Trakiiska Nizina › TRAKIISKA NIZINA GKNP

ASENOVGRAD G.K.N.P.

BRESTNIK G.K.N.P.

ORYAHOVITSA G.K.N.P.

PERUSHTITSA G.K.N.P.

SAKAR G.K.N.P.

STAMBOLOVO G.K.N.P.





VIGNETI MALAK IZVOR STAMBOLOVO

VIGNETI MALAK IZVOR STAMBOLOVO

ASENOVGRAD

G.K.N.P.

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 18-31 04 LUGLIO 2005

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 09-50 26 GENNAIO 2007

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 09-50 21 GENNAIO 2008

(fonte EAVW)

Spetsifikatsya na vino sas Zashtiteno Naimenovanie za Proizhod (ZNP)

Traditsionno Naimenovanie “Garantirano i Kontrolirano Naimenovanie za Proizhod (GKNP)

Vino a Denominazione di origine garantita e controllata “ASENOVGRAD”

 

<!--[if !supportLists]-->1.   <!--[endif]-->Denominazione DOP:

 

Nome tradizionale: “Garantirano i Kontrolirano Naimenovanie za Proizhod ASENOVGRAD”

 

<!--[if !supportLists]-->2.   <!--[endif]-->Виното се произвежда по традиционната технология за производство н Tipologie e caratteristiche analitiche e organolettiche:

 

Il vino è prodotto con il metodo tradizionale di produzione nei tipi: rosati e червени  rossi. Допуска се отлежаване в дъбови бъчви за сортовете, подходящи за отлежаване.

Autorizzato a maturare in botti di rovere per varietà adatte all'invecchiamento.

Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” може да бъде означавано със следните традиционниVino GKNP "Asenovgrad" può essere accompagnato con le menzioni tradizionali seguenti:

наименования, указващи начина на производство, стареене и качеството му: „Ново”, „Премиум”,nomi che indicano il modo di produzione, invecchiamento e la qualità,

"Novo (Ново)”

"Premium  Ouk idi Parvo Zarezhdane v Bachva (Премиум оук или Първо зареждане в бъчва )”

"Rezerva (Резерва)".

“Spechialna Rezerva (Специална резерва)”.

“Spechialna Selektsiya (Специална селекция)”

“Kolektsionno (Колекционно)”.

“Rozentaler (Розенталер)”.

 

а) Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” има следните аналитични показатели:a) Il vino GKNP "Asenobgrad" ha i seguenti parametri analitici:

titolo alcolometrico volumico effettivo minimo:

vini rosati e varietà Pamid minimo: 10,50% vol.;

vini rossi minimo: 11,50% vol.;

residuo zuccherino:

massimo 4,00 g/l, oppure 9,00 g/l, purché la differenza tra l’acidità totale espressa in g/l di acido tartarico ed il residuo zuccherino non sia superiore di 2,00 g/l;

acidità totale minima: 4,00 g/l;

acidità volatile minima:

vini rosati massimo: 13,30 meq/l;

vini rossi massimo: 15,00 meq/l;

anidride solforosa totale:

vini rosati massimo: 200 mg/l;

vini rossi massimo: 150 mg/l;

estratto non riduttore minimo:

vini rosati: 16,00 g/l;

vini rossi: 20,00 g/l.· летлива киселинност, като оцетна киселина :

 

b) le caratteristiche organolettiche della GKNP “Sungurlare" sono le seguenti:

Limpidezza:

chiaro, limpido a volte brillante , possono avere tracce di velatura dovuta a precipitazione di tessuto colorante per i vini da lunghi invecchiamenti in bottiglia;

colore:

per i vini rosati:

rosa pallido son sfumature fragola;

per i vini rossi:

Mavrud: rosso rubino;

Cabernet Sauvignon: rosso rubino intenso;

Merlot: rosso rubino con riflessi granata;

Rubin: rosso rubino più o meno intenso;

Pamid: rosso rubino lucente;

Syrah: rosso granata con riflessi violacei intense;

Aroma e gusto:

per i vini rosati:

aroma fruttato, con note di lampone, sapore asciutto, morbido, vivace, fresco;

per i vini rossi:

Mavrud: aroma gradevole con note di mora selvatica, ciliegia matura e prugna, sapore asciutto, strutturato, pieno, tannini morbidi, debole acidità, equilibrato;

