo le applicazioni dell’ordinanza  sulle condizioni che devono rispondere i vini di qualità prodotti in  regioni determinate e le norme di classificazione ed approvazione della Commissione di controllo.

 

7.Requisiti applicabili

 

Quadro normativo comunitario:

Regolamento CE n. 1234/2007

Regolamento CE n. 607/2009

Requisiti della legislazione bulgara

Zakon za Vinoto i Spirtnite Napitki

Sulla base degli ’articoli n. 51 comma 1 en. 50 del decreto per le condizioni a cui devono rispondere i vini di qualità prodotti in regioni determinate e le linee per ottenere il loro riconoscimento, (decreto 31 del 14 Aprile 2000, modificato dai decreti 82 del 25 Settembre 2001, 8 del 22 Gennaio 2002, 31 del 4 Aprile 2003, 23 del 18 Marzo 2005 e 78 del 30 Settembre 2005) e il parere favorevole della Commissione per i Vini di Qualità, come da protocollo n. 9 del 3/06/2005

I produttori di vini a DOP presentano ogni anno, entro il 31 marzo, campioni di vini prodotti nell’ultimo raccolto presso le Camere Regionali alle Commissioni di degustazione per la loro valutazione organolettica e analisi fisico-chimiche.

Le analisi fisico-chimiche, fisico-microbiologiche ed organolettiche e la valutazione globale viene effettuata su campionatura per ogni lotto che per i vini a DOP non può essere superiore ai 60.000 litri.

Qualsiasi lotto è distinto con un numero di controllo obbligatorio da indicare nella presentazione e designazione del vino, il numero di controllo è composto da 10 cifre:

Il primo numero identifica la sede territoriale dell’EAVW;

il secondo numero identifica la regione viticola;

il terzo e il quarto numero corrispondono a quello della domanda di certificazione;

dal quinto al decimo identificano il riferimento al lotto in esame.

 

8.Autorità di vigilanza

 

L’autorità di vigilanza per garantire la conformità alle specifiche dei vini a IGP e DOP è:

Agenzia Esecutiva per la vigna e del vino (AEVW)

Tsarigradsko Shose n. 125

1213 Sofia

sofia@eavw.com

 

Test eseguiti dalla sede locale:

Agenzia Esecutiva per la vigna e del vino (AEVW)

Sankt Petersburg n. 63

4000 Plovdiv

laboratory_plovdiv@eavw.com

 

Le funzioni dell’Autorità di controllo:

a).annualmente, prima della vendemmia, stabilita con un’ordinanza del Sindaco del comune interessato, viene controllato lo stato colturale dei vigneti, quello sanitario e di maturazione dlle uve atte  aprodurre vini a DOP.

b) Con l’aiuto di rappresentanti della Viticoltura Regionale e la Camera di Controllo del Vino, si effettuano controlli sullo stato dei vigneti, lo svolgimento dell’attività agricola e la corretta applicazione di tecnologie per la produzione dei vini DOP.

c) Ogni anno, sulla base ad un calendario prestabilito, si effettuano controlli sui trattamenti delle uve e sulle pratiche enologiche per la produzione dei vini DOP.

d) Vengono eseguite analisi fisico-chimiche- microbiologiche-organolettiche per ciascuna partita di vini DOP prodotti pronti per la commercializzazione.

e) viene rilasciato il numero di controllo inerente alla partita di vino DOP approvata per il numero di bottiglie prodotte.

f) Raccoglie, verifica, memorizza tutte le applicazioni e gli atti eseguiti per promuovere la qualità dei vini DOP e IGP.

g) L’EAVW attraverso un’apposita commissione, riceve, analizza, approva tutte le domande per nuove DOP o IGP e le eventuali modifiche o cancellazioni di quelle già esistenti.  

 

NOVO SELO

G.K.N.P.

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 18-7 04 LUGLIO 2005

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 09-50 26 GENNAIO 2007

(fonte EAVW)

Spetsifikatsya na vino sas Zashtiteno Naimenovanie za Proizhod (ZNP)

Traditsionno Naimenovanie “Garantirano i Kontrolirano Naimenovanie za Proizhod (GKNP)

Vino a Denominazione di origine garantita e controllata “NOVO SELO”

 

1.Denominazione DOP:

 

Nome tradizionale: “Garantirano i Kontrolirano Naimenovanie za Proizhod Novo Selo”

 

Виното се произвежда по традиционната технология за производство н2.Tipologie e caratteristiche analitiche e organolettiche:

 

Il vino è prodotto con il metodo tradizionale di produzione nei tipi:  червени rossi e rosati Допуска се отлежаване в дъбови бъчви за сортовете, подходящи за отлежаване.

Autorizzato a maturare in botti di rovere per varietà adatte all'invecchiamento.

Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” може да бъде означавано със следните традиционниVino GKNP "Novo Selo" può essere accompagnato con le menzioni tradizionali seguenti:

наименования, указващи начина на производство, стареене и качеството му: „Ново”, „Премиум”,nomi che indicano il modo di produzione, invecchiamento e la qualità,

"Novo (Ново)”

"Premium  Ouk idi Parvo Zarezhdane v Bachva (Премиум оук или Първо зареждане в бъчва )”

"Rezerva (Резерва)".

“Spechialna Rezerva (Специална резерва)”.

“Spechialna Selektsiya (Специална селекция)”

“Kolektsionno (Колекционно)”.

 

а) Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” има следните аналитични показатели:a) Il vino GKNP "Novo Selo" ha i seguenti parametri analitici:

titolo alcolometrico volumico effettivo minimo:

Vini rosati: 10,50% vol.;

vini rossi: 11,50% vol.;

residuo zuccherino:

massimo 4,00 g/l, oppure 9,00 g/l, purché la differenza tra l’acidità totale espressa in g/l di acido tartarico ed il residuo zuccherino non sia superiore di 2,00 g/l;

acidità totale minima: 4,00 g/l;

acidità volatile minima:

vini rosati: 13,30 meq/l;

vini rossi: 15,00 meq/l;

anidride solforosa totale:

vini rosati massimo: 200 mg/l;

vini rossi massimo: 150 mg/l;

estratto non riduttore:

vini rosati minimo: 16,00 g/l;

vini rossi minimo: 20,00 g/l.· летлива киселинност, като оцетна киселина :

 

b) le caratteristiche organolettiche della GKNP “Novo selo" sono le seguenti:

Limpidezza:

chiaro, limpido a volte brillante , possono avere tracce di velatura dovuta a precipitazione di tessuto colorante per i vini da lunghi invecchiamenti in bottiglia;

Colore:

vini rosati: rosa pallido con sfumature di fragola;

vini rossi:

Cabernet sauvignon: rosso rubino;

Merlot: rosso rubino carico;

Gamza: mattone con riflessi rubini.

Aroma e sapore:

vini rosati: profumo intenso con note di fragola e lampone, sapore fruttato con sentore di ciliegia matura e melograno;

vini rossi:

Cabernet sauvignon: aroma di frutti di bosco e ribes, sapore asciutto, sentore di frutti secchi, speziato e di vaniglia;

Merlot: aroma di more, ciliegia, vaniglia ricco, sapore equilibrato con accenni di frutta matura e rovere per i vini invecchiati;

Gamza: aroma di frutta matura, prugne, lamponi e ciliegie, sapore dotato di piacevole freschezza e tannini morbidi.

 

3.Zona di produzione

 

La zona di produzione dei vini a denominazione di origine controllata e garantita “Novo Selo” comprende l’area  idonea alla coltura della vite del comune di:

 

Novo Selo:

villaggi di: Florentin, Novo Selo, Negovanovtsi;

in provincia di Vidin.

 

4.Resa massima

 

La resa massima di uva ammessa per la produzione dei vini a GKNP “Novo Selo” è do 9,00 t/ha.

 

5. Винените сортове грозде разрешени за производство на вино със ЗГУ “Дунавска5.Base ampelografica

 

La varietà di uva ammessa per la produzione dei vini ad GKNP “Novo Selo” è la seguente:

vini rossi e rosati:

Cabernet Sauvignon, Merlot e Gamza.

 

6.Legami con l’area geografica

 

Fattori naturali:

I vigneti della GKNP “Novo Selo” si trovano all’estremità nord-occidentale della Bulgaria (quasi al confine con la Serbia) nella “Pianura Danubiana” lungo la riva destra del Danubio.

Partono ad occidente  poco ad est del capoluogo comunale, dal villaggio omonimo, lungo il Danubio fino a Florentin per scendere poi sa sud a Negovanovtsi.

E’ la parte più occidentale della “Pianura Danubiana” ad est dei Balcani serbi (Stara Planina), territorio pianeggiante con un’altimetria media di 210 m s.l.m.

Clima continentale riparato dai Balcani dai venti occidentali riscaldato dal Danubio e fresco grazie ai venti orientali provenienti del Mar Nero, le estati sono calde e gli inverni molto freddi.

Le precipitazioni piovose si aggirano sui 580 mm.

La somma della temperatura totale per il periodo con temperature medie giornaliere superiori ai 10° C.(aprile-ottobre) è di 3.800° C., la temperatura media giornaliera del mese più caldo è di 22,50° C.

Suoli alluvionali ricchi di humus lisciviato, sottosuolo calcareo coperti da sabbia misto ad argilla.

Le caratteristiche climatiche e pedologiche favoriscono una buona maturazione dell’uva sino a raggiungere 21% di zucchero e un’acidità attorno ai 7,50 g/l atte a produrre vino con almeno 12,00% - 12,50% vol.

 

Fattori umani:

La vicinanza del Danubio, il microclima locale, le caratteristiche pedologiche e le tradizioni umane determinano una produzione di vini con una buona struttura colorante, ricchi di alcool con vini rosati freschi e vivaci e vini rossi strutturati, con profumi di frutti di bosco neri e sapore armonico ed asciutto.