Cabernet Sauvignon: Aromi intensi di piccoli frutti rossi e ribes nero, mora e gelso, persistenti, sapore asciutto, vellutato, lievemente tannico, pieno, armonico e persistente;

Merlot: aromi di frutti neri, ribes nero, amarena matura, sapore asciutto, di corpo medio alto, delicato ed avvolgente;

Rubin: Aroma con note di mirtillo, mora e violette, sapore asciutto corpo medio, tannini morbidi, gradevole;

Pamid: aromi pronunciati di frutta rossa, sapore asciutto di corpo leggero, da pronta beva, finale morbido e vivace;

Syrah: aroma di more, ciliegia, prugne cotte, spezie e cacao, sapore pieno, strutturato, asciutto, con note morbide, eleganti e persistenti.

 

3.Zona di produzione

 

La zona di produzione dei vini a denominazione di origine controllata e garantita “Asenovgrad” comprende l’area  idonea alla coltura della vite dei comuni di:

 

Asenovgrad:

villaggi di: Asenovgrad, Novi Izvor, Gornoslav, Zlatovrah, Muldava, Novakovo, Topolovo, Cherven;

comune di Parvomay:

villaggi di Debar, Tatarevo, Vinitsa;

comune di Sadovo:

villaggio di Milevo;

in provincia di Plovdiv.

 

Eccetto i vigneti iscritti alle GNP “Plovdiv”.

 

4.Resa massima

 

La resa massima di uva ammessa per la produzione dei vini a GKNP “Asenovgrad” è do 9,00 t/ha.

 

5. Винените сортове грозде разрешени за производство на вино със ЗГУ “Дунавска5.Base ampelografica

 

I vini rossi e rosati a GKNP “Asenovgrad” devono essere ottenuti dalle uve provenienti dai vigneti aventi, nell’ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica:

 

varietà rosse:

Mavrud, Cabernet Sauvignon, Merlot, Rubin, Pamid, Syrah;

 

6.Legami con l’area geografica

 

Fattori naturali:

la zona di produzione delle uve atte a produrre vini a GKNP “Asenovgrad” si trova nella parte sud-occidentale della Tracia alle pendici settentrionali dei monti Rodopi.

Il comune di Asenovgrad è quello maggiormente interessato con sette villaggi disposti a ventaglio partendo a sud del capoluogo da Muldava a costeggiare le pendici dei monti Rodopi verso sud passando per Cherven, Gornoslav,  sino a Topolovo, poi verso est per giungere a Novakovo sul confine orientale del comune e risalire a nord per chiudere il territorio passando per Novi Izvor e Zlatovrah sempre seguendo il confine orientale.

Territorio Pedemontano le altimetrie dei villaggi vanno dai 250 m. s.l.m. a Zlatovrah (il più distante dalle montagne) ai 450/500 di Novakovo e Gornoslav a ridosso dei Rodopi.

I tre villaggi Debar, Tatarevo e Vinitsa, del comune di Parvomay si trovano nella parte nord-occidentale del territorio comunale, tra il capoluogo e il confine con il comune di Sadovo (entrambi a nord di Asenovgrad).

L’ultimo  villaggio Milevo, si trova nel comune di Sadovo a ridosso del confine comunale orientale con Parvomay di fatto è la continuazione  del territorio dei tre villaggi di quest’ultimo comune.

Il territorio è pianeggiante siamo equidistanti dai Monti Rodopi a sud e i Balcani a nord, con rari rilievi collinari piuttosto bassi, l’altimetria media è al di sotto dei 200 m. s.l.m.

Il clima è continentale temperato.

La somma della temperatura totale per il periodo con temperature medie giornaliere superiori ai 10° C. (aprile-ottobre) è di 3.500/4.000° C., la temperatura media giornaliera del mese più caldo è di 22/23° C.

La qunatità di precipitazioni annuali è di circa 550 mm.

I suoli pedemontani sono scuri di origine forestale mentre quelli collinari e pianeggianti sono di origine alluvionale Rendsina con un buon contenuto di calcare.

 

Fattori umani:

Le uve destinate alla vinificazione dei vini a GKNPAsenovgrad” elencate nel punto 5, devono assicurare un titolo alcolometrico volumico naturale minimo di:

10,50% vol. per i vini rosati e della varietà Pamid;

11,50% vol. per i vini rossi.

La resa massima dell’uva in vino finito non deve essere superiore al

Per i rosati: 60%

Per i vini rossi: 65%.