Le uve destinate alla vinificazione dei vini a GKNPNovo Selo” elencate nel punto 5, devono assicurare un titolo alcolometrico volumico naturale minimo di:

vini rosati: 10,50% vol.;

vini rossi: 11,50% vol.;

La resa massima dell’uva in vino finito non deve essere superiore al

Vini rosati: 60%;

vini rossi: 65%

Tecniche agronomiche per la coltivazione della vite sono:

Le condizioni ambientali di coltura dei vigneti destinati alla produzione dei vini a GKNP “Novo Selo” devono essere quelle tradizionali della zona di produzione e, comunque, atte a conferire alle uve ed ai vini derivati le specifiche caratteristiche di qualità.

In particolare:

forma di allevamento:

Moser, Alberello, spalliera semplice o doppia, Cordone speronato;

potatura:

corta o mista con una carica massima di 54 gemme per ceppo di vite;

Impianto:

distanza tra i filari da 2,00 a 3,40 metri;

distanza sulla fila da 1,00 a 1,50 metri;

densità d’impianto: 4.500 ceppi/ettaro;

Le operazioni di vinificazione devono essere effettuate nell’ambito dell’intero territorio amministrativo del comune incluso nella zona di produzione delle uve.

Nella vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche locali, leali e costanti tradizionali della zona, atte a conferire al vino le proprie peculiari caratteristiche.

E’ permesso un invecchiamento in botti di rovere da 6 a 12 mesi secondo le varietà di vite idonee alla maturazione in legno.

I vini a GKNP “Novo Selo” all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle caratteristiche specifiche chimico-fisiche ed organolettiche, secondo le applicazioni dell’ordinanza  sulle condizioni che devono rispondere i vini di qualità prodotti in  regioni determinate e le norme di classificazione ed approvazione della Commissione di controllo.

 

7.Requisiti applicabili

 

Quadro normativo comunitario:

Regolamento CE n. 1234/2007

Regolamento CE n. 607/2009

Requisiti della legislazione bulgara

Zakon za Vinoto i Spirtnite Napitki

Sulla base degli ’articoli n. 51 comma 1 en. 50 del decreto per le condizioni a cui devono rispondere i vini di qualità prodotti in regioni determinate e le linee per ottenere il loro riconoscimento, (decreto 31 del 14 Aprile 2000, modificato dai decreti 82 del 25 Settembre 2001, 8 del 22 Gennaio 2002, 31 del 4 Aprile 2003, 23 del 18 Marzo 2005 e 78 del 30 Settembre 2005) e il parere favorevole della Commissione per i Vini di Qualità, come da protocollo n. 9 del 3/06/2005

I produttori di vini a DOP presentano ogni anno, entro il 31 marzo, campioni di vini prodotti nell’ultimo raccolto presso le Camere Regionali alle Commissioni di degustazione per la loro valutazione organolettica e analisi fisico-chimiche.

Le analisi fisico-chimiche, fisico-microbiologiche ed organolettiche e la valutazione globale viene effettuata su campionatura per ogni lotto che per i vini a DOP non può essere superiore ai 60.000 litri.

Qualsiasi lotto è distinto con un numero di controllo obbligatorio da indicare nella presentazione e designazione del vino, il numero di controllo è composto da 10 cifre:

Il primo numero identifica la sede territoriale dell’EAVW;

il secondo numero identifica la regione viticola;

il terzo e il quarto numero corrispondono a quello della domanda di certificazione;

dal quinto al decimo identificano il riferimento al lotto in esame.

 

8.Autorità di vigilanza

 

L’autorità di vigilanza per garantire la conformità alle specifiche dei vini a IGP e DOP è:

Agenzia Esecutiva per la vigna e del vino (AEVW)

Tsarigradsko Shose n. 125

1213 Sofia

sofia@eavw.com

 

Test eseguiti dalla sede locale:

Agenzia Esecutiva per la vigna e del vino (AEVW)

Sankt Petersburg n. 63

4000 Plovdiv

laboratory_plovdiv@eavw.com

 

Le funzioni dell’Autorità di controllo:

a).annualmente, prima della vendemmia, stabilita con un’ordinanza del Sindaco del comune interessato, viene controllato lo stato colturale dei vigneti, quello sanitario e di maturazione delle uve atte  a produrre vini a DOP.

b) Con l’aiuto di rappresentanti della Viticoltura Regionale e la Camera di Controllo del Vino, si effettuano controlli sullo stato dei vigneti, lo svolgimento dell’attività agricola e la corretta applicazione di tecnologie per la produzione dei vini DOP.

c) Ogni anno, sulla base ad un calendario prestabilito, si effettuano controlli sui trattamenti delle uve e sulle pratiche enologiche per la produzione dei vini DOP.

d) Vengono eseguite analisi fisico-chimiche- microbiologiche-organolettiche per ciascuna partita di vini DOP prodotti pronti per la commercializzazione.

e) viene rilasciato il numero di controllo inerente alla partita di vino DOP approvata per il numero di bottiglie prodotte.

f) Raccoglie, verifica, memorizza tutte le applicazioni e gli atti eseguiti per promuovere la qualità dei vini DOP e IGP.

g) L’EAVW attraverso un’apposita commissione, riceve, analizza, approva tutte le domande per nuove DOP o IGP e le eventuali modifiche o cancellazioni di quelle già esistenti.  

 

 

PAVLIKENI

G.K.N.P.

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 18-16 04 LUGLIO 2005

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 09-50 26 GENNAIO 2007

(fonte EAVW)

Spetsifikatsya na vino sas Zashtiteno Naimenovanie za Proizhod (ZNP)

Traditsionno Naimenovanie “Garantirano i Kontrolirano Naimenovanie za Proizhod (GKNP)

Vino a Denominazione di origine garantita e controllata “PAVLIKENI”

 

1.Denominazione DOP:

 

Nome tradizionale: “Garantirano i Kontrolirano Naimenovanie za Proizhod Pavlikeni”

 

Виното се произвежда по традиционната технология за производство 2.Tipologie e caratteristiche analitiche e organolettiche:

 

Il vino è prodotto con il metodo tradizionale di produzione nei tipi:  червени rossi. Допуска се отлежаване в дъбови бъчви за сортовете, подходящи за отлежаване.

Autorizzato a maturare in botti di rovere per varietà adatte all'invecchiamento.

Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” може да бъде означавано със следните традиционниVino GKNP "Pavlikeni" può essere accompagnato con le menzioni tradizionali seguenti:

наименования, указващи начина на производство, стареене и качеството му: „Ново”, „Премиум”,nomi che indicano il modo di produzione, invecchiamento e la qualità,

"Novo (Ново)”

"Premium  Ouk idi Parvo Zarezhdane v Bachva (Премиум оук или Първо зареждане в бъчва )”

"Rezerva (Резерва)".

“Spechialna Rezerva (Специална резерва)”.

“Spechialna Selektsiya (Специална селекция)”

“Kolektsionno (Колекционно)”.

 

а) Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” има следните аналитични показатели:a) Il vino GKNP "Lozitsa" ha i seguenti parametri analitici:

titolo alcolometrico volumico effettivo minimo: 11,50% vol.;

residuo zuccherino:

massimo 4,00 g/l, oppure 9,00 g/l, purché la differenza tra l’acidità totale espressa in g/l di acido tartarico ed il residuo zuccherino non sia superiore di 2,00 g/l;

acidità totale minima: 4,00 g/l;

acidità volatile minima: 15,00 meq/l;

anidride solforosa totale: massimo: 150 mg/l;

estratto non riduttore minimo: 20,00 g/l.· летлива киселинност, като оцетна киселина :

 

b) le caratteristiche organolettiche della DOP “Lozitsa" sono le seguenti:

Limpidezza:

chiaro, limpido a volte brillante , possono avere tracce di velatura dovuta a precipitazione di tessuto colorante per i vini da lunghi invecchiamenti in bottiglia;

Colore:

rosso rubino tenue;

Aroma e sapore:

aroma di frutti rossi con preponderanza di lampone e fragoline di bosco, sapore asciutto, corposo, sentori di frutta secca, equilibrato con notevole persistenza.

 

3.Zona di produzione

 

La zona di produzione dei vini a denominazione di origine controllata e garantita “Pavlikeni” comprende l’area  idonea alla coltura della vite del comune di:

 

Pavlikeni:

villaggi di Batak, Dimcha, Karaisen;

provincia di Veliko Tarnovo

 

ad eccezione dei terreni delimitati nella zona di produzione del GKNP “Suhindol”.

 

4.Resa massima

 

La resa massima di uva ammessa per la produzione dei vini a GKNP “Pavlikeni” è do 9,00 t/ha.

 

5. Винените сортове грозде разрешени за производство на вино със ЗГУ “Дунавска5.Base ampelografica

 

La varietà di uva ammessa per la produzione dei vini ad GKNP “Pavlikeni” è la seguente:

Gamza.

 

6.Legami con l’area geografica

 

Fattori naturali:

I vigneti della GKNP “Pavlikeni” sono distribuiti in tre villaggi del comune omonimo nella provincia di Veliko Tarnovo.

Due (Batak e Karaisen) si trovano a nord del comune verso il Danubio, il terzo (Dimcha) è all’estremità meridionale del territorio comunale verso i Balcani (Stara Planina).

Il comune di Pavlikeni si trova nella parte centrale della “Pianura Danubiana”, il suo territorio è pianeggiante nella parte settentrionale con altimetrie tra i 100 e 190 m s.l.m., collinare nella parte meridionale con altimetrie che arrivano ai 300 m s.l.m.

Clima continentale con estati calde ed inverni molto freddi, primavere ed autunni sufficientemente miti, dati che favoriscono una buona maturazione dell’uva con qualche rischio di gelate tardive.

La somma della temperatura totale media  per il periodo con temperature medie giornaliere superiori ai 10° C. (aprile-ottobre) è di 3.85 ° C., la temperatura media giornaliera del mese più caldo è di 22,80° C.

Suoli fortemente lisciviati, ricchi di humus nero.

Le precipitazioni annuali si aggirano sui 550 mm.

Le caratteristiche climatiche, pedologiche e le tradizioni locali, favoriscono una buona maturazione delle uve sino a superare il 22% di zuccheri e un’acidità totale tra i 6,00 e i 7,50 g/l, i vini raggiungono in media tra i 12,50% - 13,00% vol.

 

Fattori umani:

Il clima temperato continentale, caratterizzato da aria fresca e molta luce, i terreni argillosi-sabbiosi, ricchi di humus nero e le tradizioni locali contribuiscono a produrre un vino rosso a base Gamza vivacemente colorato, con profumi aromatici, speziati con prevalenza di frutti di bosco rossi e neri, dal sapore asciutto, di corpo, di lunga persistenza.

Le uve destinate alla vinificazione dei vini a GKNPPavlikeni” elencate nel punto 5, devono assicurare un titolo alcolometrico volumico naturale minimo di: 11,50% vol.;

La resa massima dell’uva in vino finito non deve essere superiore al 65%

Tecniche agronomiche per la coltivazione della vite sono:

Le condizioni ambientali di coltura dei vigneti destinati alla produzione dei vini a GKNP “Pavlikeni” devono essere quelle tradizionali della zona di produzione e, comunque, atte a conferire alle uve ed ai vini derivati le specifiche caratteristiche di qualità.

In particolare:

forma di allevamento:

Moser, Alberello, spalliera semplice o doppia, Cordone speronato;

potatura:

corta o mista con una carica massima di 54 gemme per ceppo di vite;

Impianto:

distanza tra i filari da 2,00 a 3,40 metri;

distanza sulla fila da 1,00 a 1,50 metri;

densità d’impianto: 4.500 ceppi/ettaro;

Le operazioni di vinificazione devono essere effettuate nell’ambito dell’intero territorio amministrativo del comune incluso nella zona di produzione delle uve.

Nella vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche locali, leali e costanti tradizionali della zona, atte a conferire al vino le proprie peculiari caratteristiche.

E’ permesso un invecchiamento in botti di rovere da 6 a 12 mesi secondo le varietà di vite idonee alla maturazione in legno.

I vini a GKNP “Pavlikeni” all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle caratteristiche specifiche chimico-fisiche ed organolettiche, secondo le applicazioni dell’ordinanza  sulle condizioni che devono rispondere i vini di qualità prodotti in  regioni determinate e le norme di classificazione ed approvazione della Commissione di controllo.

 

7.Requisiti applicabili

 

Quadro normativo comunitario:

Regolamento CE n. 1234/2007

Regolamento CE n. 607/2009

Requisiti della legislazione bulgara

Zakon za Vinoto i Spirtnite Napitki

Sulla base degli ’articoli n. 51 comma 1 en. 50 del decreto per le condizioni a cui devono rispondere i vini di qualità prodotti in regioni determinate e le linee per ottenere il loro riconoscimento, (decreto 31 del 14 Aprile 2000, modificato dai decreti 82 del 25 Settembre 2001, 8 del 22 Gennaio 2002, 31 del 4 Aprile 2003, 23 del 18 Marzo 2005 e 78 del 30 Settembre 2005) e il parere favorevole della Commissione per i Vini di Qualità, come da protocollo n. 9 del 3/06/2005

I produttori di vini a DOP presentano ogni anno, entro il 31 marzo, campioni di vini prodotti nell’ultimo raccolto presso le Camere Regionali alle Commissioni di degustazione per la loro valutazione organolettica e analisi fisico-chimiche.

Le analisi fisico-chimiche, fisico-microbiologiche ed organolettiche e la valutazione globale viene effettuata su campionatura per ogni lotto che per i vini a DOP non può essere superiore ai 60.000 litri.

Qualsiasi lotto è distinto con un numero di controllo obbligatorio da indicare nella presentazione e designazione del vino, il numero di controllo è composto da 10 cifre:

Il primo numero identifica la sede territoriale dell’EAVW;

il secondo numero identifica la regione viticola;

il terzo e il quarto numero corrispondono a quello della domanda di certificazione;

dal quinto al decimo identificano il riferimento al lotto in esame.

 

8.Autorità di vigilanza

 

L’autorità di vigilanza per garantire la conformità alle specifiche dei vini a IGP e DOP è:

Agenzia Esecutiva per la vigna e del vino (AEVW)

Tsarigradsko Shose n. 125

1213 Sofia

sofia@eavw.com

 

Test eseguiti dalla sede locale:

Agenzia Esecutiva per la vigna e del vino (AEVW)

Sankt Petersburg n. 63

4000 Plovdiv

laboratory_plovdiv@eavw.com

 

Le funzioni dell’Autorità di controllo:

a).annualmente, prima della vendemmia, stabilita con un’ordinanza del Sindaco del comune interessato, viene controllato lo stato colturale dei vigneti, quello sanitario e di maturazione delle uve atte  a produrre vini a DOP.

b) Con l’aiuto di rappresentanti della Viticoltura Regionale e la Camera di Controllo del Vino, si effettuano controlli sullo stato dei vigneti, lo svolgimento dell’attività agricola e la corretta applicazione di tecnologie per la produzione dei vini DOP.

c) Ogni anno, sulla base ad un calendario prestabilito, si effettuano controlli sui trattamenti delle uve e sulle pratiche enologiche per la produzione dei vini DOP.

d) Vengono eseguite analisi fisico-chimiche- microbiologiche-organolettiche per ciascuna partita di vini DOP prodotti pronti per la commercializzazione.

e) viene rilasciato il numero di controllo inerente alla partita di vino DOP approvata per il numero di bottiglie prodotte.

f) Raccoglie, verifica, memorizza tutte le applicazioni e gli atti eseguiti per promuovere la qualità dei vini DOP e IGP.

g) L’EAVW attraverso un’apposita commissione, riceve, analizza, approva tutte le domande per nuove DOP o IGP e le eventuali modifiche o cancellazioni di quelle già esistenti.  

 

 

SUHINDOL

G.K.N.P.

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 18-15 4 LUGLIO 2005

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 09 50 26 GENNAIO 2007

(fonte EAVW)

Spetsifikatsya na vino sas Zashtiteno Naimenovanie za Proizhod (ZNP)

Traditsionno Naimenovanie “Garantirano i Kontrolirano Naimenovanie za Proizhod (GKNP)

Vino a Denominazione di origine garantita e controllata “SUHINDOL”

 

1.Denominazione DOP:

 

Nome tradizionale: “Garantirano i Kontrolirano Naimenovanie za Proizhod Suhindol”

 

Виното се произвежда по традиционната технология за производство н2.Tipologie e caratteristiche analitiche e organolettiche:

 

Il vino è prodotto con il metodo tradizionale di produzione nei tipi:  червени rossi e rosati. Допуска се отлежаване в дъбови бъчви за сортовете, подходящи за отлежаване.

Autorizzato a maturare in botti di rovere per varietà adatte all'invecchiamento.

Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” може да бъде означавано със следните традиционниVino GKNP "Suhindol" può essere accompagnato con le menzioni tradizionali seguenti:

наименования, указващи начина на производство, стареене и качеството му: „Ново”, „Премиум”,nomi che indicano il modo di produzione, invecchiamento e la qualità,

"Novo (Ново)”

"Premium  Ouk idi Parvo Zarezhdane v Bachva (Премиум оук или Първо зареждане в бъчва )”

"Rezerva (Резерва)".

“Spechialna Rezerva (Специална резерва)”.

“Spechialna Selektsiya (Специална селекция)”

“Kolektsionno (Колекционно)”.

“Rozentaler (Розенталер)”.

 

а) Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” има следните аналитични показатели:a) Il vino GKNP "Suhindol" ha i seguenti parametri analitici:

titolo alcolometrico volumico effettivo minimo:

Vini rosati: 10,00% vol.;

vini rossi: 11,50% vol.;

residuo zuccherino:

massimo 4,00 g/l, oppure 9,00 g/l, purché la differenza tra l’acidità totale espressa in g/l di acido tartarico ed il residuo zuccherino non sia superiore di 2,00 g/l;

acidità totale minima: 4,00 g/l;

acidità volatile minima:

vini rosati: 13,30 meq/l;

vini rossi: 15,00 meq/l;

anidride solforosa totale:

vini rosati massimo: 200 mg/l;

vini rossi massimo: 150 mg/l;

estratto non riduttore:

vini rosati minimo: 16,00 g/l;

vini rossi minimo: 20,00 g/l.· летлива киселинност, като оцетна киселина :

 

b) le caratteristiche organolettiche della GKNP “Novo selo" sono le seguenti:

Limpidezza:

chiaro, limpido a volte brillante , possono avere tracce di velatura dovuta a precipitazione di tessuto colorante per i vini da lunghi invecchiamenti in bottiglia;

Colore:

Vini rosati: rosa pallido tendente all’arancio;

vini rossi:

Cabernet Sauvignon: rosso rubino intenso;

Merlot: rosso rubino con riflessi granata;

Gamza: rosso rubino vivace con buona intensità.