Tecniche agronomiche per la coltivazione della vite sono:

Le condizioni ambientali di coltura dei vigneti destinati alla produzione dei vini a GKNP “Asenovgrad” devono essere quelle tradizionali della zona di produzione e, comunque, atte a conferire alle uve ed ai vini derivati le specifiche caratteristiche di qualità.

In particolare:

forma di allevamento:

Moser, Alberello, spalliera semplice o doppia, Cordone speronato;

potatura:

corta o mista con una carica massima di 54 gemme per ceppo di vite;

Impianto:

distanza tra i filari da 2,00 a 3,40 metri;

distanza sulla fila da 1,00 a 1,50 metri;

densità d’impianto: 4.500 ceppi/ettaro;

Le operazioni di vinificazione devono essere effettuate nell’ambito dell’intero territorio amministrativo del comune incluso nella zona di produzione delle uve.

Nella vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche locali, leali e costanti tradizionali della zona, atte a conferire al vino le proprie peculiari caratteristiche.

E’ permesso un invecchiamento in botti di rovere da 6 a 12 mesi secondo le varietà di vite idonee alla maturazione in legno.

I vini a GKNP “Asenovgrad” all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle caratteristiche specifiche chimico-fisiche ed organolettiche, secondo le applicazioni dell’ordinanza  sulle condizioni che devono rispondere i vini di qualità prodotti in  regioni determinate e le norme di classificazione ed approvazione della Commissione di controllo.

Il clima mite delle zone prealpine dei Monti Rodopi, i suoli argillosi, scuri fortemente erosi, combinati con le tradizioni vitivinicole locali e le varietà dei vitigni coltivati (Il Mavrud, vitigno autoctono trova in questi territori la sua miglior collocazione) si creano condizioni naturali privilegiate al fine di ottenere vini rossi caratterizzati da intensi colori, strutturati, equilibrati, vellutati dai tannini morbidi, dotati di aromi caratteristici di frutti rossi e neri.

 

7.Requisiti applicabili

 

Quadro normativo comunitario:

Regolamento CE n. 1234/2007

Regolamento CE n. 607/2009

Requisiti della legislazione bulgara

Zakon za Vinoto i Spirtnite Napitki

Sulla base degli ’articoli n. 51 comma 1 en. 50 del decreto per le condizioni a cui devono rispondere i vini di qualità prodotti in regioni determinate e le linee per ottenere il loro riconoscimento, (decreto 31 del 14 Aprile 2000, modificato dai decreti 82 del 25 Settembre 2001, 8 del 22 Gennaio 2002, 31 del 4 Aprile 2003, 23 del 18 Marzo 2005 e 78 del 30 Settembre 2005) e il parere favorevole della Commissione per i Vini di Qualità, come da protocollo n. 9 del 3/06/2005

I produttori di vini a DOP presentano ogni anno, entro il 31 marzo, campioni di vini prodotti nell’ultimo raccolto presso le Camere Regionali alle Commissioni di degustazione per la loro valutazione organolettica e analisi fisico-chimiche.

Le analisi fisico-chimiche, fisico-microbiologiche ed organolettiche e la valutazione globale viene effettuata su campionatura per ogni lotto che per i vini a DOP non può essere superiore ai 60.000 litri.

Qualsiasi lotto è distinto con un numero di controllo obbligatorio da indicare nella presentazione e designazione del vino, il numero di controllo è composto da 10 cifre:

Il primo numero identifica la sede territoriale dell’EAVW;

il secondo numero identifica la regione viticola;

il terzo e il quarto numero corrispondono a quello della domanda di certificazione;

dal quinto al decimo identificano il riferimento al lotto in esame.

 

8.Autorità di Vigilanza

 

L’Autorità di vigilanza per garantire la conformità alle specifiche dei vini DOP e IGP è:

Agenzia Esecutiva per la Vigna e il Vino (EAVW)

Tsarigradsko Shosen n. 125

1213 Sofia

 

Test eseguiti dalla sede locale:

Agenzia Esecutiva per la Vigna e il Vino (EAVW)

Sankt Petersburg n. 63

4000 Plovdiv

 

Le funzioni dell’Autorità di controllo:

a).annualmente, prima della vendemmia, stabilita con un’ordinanza del Sindaco del comune interessato, viene controllato lo stato colturale dei vigneti, quello sanitario e di maturazione delle uve atte  a produrre vini a DOP.