Aroma e sapore:

vini rosati: aromi di lampone e ciliegia matura, sapore asciutto, fruttato con note di frutti estivi freschi;

vini rossi:

Cabernet Sauvignon: Aroma speziato, con note di cioccolato, affumicato ed erbacee, nei vini invecchiati note di cannella, vaniglia e liquirizia, sapore asciutto, equilibrato, intenso, elegante;

Merlot: aroma potente e complesso, con sfumature affumicate, cacao e spezia, sapore asciutto, morbido con note fruttate, persistente e con retrogusto accattivante;

Gamza: aroma intenso di frutti di bosco rossi con predomina di lampone, con note speziate e calde e di frutta candita per i vini invecchiati, sapore asciutto, morbido con note minerali, persistente e piacevole retrogusto.

 

3.Zona di produzione

 

La zona di produzione dei vini a denominazione di origine controllata e garantita “Suhindol” comprende l’area  idonea alla coltura della vite dei comuni di:

 

Pavlikeni:

villaggio di Dimcha, Byala Cherkva;

Suhindol:

villaggi di: Byala Reka, Suhindol, Gorsko Kalugerovo, Gorsko Kosovo, Koevtsi;

in provincia di Veliko Tarnovo;

Nikopol:

villaggio di Lozitsa;

in provincia di Pleven.

 

Con esclusione dei terreni vitati inclusi nelle zone di produzione dei vini GKNP Pavlikeni e Lozitsa

 

4.Resa massima

 

La resa massima di uva ammessa per la produzione dei vini a GKNP “Suhindol” è do 9,00 t/ha.

 

5. Винените сортове грозде разрешени за производство на вино със ЗГУ “Дунавска5.Base ampelografica

 

La varietà di uva ammessa per la produzione dei vini ad GKNP “Suhindol” è la seguente:

vini rossi e rosati:

Cabernet Sauvignon, Merlot e Gamza.

 

6.Legami con l’area geografica

 

Fattori naturali:

La zona delimitata per la produzione delle uve atte ad ottenere il vino a VGKP “Suhindol” si trova nella parte centro-meridionale della “Pianura Danubiana” nelle vicinanze della zona pedemontana dei Balcani “Stara Planina”.

La sua zona di produzione si confonde in parte con le zone di altri due GKNP il Lozitza e il Pavlikeni.

La sua posizione è a sud-ovest di Pavlikeni e mord-ovest di Veliko Tarnovo, territorio collinare  attraversato dal fiume Rositza, i vigneti sono situati su tertreni con pendenze medie del 6%, con esposizione sud, sud-est ad un’altimetria media di 230/250 m s.l.m.

Clima continentale con estati calde ed inverni freddi, la presenza dei rilievi pedemontani dei Balcani ripara ad ovest e nord da venti freddi e umidi.

La quantità di precipitazioni annue è di 650 mm. e durante la stagione vegetativa della vite (aprile-ottobre9 è di 360 mm., nei mesi di settembre ed ottobre 80 mm.

La somma della temperatura totale per il periodo con temperature medie giornaliere superiori a 10° C. (aprile-ottobre) è tra 3.700° e 4.100° C., la temperatura media giornaliera del mese più caldo è di 22,80° C.

Il suolo ha base calcarea, argillosi, ricchi di humus.

Le caratteristiche climatiche e pelogiche danno all’uva un potenziale zuccherino del 22% con un contenuto acido tra i 6,00 e 7,50 g/l.

 

Fattori umani:

La protezione naturale delle colline pedemontane, il microclima locale, le caratteristiche pedologiche e le tradizioni umane determinano una produzione di vini rossi con una buona struttura colorante, vellutati, con  bouquet complesso ricco di  note  fruttate e vini rosati freschi e vivaci, con profumi di frutti di bosco neri e sapore armonico ed asciutto.

Le uve destinate alla vinificazione dei vini a GKNPSuhindol” elencate nel punto 5, devono assicurare un titolo alcolometrico volumico naturale minimo di:

vini rosati: 10,00% vol.;

vini rossi: 11,50% vol.;

La resa massima dell’uva in vino finito non deve essere superiore al

Vini rosati: 60%;

vini rossi: 65%

Tecniche agronomiche per la coltivazione della vite sono:

Le condizioni ambientali di coltura dei vigneti destinati alla produzione dei vini a GKNP “Suhindol” devono essere quelle tradizionali della zona di produzione e, comunque, atte a conferire alle uve ed ai vini derivati le specifiche caratteristiche di qualità.

In particolare:

forma di allevamento:

Moser, Alberello, spalliera semplice o doppia, Cordone speronato;

potatura:

corta o mista con una carica massima di 54 gemme per ceppo di vite;

Impianto:

distanza tra i filari da 2,00 a 3,40 metri;

distanza sulla fila da 1,00 a 1,50 metri;

densità d’impianto: 4.500 ceppi/ettaro;

Le operazioni di vinificazione devono essere effettuate nell’ambito dell’intero territorio amministrativo del comune incluso nella zona di produzione delle uve.

Nella vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche locali, leali e costanti tradizionali della zona, atte a conferire al vino le proprie peculiari caratteristiche.

E’ permesso un invecchiamento in botti di rovere da 6 a 12 mesi secondo le varietà di vite idonee alla maturazione in legno

I vini a GKNP “Suhindol” all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle caratteristiche specifiche chimico-fisiche ed organolettiche, secondo le applicazioni dell’ordinanza  sulle condizioni che devono rispondere i vini di qualità prodotti in  regioni determinate e le norme di classificazione ed approvazione della Commissione di controllo.

 

7.Requisiti applicabili

 

Quadro normativo comunitario:

Regolamento CE n. 1234/2007

Regolamento CE n. 607/2009

Requisiti della legislazione bulgara

Zakon za Vinoto i Spirtnite Napitki

Sulla base degli ’articoli n. 51 comma 1 en. 50 del decreto per le condizioni a cui devono rispondere i vini di qualità prodotti in regioni determinate e le linee per ottenere il loro riconoscimento, (decreto 31 del 14 Aprile 2000, modificato dai decreti 82 del 25 Settembre 2001, 8 del 22 Gennaio 2002, 31 del 4 Aprile 2003, 23 del 18 Marzo 2005 e 78 del 30 Settembre 2005) e il parere favorevole della Commissione per i Vini di Qualità, come da protocollo n. 9 del 3/06/2005

I produttori di vini a DOP presentano ogni anno, entro il 31 marzo, campioni di vini prodotti nell’ultimo raccolto presso le Camere Regionali alle Commissioni di degustazione per la loro valutazione organolettica e analisi fisico-chimiche.

Le analisi fisico-chimiche, fisico-microbiologiche ed organolettiche e la valutazione globale viene effettuata su campionatura per ogni lotto che per i vini a DOP non può essere superiore ai 60.000 litri.

Qualsiasi lotto è distinto con un numero di controllo obbligatorio da indicare nella presentazione e designazione del vino, il numero di controllo è composto da 10 cifre:

Il primo numero identifica la sede territoriale dell’EAVW;

il secondo numero identifica la regione viticola;

il terzo e il quarto numero corrispondono a quello della domanda di certificazione;

dal quinto al decimo identificano il riferimento al lotto in esame.

 

8.Autorità di vigilanza

 

L’autorità di vigilanza per garantire la conformità alle specifiche dei vini a IGP e DOP è:

Agenzia Esecutiva per la vigna e del vino (AEVW)

Tsarigradsko Shose n. 125

1213 Sofia

sofia@eavw.com

 

Test eseguiti dalla sede locale:

Agenzia Esecutiva per la vigna e del vino (AEVW)

Sankt Petersburg n. 63

4000 Plovdiv

laboratory_plovdiv@eavw.com

 

Le funzioni dell’Autorità di controllo:

a).annualmente, prima della vendemmia, stabilita con un’ordinanza del Sindaco del comune interessato, viene controllato lo stato colturale dei vigneti, quello sanitario e di maturazione delle uve atte  a produrre vini a DOP.

b) Con l’aiuto di rappresentanti della Viticoltura Regionale e la Camera di Controllo del Vino, si effettuano controlli sullo stato dei vigneti, lo svolgimento dell’attività agricola e la corretta applicazione di tecnologie per la produzione dei vini DOP.

c) Ogni anno, sulla base ad un calendario prestabilito, si effettuano controlli sui trattamenti delle uve e sulle pratiche enologiche per la produzione dei vini DOP.

d) Vengono eseguite analisi fisico-chimiche- microbiologiche-organolettiche per ciascuna partita di vini DOP prodotti pronti per la commercializzazione.

e) viene rilasciato il numero di controllo inerente alla partita di vino DOP approvata per il numero di bottiglie prodotte.

f) Raccoglie, verifica, memorizza tutte le applicazioni e gli atti eseguiti per promuovere la qualità dei vini DOP e IGP.

g) L’EAVW attraverso un’apposita commissione, riceve, analizza, approva tutte le domande per nuove DOP o IGP e le eventuali modifiche o cancellazioni di quelle già esistenti. 

 

 

 

 

SVISHTOV

G.K.N.P.

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 18-14 4 LUGLIO 2005

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 09 50 26 GENNAIO 2007

(fonte EAVW)

Spetsifikatsya na vino sas Zashtiteno Naimenovanie za Proizhod (ZNP)

Traditsionno Naimenovanie “Garantirano i Kontrolirano Naimenovanie za Proizhod (GKNP)

Vino a Denominazione di origine garantita e controllata “SVISHTOV”

 

1.Denominazione DOP:

 

Nome tradizionale: “Garantirano i Kontrolirano Naimenovanie za Proizhod Svishtov”

 

Виното се произвежда по традиционната технология за производство н2.Tipologie e caratteristiche analitiche e organolettiche:

 

Il vino è prodotto con il metodo tradizionale di produzione nei tipi:  червени rossi e rosati. Допуска се отлежаване в дъбови бъчви за сортовете, подходящи за отлежаване.

Autorizzato a maturare in botti di rovere per varietà adatte all'invecchiamento.

Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” може да бъде означавано със следните традиционниVino GKNP "Svishtov" può essere accompagnato con le menzioni tradizionali seguenti:

наименования, указващи начина на производство, стареене и качеството му: „Ново”, „Премиум”,nomi che indicano il modo di produzione, invecchiamento e la qualità,

"Novo (Ново)”

"Premium  Ouk idi Parvo Zarezhdane v Bachva (Премиум оук или Първо зареждане в бъчва )”

"Rezerva (Резерва)".

“Spechialna Rezerva (Специална резерва)”.

“Spechialna Selektsiya (Специална селекция)”

“Kolektsionno (Колекционно)”.

“Rozentaler (Розенталер)”.

 

а) Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” има следните аналитични показатели:a) Il vino GKNP "Suhindol" ha i seguenti parametri analitici:

titolo alcolometrico volumico effettivo minimo:

Vini rosati: 10,50% vol.;

vini rossi: 11,50% vol.;

residuo zuccherino:

massimo 4,00 g/l, oppure 9,00 g/l, purché la differenza tra l’acidità totale espressa in g/l di acido tartarico ed il residuo zuccherino non sia superiore di 2,00 g/l;

acidità totale minima: 4,00 g/l;

acidità volatile minima:

vini rosati: 13,30 meq/l;

vini rossi: 15,00 meq/l;

anidride solforosa totale:

vini rosati massimo: 200 mg/l;

vini rossi massimo: 150 mg/l;

estratto non riduttore:

vini rosati minimo: 16,00 g/l;

vini rossi minimo: 20,00 g/l.· летлива киселинност, като оцетна киселина :

 

b) le caratteristiche organolettiche della GKNP “Novo selo" sono le seguenti:

Limpidezza:

chiaro, limpido a volte brillante , possono avere tracce di velatura dovuta a precipitazione di tessuto colorante per i vini da lunghi invecchiamenti in bottiglia;

Colore:

Vini rosati: rosa con note di lampone;

vini rossi:

Cabernet Sauvignon: rosso rubino intenso;

Merlot: rosso rubino con riflessi porpora;

Gamza: rosso rubino vivace con buona intensità.

Aroma e sapore:

vini rosati: aromi di mirtillo e ribes, sapore asciutto, fruttato con note di frutti in particolare mora e ciliegia matura;

vini rossi:

Cabernet Sauvignon: Aroma di frutti selvatici rossi, con note di cioccolato, nei vini invecchiati note di cannella, vaniglia e liquirizia, sapore asciutto, equilibrato, intenso, elegante, retrogusto speziato;

Merlot: aroma potente e complesso, con sfumature di cannella, cacao e spezie, sapore asciutto, morbido con note fruttate, vellutato, persistente e con retrogusto accattivante;

Gamza: aroma intenso di frutti di bosco rossi con predomina di lampone, con note speziate e calde e di frutta candita per i vini invecchiati, sapore asciutto, morbido con note minerali, persistente e piacevole retrogusto.

 

3.Zona di produzione

 

La zona di produzione dei vini a denominazione di origine controllata e garantita “Svishtov” comprende l’area  idonea alla coltura della vite del comune di:

 

Svishtov:

villaggio di Sovata;

provincia di Veliko Tarnovo;

Belene:

villaggio di Byala Voda

provincia di Pleven.

 

4.Resa massima

 

La resa massima di uva ammessa per la produzione dei vini a GKNP “Suhindol” è do 9,00 t/ha.

 

5. Винените сортове грозде разрешени за производство на вино със ЗГУ “Дунавска5.Base ampelografica

 

I vini a GKNP “Svishtov” devono essere ottenuti dalle uve provenienti dai vigneti aventi, nell’ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica:

 

Vini rossi e rosati:

Cabernet Sauvignon, Merlot, Gamza.

 

6.Legami con l’area geografica

 

Fattori naturali:

La zona delimitata per la produzione delle uve atte ad ottenere il vino a VGKP “Svishtov” si trova nella parte centro-settentrionale della “Pianura Danubiana” in due comuni limitrofi a cavallo dei distretti di Pleven e Veliko Tarnovo, sulla riva destra del Danubio.

Il suo territorio è diviso in due villaggi, uno Byala Voda nel comune di Belene del distretto di Pleven poco più a sud-ovest del capoluogo comunale, l’altro Sovata nel comune di Svishtov del distretto di Veliko Tarnovo poco più a sud-est del capoluogo comunale.

Terreno pianeggiante con altimetrie tra gli 80 e100 m s.l.m.

Clima continentale, favorito da un microclima sufficientemente mite grazie alla vicinanza del danubio.

Terreni alluvionali ricchi di humus su base di Loess.

La quantità di precipitazioni annuale è di 540 mm.

La somma della temperatura totale per il periodo con temperature medie superiori ai 10° C. (aprile-ottobre) è di 3.900°-4.100° C., la temperatura media giornaliera del mese più caldo è di 24,00° C.

 

Fattori umani:

La vicinanza con il Danubio e le sue colline sul fianco destro, i suoli carbonati e con humus nero lisciviato favorevoli al buon sviluppo radicale delle viti, dove nelle giornate più calde e secche estive le radici ricevono comunque una buona umidità.

Il clima temperato, favorito dal Danubio, la specificità dei suoli e le tradizioni locali favoriscono una buona maturazione delle uve, sino a superare il 21% di zuccheri con una buona ed equilibrata acidità tra i 7,00 e 8,00 g/l, il che favorisce una produzione di vini rossi dal colore intenso, corposi, molto profumati, dai tannini morbidi e retrogusto fruttato.

Le uve destinate alla vinificazione dei vini a GKNPSvishtov” elencate nel punto 5, devono assicurare un titolo alcolometrico volumico naturale minimo di:

vini rosati: 10,50% vol.;

vini rossi: 11,50% vol.;

La resa massima dell’uva in vino finito non deve essere superiore al

Vini rosati: 60%;

vini rossi: 65%

Tecniche agronomiche per la coltivazione della vite sono:

Le condizioni ambientali di coltura dei vigneti destinati alla produzione dei vini a GKNP “Svishtov” devono essere quelle tradizionali della zona di produzione e, comunque, atte a conferire alle uve ed ai vini derivati le specifiche caratteristiche di qualità.

In particolare:

forma di allevamento:

Moser, Alberello, spalliera semplice o doppia, Cordone speronato;

potatura:

corta o mista con una carica massima di 54 gemme per ceppo di vite;

Impianto:

distanza tra i filari da 2,00 a 3,40 metri;

distanza sulla fila da 1,00 a 1,50 metri;

densità d’impianto: 4.500 ceppi/ettaro;

Le operazioni di vinificazione devono essere effettuate nell’ambito dell’intero territorio amministrativo del comune incluso nella zona di produzione delle uve.

Nella vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche locali, leali e costanti tradizionali della zona, atte a conferire al vino le proprie peculiari caratteristiche.

E’ permesso un invecchiamento in botti di rovere da 6 a 12 mesi secondo le varietà di vite idonee alla maturazione in legno

I vini a GKNP “Svishtov” all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle caratteristiche specifiche chimico-fisiche ed organolettiche, secondo le applicazioni dell’ordinanza  sulle condizioni che devono rispondere i vini di qualità prodotti in  regioni determinate e le norme di classificazione ed approvazione della Commissione di controllo.

 

7.Requisiti applicabili

 

Quadro normativo comunitario:

Regolamento CE n. 1234/2007

Regolamento CE n. 607/2009

Requisiti della legislazione bulgara

Zakon za Vinoto i Spirtnite Napitki

Sulla base degli ’articoli n. 51 comma 1 en. 50 del decreto per le condizioni a cui devono rispondere i vini di qualità prodotti in regioni determinate e le linee per ottenere il loro riconoscimento, (decreto 31 del 14 Aprile 2000, modificato dai decreti 82 del 25 Settembre 2001, 8 del 22 Gennaio 2002, 31 del 4 Aprile 2003, 23 del 18 Marzo 2005 e 78 del 30 Settembre 2005) e il parere favorevole della Commissione per i Vini di Qualità, come da protocollo n. 9 del 3/06/2005

I produttori di vini a DOP presentano ogni anno, entro il 31 marzo, campioni di vini prodotti nell’ultimo raccolto presso le Camere Regionali alle Commissioni di degustazione per la loro valutazione organolettica e analisi fisico-chimiche.

Le analisi fisico-chimiche, fisico-microbiologiche ed organolettiche e la valutazione globale viene effettuata su campionatura per ogni lotto che per i vini a DOP non può essere superiore ai 60.000 litri.

Qualsiasi lotto è distinto con un numero di controllo obbligatorio da indicare nella presentazione e designazione del vino, il numero di controllo è composto da 10 cifre:

Il primo numero identifica la sede territoriale dell’EAVW;

il secondo numero identifica la regione viticola;

il terzo e il quarto numero corrispondono a quello della domanda di certificazione;

dal quinto al decimo identificano il riferimento al lotto in esame.