b) Con l’aiuto di rappresentanti della Viticoltura Regionale e la Camera di Controllo del Vino, si effettuano controlli sullo stato dei vigneti, lo svolgimento dell’attività agricola e la corretta applicazione di tecnologie per la produzione dei vini DOP.

c) Ogni anno, sulla base ad un calendario prestabilito, si effettuano controlli sui trattamenti delle uve e sulle pratiche enologiche per la produzione dei vini DOP.

d) Vengono eseguite analisi fisico-chimiche- microbiologiche-organolettiche per ciascuna partita di vini DOP prodotti pronti per la commercializzazione.

e) viene rilasciato il numero di controllo inerente alla partita di vino DOP approvata per il numero di bottiglie prodotte.

f) Raccoglie, verifica, memorizza tutte le applicazioni e gli atti eseguiti per promuovere la qualità dei vini DOP e IGP.

g) L’EAVW attraverso un’apposita commissione, riceve, analizza, approva tutte le domande per nuove DOP o IGP e le eventuali modifiche o cancellazioni di quelle già esistenti. 

BRESTNIK

G.K.N.P.

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 18-35 04 LUGLIO 2005

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 09-50 26 GENNAIO 2007

(fonte EAVW)

Spetsifikatsya na vino sas Zashtiteno Naimenovanie za Proizhod (ZNP)

Traditsionno Naimenovanie “Garantirano i Kontrolirano Naimenovanie za Proizhod (GKNP)

Vino a Denominazione di origine garantita e controllata “BRESTNIK”

 

<!--[if !supportLists]-->1.   <!--[endif]-->Denominazione DOP:

 

Nome tradizionale: “Garantirano i Kontrolirano Naimenovanie za Proizhod Brestnik”

 

<!--[if !supportLists]-->2.   <!--[endif]-->Виното се произвежда по традиционната технология за производство н Tipologie e caratteristiche analitiche e organolettiche:

 

Il vino è prodotto con il metodo tradizionale di produzione nei tipi: rosati e червени  rossi. Допуска се отлежаване в дъбови бъчви за сортовете, подходящи за отлежаване.

Autorizzato a maturare in botti di rovere per varietà adatte all'invecchiamento.

Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” може да бъде означавано със следните традиционниVino GKNP "Brestnik" può essere accompagnato con le menzioni tradizionali seguenti:

наименования, указващи начина на производство, стареене и качеството му: „Ново”, „Премиум”,nomi che indicano il modo di produzione, invecchiamento e la qualità,

"Novo (Ново)”

"Premium  Ouk idi Parvo Zarezhdane v Bachva (Премиум оук или Първо зареждане в бъчва )”

"Rezerva (Резерва)".

“Spechialna Rezerva (Специална резерва)”.

“Spechialna Selektsiya (Специална селекция)”

“Kolektsionno (Колекционно)”.

“Rozentaler (Розенталер)”.

 

а) Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” има следните аналитични показатели:a) Il vino GKNP "Brestnik" ha i seguenti parametri analitici:

titolo alcolometrico volumico effettivo minimo:

vini rosati minimo: 10,50% vol.;

vini rossi minimo: 11,50% vol.;

residuo zuccherino:

massimo 4,00 g/l, oppure 9,00 g/l, purché la differenza tra l’acidità totale espressa in g/l di acido tartarico ed il residuo zuccherino non sia superiore di 2,00 g/l;

acidità totale minima: 4,00 g/l;

acidità volatile minima:

vini rosati massimo: 13,30 meq/l;

vini rossi massimo: 15,00 meq/l;

anidride solforosa totale:

vini rosati massimo: 200 mg/l;

vini rossi massimo: 150 mg/l;

estratto non riduttore minimo:

vini rosati: 16,00 g/l;

vini rossi: 20,00 g/l.· летлива киселинност, като оцетна киселина :

 

b) le caratteristiche organolettiche della GKNP “Brestnik" sono le seguenti:

Limpidezza:

chiaro, limpido a volte brillante , possono avere tracce di velatura dovuta a precipitazione di tessuto colorante per i vini da lunghi invecchiamenti in bottiglia;

colore:

per i vini rosati:

rosa pallido con sfumature di fragola;

per i vini rossi:

rosso rubino intenso;

aroma e gusto:

per i vini rosati:

aroma fruttato con note di fragola, cliegia e melograno, sapore vivace, fresco e fruttato;

per i vini rossi:

aroma che unisce i frutti di bosco, mora, ribes nero, mirtillo alle note speziate e di vaniglia, sapore asciutto, strutturato, vellutato, pieno ed armonico, finale speziato e dal sentore di legno.