 

8.Autorità di vigilanza

 

L’autorità di vigilanza per garantire la conformità alle specifiche dei vini a IGP e DOP è:

Agenzia Esecutiva per la vigna e del vino (AEVW)

Tsarigradsko Shose n. 125

1213 Sofia

sofia@eavw.com

 

Test eseguiti dalla sede locale:

Agenzia Esecutiva per la vigna e del vino (AEVW)

Sankt Petersburg n. 63

4000 Plovdiv

laboratory_plovdiv@eavw.com

 

Le funzioni dell’Autorità di controllo:

a).annualmente, prima della vendemmia, stabilita con un’ordinanza del Sindaco del comune interessato, viene controllato lo stato colturale dei vigneti, quello sanitario e di maturazione delle uve atte  a produrre vini a DOP.

b) Con l’aiuto di rappresentanti della Viticoltura Regionale e la Camera di Controllo del Vino, si effettuano controlli sullo stato dei vigneti, lo svolgimento dell’attività agricola e la corretta applicazione di tecnologie per la produzione dei vini DOP.

c) Ogni anno, sulla base ad un calendario prestabilito, si effettuano controlli sui trattamenti delle uve e sulle pratiche enologiche per la produzione dei vini DOP.

d) Vengono eseguite analisi fisico-chimiche- microbiologiche-organolettiche per ciascuna partita di vini DOP prodotti pronti per la commercializzazione.

e) viene rilasciato il numero di controllo inerente alla partita di vino DOP approvata per il numero di bottiglie prodotte.

f) Raccoglie, verifica, memorizza tutte le applicazioni e gli atti eseguiti per promuovere la qualità dei vini DOP e IGP.

g) L’EAVW attraverso un’apposita commissione, riceve, analizza, approva tutte le domande per nuove DOP o IGP e le eventuali modifiche o cancellazioni di quelle già esistenti. 

 

 

VARBITSA

G.K.N.P.

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 18-10 4 LUGLIO 2005

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 09 50 26 GENNAIO 2007

(fonte EAVW)

Spetsifikatsya na vino sas Zashtiteno Naimenovanie za Proizhod (ZNP)

Traditsionno Naimenovanie “Garantirano i Kontrolirano Naimenovanie za Proizhod (GKNP)

Vino a Denominazione di origine garantita e controllata “VARBITSA”

 

1.Denominazione DOP:

 

Nome tradizionale: “Garantirano i Kontrolirano Naimenovanie za Proizhod Varbitsa”

 

Виното се произвежда по традиционната технология за производство н2.Tipologie e caratteristiche analitiche e organolettiche:

 

Il vino è prodotto con il metodo tradizionale di produzione nei tipi:  червени rossi. Допуска се отлежаване в дъбови бъчви за сортовете, подходящи за отлежаване.

Autorizzato a maturare in botti di rovere per varietà adatte all'invecchiamento.

Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” може да бъде означавано със следните традиционниVino GKNP "Varbitsa" può essere accompagnato con le menzioni tradizionali seguenti:

наименования, указващи начина на производство, стареене и качеството му: „Ново”, „Премиум”,nomi che indicano il modo di produzione, invecchiamento e la qualità,

"Novo (Ново)”

"Premium  Ouk idi Parvo Zarezhdane v Bachva (Премиум оук или Първо зареждане в бъчва )”

"Rezerva (Резерва)".

“Spechialna Rezerva (Специална резерва)”.

“Spechialna Selektsiya (Специална селекция)”

“Kolektsionno (Колекционно)”.

 

а) Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” има следните аналитични показатели:a) Il vino GKNP "Lozitsa" ha i seguenti parametri analitici:

titolo alcolometrico volumico effettivo minimo: 11,50% vol.;

residuo zuccherino:

massimo 4,00 g/l, oppure 9,00 g/l, purché la differenza tra l’acidità totale espressa in g/l di acido tartarico ed il residuo zuccherino non sia superiore di 2,00 g/l;

acidità totale minima: 4,00 g/l;

acidità volatile minima: 15,00 meq/l;

anidride solforosa totale: massimo: 150 mg/l;

estratto non riduttore minimo: 20,00 g/l.· летлива киселинност, като оцетна киселина :

 

b) le caratteristiche organolettiche della DOP “Varbitsa" sono le seguenti:

Limpidezza:

chiaro, limpido a volte brillante , possono avere tracce di velatura dovuta a precipitazione di tessuto colorante per i vini da lunghi invecchiamenti in bottiglia;

Colore:

rosso rubino tendente al granata con l’età;

Sapore e profumo:

aroma di erba appena tagliata, con note fruttate, speziato, il sapore è asciutto, lievemente acidulo, lunga persistenza con finale delicatamente piccante.

 

3.Zona di produzione

 

La zona di produzione dei vini a denominazione di origine controllata e garantita “Varbitsa” comprende l’area  idonea alla coltura della vite del comune di:

 

Pleven:
villaggio di Varbitsa

Provincia di Pleven

 

4.Resa massima

 

La resa massima di uva ammessa per la produzione dei vini a GKNP “Varbitsa” è do 9,00 t/ha.

 

5. Винените сортове грозде разрешени за производство на вино със ЗГУ “Дунавска5.Base ampelografica

 

La varietà di uva ammessa per la produzione dei vini ad GKNP “Varbitsa” è la seguente:

Cabernet Sauvignon.

 

6.Legami con l’area geografica

 

Fattori naturali:

Il villaggio di Varbitsa del comune di Pleven si trova poco più a nord-est del capoluogo comunale, nella parte centro-settentrionale della “Pianura Danubiana”

Il villaggio è posto al centro di un semicerchio collinare ad una altimetria tra i 200  e 290 m s.l.m.

Clima continentale, con estati calde e secche ed inverni rigidi,

La quantità di precipitazioni annue è di circa 650 mm.

La somma della temperatura totale per il periodo con temperature medie giornaliere superiori ai 10° C. (aprile-ottobre) è di 3.800° C., la temperatura media giornaliera del mese più caldo è di 23,00° C.

I suoli sono a base di humus nero lisciviato con impasto medio di colre grigio o scuro.

Le caratteristiche climatiche e pedologiche favoriscono una buona maturazione delle uve che raggiungono anche il 23% di zuccheri e 7,00 g/l di acidità, ottenendo dei vini rossi tra i 12,50% e 13,00% vol.

 

Fattori umani:

Il clima temperato continentale, caratterizzato da aria fresca e molta luce, i terreni di colore grigio scuro, argilloso – sabbioso e le tradizioni locali contribuiscono a produrre un vino vivacemente colorato, con profumi speziati ed erbacei, dal sapore asciutto, di corpo, di lunga persistenza.

Le uve destinate alla vinificazione dei vini a GKNPVarbitsa” elencate nel punto 5, devono assicurare un titolo alcolometrico volumico naturale minimo di: 11,50% vol.;

La resa massima dell’uva in vino finito non deve essere superiore al 65%

Tecniche agronomiche per la coltivazione della vite sono:

Le condizioni ambientali di coltura dei vigneti destinati alla produzione dei vini a GKNP “Varbitsa” devono essere quelle tradizionali della zona di produzione e, comunque, atte a conferire alle uve ed ai vini derivati le specifiche caratteristiche di qualità.

In particolare:

forma di allevamento:

Moser, Alberello, spalliera semplice o doppia, Cordone speronato;

potatura:

corta o mista con una carica massima di 54 gemme per ceppo di vite;

Impianto:

distanza tra i filari da 2,00 a 3,40 metri;

distanza sulla fila da 1,00 a 1,50 metri;

densità d’impianto: 4.500 ceppi/ettaro;

Le operazioni di vinificazione devono essere effettuate nell’ambito dell’intero territorio amministrativo del comune incluso nella zona di produzione delle uve.

Nella vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche locali, leali e costanti tradizionali della zona, atte a conferire al vino le proprie peculiari caratteristiche.

E’ permesso un invecchiamento in botti di rovere da 6 a 12 mesi secondo le varietà di vite idonee alla maturazione in legno.

I vini a GKNP “Varbitsa” all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle caratteristiche specifiche chimico-fisiche ed organolettiche, secondo le applicazioni dell’ordinanza  sulle condizioni che devono rispondere i vini di qualità prodotti in  regioni determinate e le norme di classificazione ed approvazione della Commissione di controllo.

 

7.Requisiti applicabili

 

Quadro normativo comunitario:

Regolamento CE n. 1234/2007

Regolamento CE n. 607/2009

Requisiti della legislazione bulgara

Zakon za Vinoto i Spirtnite Napitki

Sulla base degli ’articoli n. 51 comma 1 en. 50 del decreto per le condizioni a cui devono rispondere i vini di qualità prodotti in regioni determinate e le linee per ottenere il loro riconoscimento, (decreto 31 del 14 Aprile 2000, modificato dai decreti 82 del 25 Settembre 2001, 8 del 22 Gennaio 2002, 31 del 4 Aprile 2003, 23 del 18 Marzo 2005 e 78 del 30 Settembre 2005) e il parere favorevole della Commissione per i Vini di Qualità, come da protocollo n. 9 del 3/06/2005

I produttori di vini a DOP presentano ogni anno, entro il 31 marzo, campioni di vini prodotti nell’ultimo raccolto presso le Camere Regionali alle Commissioni di degustazione per la loro valutazione organolettica e analisi fisico-chimiche.

Le analisi fisico-chimiche, fisico-microbiologiche ed organolettiche e la valutazione globale viene effettuata su campionatura per ogni lotto che per i vini a DOP non può essere superiore ai 60.000 litri.

Qualsiasi lotto è distinto con un numero di controllo obbligatorio da indicare nella presentazione e designazione del vino, il numero di controllo è composto da 10 cifre:

Il primo numero identifica la sede territoriale dell’EAVW;

il secondo numero identifica la regione viticola;

il terzo e il quarto numero corrispondono a quello della domanda di certificazione;

dal quinto al decimo identificano il riferimento al lotto in esame.