 

3.Zona di produzione

 

La zona di produzione dei vini a denominazione di origine controllata e garantita “BRESTNIK” comprende l’area  idonea alla coltura della vite del comune di:

 

Rodopi:

villaggio di Brestnik;

In provincia di Plovdiv.

 

Sono esclusi i vigneti iscritti alle GNP “Plovdiv”.

 

4.Resa massima

 

La resa massima di uva ammessa per la produzione dei vini a GKNP “Brestnik” è do 9,00 t/ha.

 

5. Винените сортове грозде разрешени за производство на вино със ЗГУ “Дунавска5.Base ampelografica

 

I vini rossi e rosati a GKNP “Brestnik” devono essere ottenuti dalle uve provenienti dai vigneti aventi, nell’ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica:

 

varietà rosse:

Cabernet Sauvignon, Merlot, Mavrud;

 

6.Legami con l’area geografica

 

Fattori naturali:

I vigneti del villaggio di Brestnik del comune di Rodopi sono situati nella zona pedemontana settentrionale dei Monti Rodopi, nella provincia di Plovdiv, nella zona occidentale della pianura Tracia.

Il territorio del comune di Rodopi è quasi totalmente montuoso (di qui il suo nome, omonimo della catena montuosa che divide la Bulgaria dalla Grecia), solo la sua parte settentrionale, che circonda Plovdiv, è in parte collinare o pianeggiante.

Brestnik si trova in questo settore poco più a sud di Plovdiv, in una zona collinare che le fa da contorno con rilievi sui 500 m. s.l.m. e la pianura situata a nord-est, sul confine orientale del comune, con altimetrie sui 200 m. s.l.m.

Il clima è continentale, temperato, la zona è protetta sui tre lati nord-ovest e sud dai rilievi dei Balcani e dei Rodopi con ampia apertura ad oriente verso il Mar Nero, gli inverni sono molto miti, le primavere precosi con estati calde e asciutte e autunni prolungati.

Le precipitazioni medie annuali raggiungono i 595 mm.

La somma temperatura totale per il periodo con temperature medie giornaliere superiori ai 10° C. (aprile-ottobre) è di 4.350° C. (territorio tra i più caldi della Tracia), la temperatura media giornaliera del mese più caldo è di 24° C.

I suoli rendzina con buona dose di carbonato, da leggeri a medi, in parte alluvionali sabbiosi.

 

Fattori umani:

Le uve destinate alla vinificazione dei vini a GKNPBrestnik” elencate nel punto 5, devono assicurare un titolo alcolometrico volumico naturale minimo di:

10,50% vol. per i vini rosati;

11,50% vol. per i vini rossi.

La resa massima dell’uva in vino finito non deve essere superiore al

Per i rosati: 60%

Per i vini rossi: 65%.

Tecniche agronomiche per la coltivazione della vite sono:

Le condizioni ambientali di coltura dei vigneti destinati alla produzione dei vini a GKNP “Brestnik” devono essere quelle tradizionali della zona di produzione e, comunque, atte a conferire alle uve ed ai vini derivati le specifiche caratteristiche di qualità.

In particolare:

forma di allevamento:

Moser, Alberello, spalliera semplice o doppia, Cordone speronato;

potatura:

corta o mista con una carica massima di 54 gemme per ceppo di vite;

Impianto:

distanza tra i filari da 2,00 a 3,40 metri;

distanza sulla fila da 1,00 a 1,50 metri;

densità d’impianto: 4.500 ceppi/ettaro;

Le operazioni di vinificazione devono essere effettuate nell’ambito dell’intero territorio amministrativo del comune incluso nella zona di produzione delle uve.

Nella vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche locali, leali e costanti tradizionali della zona, atte a conferire al vino le proprie peculiari caratteristiche.

E’ permesso un invecchiamento in botti di rovere da 6 a 12 mesi secondo le varietà di vite idonee alla maturazione in legno.

I vini a GKNP “Brestnik” all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle caratteristiche specifiche chimico-fisiche ed organolettiche, secondo le applicazioni dell’ordinanza  sulle condizioni che devono rispondere i vini di qualità prodotti in  regioni determinate e le norme di classificazione ed approvazione della Commissione di controllo.

Il clima particolarmente mite delle zone prealpine dei Monti Rodopi, i suoli argillosi, scuri fortemente erosi, combinati con le tradizioni vitivinicole locali e le varietà dei vitigni coltivati (Il Mavrud, vitigno autoctono trova in questi territori la sua miglior collocazione) si creano condizioni naturali privilegiate al fine di ottenere vini rossi caratterizzati da uvaggio composto da Cabernet Sauvignon, Merlot e Mavrud.

I vini hanno un intenso colore, aromi e sapori particolari grazie alla presenza acidula del Mavrud, il calore e la morbidezza del Merlot, il fruttato e speziato del Cabernet Sauvignon.

Il contenuto alcolico è mediamente sui 12,50% vol., l’acidità totale è di 5,00/5,50 g/l.

La fragranza aromatica combinata da frutti di bosco, mora, ribes nero e vaniglia è derivata da invecchiamento in botti di rovere,  il suo sapore  asciutto, pieno, strutturato ed armonico ha finale di vaniglia e sentori di legno.

 

7.Requisiti applicabili

 

Quadro normativo comunitario:

Regolamento CE n. 1234/2007

Regolamento CE n. 607/2009

Requisiti della legislazione bulgara

Zakon za Vinoto i Spirtnite Napitki

Sulla base degli ’articoli n. 51 comma 1 en. 50 del decreto per le condizioni a cui devono rispondere i vini di qualità prodotti in regioni determinate e le linee per ottenere il loro riconoscimento, (decreto 31 del 14 Aprile 2000, modificato dai decreti 82 del 25 Settembre 2001, 8 del 22 Gennaio 2002, 31 del 4 Aprile 2003, 23 del 18 Marzo 2005 e 78 del 30 Settembre 2005) e il parere favorevole della Commissione per i Vini di Qualità, come da protocollo n. 9 del 3/06/2005

I produttori di vini a DOP presentano ogni anno, entro il 31 marzo, campioni di vini prodotti nell’ultimo raccolto presso le Camere Regionali alle Commissioni di degustazione per la loro valutazione organolettica e analisi fisico-chimiche.

Le analisi fisico-chimiche, fisico-microbiologiche ed organolettiche e la valutazione globale viene effettuata su campionatura per ogni lotto che per i vini a DOP non può essere superiore ai 60.000 litri.

Qualsiasi lotto è distinto con un numero di controllo obbligatorio da indicare nella presentazione e designazione del vino, il numero di controllo è composto da 10 cifre:

Il primo numero identifica la sede territoriale dell’EAVW;

il secondo numero identifica la regione viticola;

il terzo e il quarto numero corrispondono a quello della domanda di certificazione;

dal quinto al decimo identificano il riferimento al lotto in esame.

 

8.Autorità di Vigilanza

 

L’Autorità di vigilanza per garantire la conformità alle specifiche dei vini DOP e IGP è:

Agenzia Esecutiva per la Vigna e il Vino (EAVW)

Tsarigradsko Shosen n. 125

1213 Sofia

 

Test eseguiti dalla sede locale:

Agenzia Esecutiva per la Vigna e il Vino (EAVW)

Sankt Petersburg n. 63

4000 Plovdiv

 

Le funzioni dell’Autorità di controllo:

a).annualmente, prima della vendemmia, stabilita con un’ordinanza del Sindaco del comune interessato, viene controllato lo stato colturale dei vigneti, quello sanitario e di maturazione delle uve atte  a produrre vini a DOP.

b) Con l’aiuto di rappresentanti della Viticoltura Regionale e la Camera di Controllo del Vino, si effettuano controlli sullo stato dei vigneti, lo svolgimento dell’attività agricola e la corretta applicazione di tecnologie per la produzione dei vini DOP.

c) Ogni anno, sulla base ad un calendario prestabilito, si effettuano controlli sui trattamenti delle uve e sulle pratiche enologiche per la produzione dei vini DOP.

d) Vengono eseguite analisi fisico-chimiche- microbiologiche-organolettiche per ciascuna partita di vini DOP prodotti pronti per la commercializzazione.

e) viene rilasciato il numero di controllo inerente alla partita di vino DOP approvata per il numero di bottiglie prodotte.

f) Raccoglie, verifica, memorizza tutte le applicazioni e gli atti eseguiti per promuovere la qualità dei vini DOP e IGP.

g) L’EAVW attraverso un’apposita commissione, riceve, analizza, approva tutte le domande per nuove DOP o IGP e le eventuali modifiche o cancellazioni di quelle già esistenti.