 

8.Autorità di vigilanza

 

L’autorità di vigilanza per garantire la conformità alle specifiche dei vini a IGP e DOP è:

Agenzia Esecutiva per la vigna e del vino (AEVW)

Tsarigradsko Shose n. 125

1213 Sofia

sofia@eavw.com

 

Test eseguiti dalla sede locale:

Agenzia Esecutiva per la vigna e del vino (AEVW)

Sankt Petersburg n. 63

4000 Plovdiv

laboratory_plovdiv@eavw.com

 

Le funzioni dell’Autorità di controllo:

a).annualmente, prima della vendemmia, stabilita con un’ordinanza del Sindaco del comune interessato, viene controllato lo stato colturale dei vigneti, quello sanitario e di maturazione delle uve atte  a produrre vini a DOP.

b) Con l’aiuto di rappresentanti della Viticoltura Regionale e la Camera di Controllo del Vino, si effettuano controlli sullo stato dei vigneti, lo svolgimento dell’attività agricola e la corretta applicazione di tecnologie per la produzione dei vini DOP.

c) Ogni anno, sulla base ad un calendario prestabilito, si effettuano controlli sui trattamenti delle uve e sulle pratiche enologiche per la produzione dei vini DOP.

d) Vengono eseguite analisi fisico-chimiche- microbiologiche-organolettiche per ciascuna partita di vini DOP prodotti pronti per la commercializzazione.

e) viene rilasciato il numero di controllo inerente alla partita di vino DOP approvata per il numero di bottiglie prodotte.

f) Raccoglie, verifica, memorizza tutte le applicazioni e gli atti eseguiti per promuovere la qualità dei vini DOP e IGP.

g) L’EAVW attraverso un’apposita commissione, riceve, analizza, approva tutte le domande per nuove DOP o IGP e le eventuali modifiche o cancellazioni di quelle già esistenti. 

 

 

 

 

 

DUNAVSKA RAVNINA

R.V.G.U.

AKT ZA UTVARZHDAVANE R.D. 18-1 04 LUGLIO 2005

AKT ZA UTVARZHDAVANE R.D. 09-52 26 GENNAIO 2007

AKT ZA UTVARZHDAVANE R.D. 18-1 06 MARZO 2009

AKT ZA UTVARZHDAVANE R.D. 18-05 10 Giugno 2009

 

Spetsifikatsya na vino sas zashtiteno geografsko ukazanie (ZGU)

Traditsionno Naimenovanie “Regionalio Vino DUNAVSKA RAVNINA”(RVGU)

Specifica del vino ad Indicazione Geografica Protetta (IGP)

Con menzione tradizionale “Vino Regionale DUNAVSKA RAVNINA”

 

 

 

1.Denominazione IGP:

 

Nome tradizionale: vino regionaleДунавска равнина (Dunavska Ravnina)”

 

Виното се произвежда по традиционната технология за производство н2.Tipologie e caratteristiche analitiche e organolettiche:

 

Il vino è prodotto con il metodo tradizionale di produzione nei tipi: bianchi rosati eчервени вина. rossi. Допуска се отлежаване в дъбови бъчви за сортовете, подходящи за отлежаване.

Autorizzato a maturare in botti di rovere per varietà adatte all'invecchiamento.

Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” може да бъде означавано със следните традиционниVino IGP "Pianura Danubiana" può essere accompagnato con le menzioni tradizionali seguenti:

наименования, указващи начина на производство, стареене и качеството му: „Ново”, „Премиум”,nomi che indicano il modo di produzione, invecchiamento e la qualità,

"Novo (Ново)”

"Premium (Премиум)”

„Премиум резерва”, „Резерва”."Premium Rezerva (Премиум резерва)”

"Rezerva (Резерва)".

 

а) Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” има следните аналитични показатели:a) Il vino IGP "Pianura Danubiana" ha i seguenti parametri analitici:

titolo alcolometrico volumico effettivo minimo: 10,00% vol.;

residuo zuccherino:

vini secchi: massimo 4,00 g/l, oppure 9,00 g/l, purché la differenza tra l’acidità totale espressa in g/l di acido tartarico ed il residuo zuccherino non sia superiore di 2,00 g/l;

vini semi-secchi (abboccati): massimo 12,00 g/l, oppure 18,00 g/l purché la differenza tra l’acidità totale espressa in g/l di acido tartarico ed il residuo zuccherino non sia superiore di 10,00 g/l;

semi-dolci (amabili): massimo 45,00 g/l;

dolci: minimo 45,00 g/l.

acidità totale minima: 4,00 g/l;

acidità volatile minima:

vini bianchi e rosati massimo: 13,30 meq/l;

vini rossi massimo: 15,00 meq/l;

anidride solforosa totale:

vini bianchi e rosati massimo: 200 mg/l;

vini rossi massimo: 150 mg/l;

estratto non riduttore minimo:

vini bianchi e rosati: 16,00 g/l;

vini rossi: 20,00 g/l.· летлива киселинност, като оцетна киселина :

 

b) le caratteristiche organolettiche del IGP 'Pianura Danubiana" sono le seguenti:

limpidezza:

limpido, possono avere tracce di velatura dovuta a precipitazione di tessuto colorante per i vini da lunghi invecchiamenti in bottiglia;

colore:

per i vini bianchi: giallo paglierino con riflessi verdognoli;

per i vini rosati: da rosa pallido a chiaretto;

per i vini rossi: rosso rubino più o meno carico;

profumo e gusto:

per i vini bianchi: profumo complesso con sfumature prevalenti di agrumi, erba fresca e fiori di campo;

al sapore è fresco, con acidità equilibrata, armonico, retrogusto persistente;

per i vini rosati: aroma dominante di bacche rosse e frutta con nocciolo;

gusto arioso, con evidenti dominanti di bacche rosse e ciliegia matura, il finale è caldo ma con spiccata freschezza;

per i vini rossi: aromi con sentori di bacche rosse, nere e blu, prugna, spezie, vaniglia e noci;

gusto con tannini morbidi, equilibrato, pieno, caldo e fruttato.

 

3.Zona di produzione

 

La regione per i vini ad IGP “Pianura Danubiana” è delimitata nei seguenti insediamenti:

 

REGIONE: DUNAVSKA RAVNINA:

provincia di Vidin:

comuni di:

Belogradchik, Bonytsa, Bregovo, Chuprene, Dimovo, Gramada, Kula, Makresh, Novo Selo, Ruzhintsi, Vidin;

 

provincia di Montana:

comuni di:

Berkovitsa, Boychinovtsi, Brusartsi, Chiprovtsi, Georgi Damyanovo, Yakinovo, Lom, Medkovets, Montana, Valchedram, Varshets;

 

provincia di Vrasta:

comuni di:

Bjala Slatina, Borovan, Khayredin, Kozloduy, Krivodol, Mezdra, Mizia, Oryakhovo, Roman, Vrasta;

 

provincia di Pleven:

comuni di:

Belene, Cherven Briag, Dolna Mitropolija, Dolni Dabnik, Gulijantsi, Iskar, Knezha, Levski, Nikopol, Pleven, Pordim;

 

provincia di Lovech:

comuni di:

Letnitsa, Lovech, Lukovit, Troyan, Ugarchin, Yablanitsa;

 

Provincial di Grabovo:

comuni di:

Drjanovo, Gabrovo, Sevlievo;

 

provincia di Veliko Tarnovo:

comuni di:

Elena, Gorna Oryahovitsa, Lyaskovets, Pavlikeni, Polski Trambesh, Strazhitsa, Suhidol, Scishtov, Slivo Pole, Veliko Tarnovo, Zlataritsa;

 

provincia di Ruse:

comuni di:

Bjala, Borovo, Cenovo, Dve Mogili, Ivanovo, Ruse, Vetovo;

 

REGIONE CERNOMORSKI (REGIONE DEL MAR NERO)

 

provincia di Razgrad:

comuni di:

Car Kaloyan, Isperih, Kubrat, Loznitsa, Razgrad, Zavet;

 

provincia di Silistra:

comuni di:

Alfatar, Dulovo, Glavinica, Kajnardza, Silistra, Sitovo, Tutrakan;

 

provincia di Targovishte:

comuni di:

Omurtag Opaka, Popovo, Targovishte;

 

provincia di Dobrich:

comuni di:

Balchik, Dobrich, Dobrichka, General Toshevo, Kavarna, Krusari, Shabla, Tervel;

 

provincia di Shumen:

comuni di:

Hitrino, Kaolinovo, Kaspichan, Novi Pazar, Shumen, Smyadovo, Preslav, Varbitsa, Venech;

 

provincia di Varna:

comuni di:

Aksakovo, Avren, Beloslav, Bjala, Dalgopol, Devnja, Dolni Chiflik, Nikola Kozlevo, Provadia, Suvorovo, Valchidol, Varna, Vetrino;

 

REGIONE DI SOFIA:

comuni di:

Botevgrad, Pravets.

 

I seguenti villaggi sono esclusi dalla zona delimitata:

 

comune di Belogradchik (Vidin):

villaggi di: Granichak, Prauzhda, Salash, Stakevtsi;

comune di Chiprovtsi (Montana):

villaggi di: Martinovo, Prevala;

comune di Georgi Damyanovo (Montana):

villaggi di: Dalgi Del, Kopilovtsi;

comune di Berkovitsa (Montana):

villaggio di Chereshovitsa;

comune di Varshets (Montana):

villaggi di: Dolno Ozirovo, Gorno Ozirovo, Gorna Bela Rechka;

comune di Vratsa (Vrasta):

villaggio di Lyutadzhik;

comune di Botevgrad (Sofia):

villaggi di: Gurkovo, Kraevo, Radotina, Trudovets;

comune di Pravets (Sofia):

villaggio di Razlin;

comune di Troyan (Lovech):

villaggi di: Balkanets, Beli Osam, Golyama Zhelyazna, Gumoshtink, Dobrovan, Oreshak, Staro Selo, Terziysko, Cherni Osam, Chiflik, Shipkovo;

comune di Lovech (Lovech):

villaggi di Balgarene, Malinovo, Stefanovo;

comune di Sevlievo (Gabrovo):

villaggi di: Boazat, Valevtsi, Voynishka, Kravenik, Kupen, Mlechevo, Selishte, Stokite, Tabashka, Ugorelets;

comune di Gabrovo (Gabrovo):

villaggi di: Balanite, Boycheta, Boriki, Zeleno Darvo, Malusha, Orlovtsi, Potok, Chernevtsi, Charkovo, Jultesh;

comune di Veliko Tarnovo (Veliko Tarnovo):

villaggi di: Voyneza, Voneshta Voda, Vaglevtsi, Kladno Del, Osenarite, Raykovtsi;

comune di Elena (Veliko Tarnovo):

villaggi di: Bebrovo, Boykovtsi, Buynovtsi, Valchovtsi, Ganev Dol, Gramatitsi, Drenta, Debeli Rut, Ivanivanovtsi, Ignatovtsi, Kamenari, Kolari, Konstantin, Kostel, Maryan, Miykovtsi, Palitsi, Popska, Ruhovtsi, Svetoslavtsi, todyuvsti, Chakali;

comune di Zlataritsa (Veliko Tarnovo):

villaggi di: Dedintsi, Dalgi Pripek, Ravnovo, Razsoha, Rosno;

comune di Strazhitsa (Veliko Tarnovo):

villaggi di: Vodno, Jelezartsi, Kavlak;

comune di Popovo (Targovishte):

villaggi di: Dlna Kabda, Konak, Marchino;

comune di Targoviskte (Targovishte):

villaggi di: Bojurka, Bratovo, Gorna Kabda, Koprets, Paydushko, Presian, Prolaz, Turnovtsa, Tsvetnitsa, Cherkovna;

colune di Omurtag (Targovishte):

villaggi di: Belomortsi, Velikdenche, Verentsi, Gorna Hubavka, Gorsko Selo, Dolna Hubavka, Zelena Morava, Zmeyno, Iliyno, Kamburovo, Kozna Prezviter, Krasnoseltsi, Panayot Hitovo, Panichino, Petrino, Ptichevo, Stanets;

comune di Varbitsa (Shumen):

villaggio di Tushovitsa;

comune di Smyadovo (Shumen):

villaggio di Rish:

 

4.Resa massima

 

La resa massima di uva ammessa per la produzione dei vini ad IGP “Pianura Danubiana” è do 13,00 t/ha.

 

5. Винените сортове грозде разрешени за производство на вино със ЗГУ “Дунавска

5.Base ampelografica

 

Le varietà di uva ammesse per la produzione dei vini ad IGP “Pianura Danubiana” sono le seguenti:

 

varietà bianche:

idone alla coltivazione per tutte le province eccetto Shumen, Varna e Dobrich:

Dimyat, Sauvignon blanc, Muscat Ottonel, Chardonnay, Chenin, Colombard, Roussanne, Traminer, Misket rosso, Misket Vernenski, Riesling renano, Tamianka, Pinot gris, Ugni blanc, Riesling italiano, Rkatsiteli, Riesling bulgaro, Aligoté. Fetyaska Alba, Sungurlarski Biser, Pomoriyski Biser, Viognier, Furmint, Harsh Lavelyu, Misket Kaylashki;

idonee alla coltivazione per le province di Shumen, Varna e Dobrich:

Dimyat, Sauvignon blanc, Muscat Ottonel, Chardonnay, Chenin, Colombard, Roussanne, Traminer, Misket rosso, Misket Vernenski, Riesling renano, Tamianka, Pinot gris, Juni byala, Riesling italiano, Rkatsiteli, Riesling bulgaro, Aligoté. Fetyaska Alba, Sungurlarski Biser, Pomoriyski Biser, Viognier, Furmint, Harsh Lavelyu, Misket Kaylashki, Misket Vrachanski, Keratsuda, Kamchia, Misket Varna, Misket Markovski, Misket Sandanski, Misket Sungurlarski, Brilyant del Mar Nero, Eliksir del Mar Nero, Aheloy, Elisir, Orfeus, Fetyaska Regala, Sylvaner, Müllet Thurgau, Kokorko;

Varietà rosse:

idone alla coltivazione per tutte le province eccetto: Shumen, Varna, Dobrich:

Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Carmenère, Petit Verdot, Malbech, Grenache, Merlot, Pinot noir, Gamay noir, Gamza, Pamid, Buket, Syrah, Rubin, Trakijstka Slava, Gamay Frèaux, Cinsault, Grand noir, Gamza, Plevenski  Kolorit, Dunavska Gamza;

idonee alla coltivazione per le province di Shumen, Varna e Dobrich:

Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Carmenère, Petit Verdot, Malbech, Grenache, Merlot, Pinot noir, Gamay noir, Gamza, Pamid, Buket, Syrah, Rubin, Trakijstka Slava, Gamay Frèaux, Cinsault, Grand noir, Gamza, Plevenski  Kolorit, Dunavska Gamza; Mavrud, Chiroka Melnishka Losa, Evmolpiya, Septemvriyski Rubin, Melnitski Rubin, Melnik Yubileen 1300, Melnik 82, Meunier, Hebros, Plovdivska Malaga, Kuklenski Mavrud, Alicante Bouschet, Ranna Melnishka Loza.

 

6.Legami con l’area geografica

 

Fattori naturali:

I vigneti della zona delimitata per la produzione dei vini ad IGP “Pianura Danubiana” sono situati lungo la valle del fiume Danubio tra la sua sponda destra a nord, la zona pedemontana settentrionale dei Balcani (Stara Planina) a sud, il fiume Timok ad ovest e le rive del Mar nero ad est.

E’ un territorio prevalentemente pianeggiante con plateaux contornati da basse colline, ha un’altitudine media tra i 100 e 250 m s.l.m. con punte collinari tra i 300 e 400 m s.l.m.

Il clima è continentale favorito da un’ampia apertura a nord-est da dove arrivano venti freddi, attutiti dalla morbidezza dell’aria proveniente da est dal Mar Nero.

Le temperature medie annuali sono tra i 10° C. nelle zone pianeggianti e 12,20° C. nelle zone collinari prossime al Mar Nero,

L’inverso è freddo soprattutto nella sua parte occidentale, mentre il Mar Nero attenua soprattutto le inversioni termiche nella zona orientale.

Masse d’aria oceaniche provenienti da ovest e nord-ovest creano estati calde e secche, con medie di temperature tra o 21,50 e 24,00° C.

Le precipitazioni annuali si aggirano sui 450/650 mm.

I terreni nella maggior parte della Pianura Danubiana a livello del suolo sono formati la Loess con steppe e foreste, sviluppati principalmente da terreno “Chernozemnite (calcareo, lisciviato e podzolizzato) e terreni boschivi grigi.

 

Fattori umani

Le uve, prodotte con le varietà elencate nel punto 5., devono assicurare ai vini un titolo alcolometrico volumico naturale minimo di:

vini bianchi: 8,50% vol.;

vini rosati:: 8,50% vol.;

vini rossi: 9,00% vol.

Il titolo alcolometrico volumico effettivo dei vini bianchi, rosati e rossi, all’atto della commercializzazione, deve essere::

minimo            : 10,00% vol.;

massimo: 15,00% vol.

La resa dell’uva in vino finito pronto per la commercializzazione non deve essere superiore al 70%.

Le operazioni di vinificazione devono essere effettuate nell’ambito dell’intero territorio amministrativo dei comuni delimitati nella zona di produzione delle uve.

Nella vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche locali, leali e costanti tradizionali della zona, atte a conferire al vino le proprie peculiari caratteristiche.

E’ permesso un invecchiamento in botti di rovere da 6 a 12 mesi secondo le varietà di vite idonee alla maturazione in legno.

Il taglio tra vini di origine diversa è permesso salvo quando è indicato in etichetta il luogo di origine, in questo caso il vino deve essere ottenuto con almeno l’85% da uve provenienti dai vigneti situati nella microzona indicata..

 

7.Requisiti applicabili

 

Quadro normativo comunitario:

Regolamento CE n. 1234/2007

Regolamento CE n. 607/2009

Requisiti della legislazione bulgara

Zakon za Vinoto i Spirtnite Napitki

Sulla base dell’articolo n. 13 comma 1 del decreto per le condizioni a cui devono rispondere i vini regionali con indicazione geografica e le linee per ottenere il loro riconoscimento, (decreto 31 del 14 Aprile 2000, modificato dai decreti 82 del 25 Settembre 2001, 8 del 22 Gennaio 2002, 31 del 4 Aprile 2003, 23 del 18 Marzo 2005 e 78 del 30 Settembre 2005) e il parere favorevole della Commissione per i Vini di Qualità, come da protocollo n. 9 del 3/06/2005

 

8.Autorità di vigilanza

 

L’autorità di vigilanza per garantire la conformità alle specifiche dei vini a IGP e DOP è:

Agenzia Esecutiva per la vigna e del vino (AEVW)

Tsarigradsko Shose n. 125

1213 Sofia

sofia@eavw.com

 

Test eseguiti dalla sede locale:

Agenzia Esecutiva per la vigna e del vino (AEVW)

Sankt Petersburg n. 63

4000 Plovdiv

laboratory_plovdiv@eavw.com

 

Le funzione dell’Autorità di controllo:

a).Annualmente, prima della vendemmia, stabilità con un’ordinanza del Sindaco del comune interessato, viene controllato lo stato colturale dei vigneti, quello sanitario e di maturazione delle uve atte a produrre vini a IGP.

b).In base ad un calendario prestabilito si effettuano controlli sia in vigneto che in cantina per tutte le procedure di viticoltura e vinificazione.

c).Vengono eseguiti analisi fisico-chimiche-organolettiche per ciascuna partita di vini IGP prodotti.

d).Raccoglie, verifica, memorizza tutte le applicazioni e gli atti eseguiti per promuovere la qualità dei vini DOP e IGP.

e).L’EAVW attraverso un’apposita Commissione, riceve, analizza, approva tutte le domande per nuove DOP e IGP o eventuali modifiche di quelle già riconosciute.