ORYAHOVITSA

G.K.N.P.

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 18-38 04 LUGLIO 2005

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 09-50 26 GENNAIO 2007

(fonte EAVW)

Spetsifikatsya na vino sas Zashtiteno Naimenovanie za Proizhod (ZNP)

Traditsionno Naimenovanie “Garantirano i Kontrolirano Naimenovanie za Proizhod (GKNP)

Vino a Denominazione di origine garantita e controllata “ORYAHOVITSA”

 

<!--[if !supportLists]-->1.   <!--[endif]-->Denominazione DOP:

 

Nome tradizionale: “Garantirano i Kontrolirano Naimenovanie za Proizhod Oryahovitsa”

 

<!--[if !supportLists]-->2.   <!--[endif]-->Виното се произвежда по традиционната технология за производство н Tipologie e caratteristiche analitiche e organolettiche:

 

Il vino è prodotto con il metodo tradizionale di produzione nei tipi: rosati e червени  rossi. Допуска се отлежаване в дъбови бъчви за сортовете, подходящи за отлежаване.

Autorizzato a maturare in botti di rovere per varietà adatte all'invecchiamento.

Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” може да бъде означавано със следните традиционниVino GKNP "Oryahovitsa" può essere accompagnato con le menzioni tradizionali seguenti:

наименования, указващи начина на производство, стареене и качеството му: „Ново”, „Премиум”,nomi che indicano il modo di produzione, invecchiamento e la qualità,

"Novo (Ново)”

"Premium  Ouk idi Parvo Zarezhdane v Bachva (Премиум оук или Първо зареждане в бъчва )”

"Rezerva (Резерва)".

“Spechialna Rezerva (Специална резерва)”.

“Spechialna Selektsiya (Специална селекция)”

“Kolektsionno (Колекционно)”.

“Rozentaler (Розенталер)”.

 

а) Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” има следните аналитични показатели:a) Il vino GKNP "Oryahovitsa" ha i seguenti parametri analitici:

titolo alcolometrico volumico effettivo minimo:

vini rosati: 10,50% vol.;

vini rossi minimo: 11,50% vol.;

residuo zuccherino:

massimo 4,00 g/l, oppure 9,00 g/l, purché la differenza tra l’acidità totale espressa in g/l di acido tartarico ed il residuo zuccherino non sia superiore di 2,00 g/l;

acidità totale minima: 4,00 g/l;

acidità volatile minima:

vini rosati massimo: 13,30 meq/l;

vini rossi massimo: 15,00 meq/l;

anidride solforosa totale:

vini rosati massimo: 200 mg/l;

vini rossi massimo: 150 mg/l;

estratto non riduttore minimo:

vini rosati: 16,00 g/l;

vini rossi: 20,00 g/l.· летлива киселинност, като оцетна киселина :

 

b) le caratteristiche organolettiche della GKNP “Oryahovitsa" sono le seguenti:

Limpidezza:

chiaro, limpido a volte brillante , possono avere tracce di velatura dovuta a precipitazione di tessuto colorante per i vini da lunghi invecchiamenti in bottiglia;

colore:

per i vini rosati:

rosa con un tocco di ciliegia selvatica;

per i vin i rossi:

Cabernet Sauvignon: rosso rubino intenso con riflessi granata;

Merlot: rosso rubino più o meno intenso con note di amarena matura;

Aroma e gusto:

per i vini rosati:

aroma delicato con sentori di fragoline do bosco, lamponi e mirtilli, sapore fresco, vivace, di medio corpo con un  finale persistente di frutti di bosco;

per i vini rossi:

Cabernet Sauvignon: aroma di amarena matura, pepe nero, cuoio, sapore asciutto, con note di fichi secchi, strutturato con note di mandorla e cacao, retrogusto persistente con finale di chiodi di garofano e cannella;

Merlot: aroma di frutta rossa matura, spezie e prugna, in combinazione con sfumature resinose, sapore asciutto con note morbide e giustamente tannico.

 

3.Zona di produzione

 

La zona di produzione dei vini a denominazione di origine controllata e garantita “Oryahovitsa” comprende l’area  idonea alla coltura della vite del comune di:

 

Stara Zagora:

villaggi di: Oriahovitsa, Dalboki, Bratya Kunchevi, Kolena;

in provincia di Stara Zagora.

 

Con esclusione dei vigneti iscritti alla GNP “Stara Zagora”.

 

4.Resa massima

 

La resa massima di uva ammessa per la produzione dei vini a GKNP “Oryahovitsa” è do 9,00 t/ha.

 

5. Винените сортове грозде разрешени за производство на вино със ЗГУ “Дунавска5.Base ampelografica

 

I vini a GKNP “Oryahovitsa” devono essere ottenuti dalle uve provenienti dai vigneti aventi, nell’ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica:

 

varietà rosse:

Cabernet Sauvignon, Merlot;

 

6.Legami con l’area geografica

 

Fattori naturali:

I quattro villaggi del comune di Stara Zagora si trovano nella parte settentrionale della Tracia nella zona pedemontana dei Balcani (Stara Planina) a sud della valle del fiume Tundzha.

Essi sono situati ad est del capoluogo comunale/provinciale tra la strada E 173 a sud e i rilievi prebalcanici a nord, partendo da Kolena, si passa a Dalboki e Oryahovitsa e termina a Bratya Kunchevi, lungo ill confine settentrionale di Stara Zagora.

I vigneti si trovano su un asse ovest-est con esposizione sud ad un’altimetria sui 170/250 m. s.l.m., in un territorio pedemontano con pendenze suil6%.

Il clima è temperato continentale, la somma della temperatura totale per il periodo con temperature medie giornaliere superiori ai 10° C. (aprile-ottobre) è di 3.815° C., la temperatura media giornaliera del mese più caldo è di 23,00° C.

La piovosità media annuale è di 510/625 mm.

I suoli sono medio-pesanti di origine alluvionale, argillosi-sabbiosi.

 

Fattori umani:

Le uve destinate alla vinificazione dei vini a GKNPOryahovitsa” elencate nel punto 5, devono assicurare un titolo alcolometrico volumico naturale minimo di:

10,50% vol. per i vini rosati;

11,50% vol. per i vini rossi.

La resa massima dell’uva in vino finito non deve essere superiore al

Per i rosati: 60%

Per i vini rossi: 65%.

Tecniche agronomiche per la coltivazione della vite sono:

Le condizioni ambientali di coltura dei vigneti destinati alla produzione dei vini a GKNP “Oryahovitsa” devono essere quelle tradizionali della zona di produzione e, comunque, atte a conferire alle uve ed ai vini derivati le specifiche caratteristiche di qualità.

In particolare:

forma di allevamento:

Moser, Alberello, spalliera semplice o doppia, Cordone speronato;

potatura:

corta o mista con una carica massima di 54 gemme per ceppo di vite;

Impianto:

distanza tra i filari da 2,00 a 3,40 metri;

distanza sulla fila da 1,00 a 1,50 metri;

densità d’impianto: 4.500 ceppi/ettaro;

Le operazioni di vinificazione devono essere effettuate nell’ambito dell’intero territorio amministrativo del comune incluso nella zona di produzione delle uve.

Nella vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche locali, leali e costanti tradizionali della zona, atte a conferire al vino le proprie peculiari caratteristiche.

E’ permesso un invecchiamento in botti di rovere da 6 a 12 mesi secondo le varietà di vite idonee alla maturazione in legno.

I vini a GKNP “Oryahovitsa” all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle caratteristiche specifiche chimico-fisiche ed organolettiche, secondo le applicazioni dell’ordinanza  sulle condizioni che devono rispondere i vini di qualità prodotti in  regioni determinate e le norme di classificazione ed approvazione della Commissione di controllo.

Il clima mite, i rilievi montuosi che proteggono dai venti settentrionali e la grande luminosità grazie all’apertura della pianura Tracia combinati con le caratteristiche dei suoli e delle tradizioni vitivinicole locali creano i presupposti per ottenere uve rosse dalla giusta maturazione con un carico di profumi ed un ottimo equilibrio del sapore.

I vini rossi sono a base di Cabernet Sauvignon e Merlot, caratterizzati da un’ intenso  colore con caratteristici aromi di frutti di bosco e spezie e dal sapore asciutto ma vellutato e denso con toni resinosi nel retrogusto.

 

7.Requisiti applicabili

 

Quadro normativo comunitario:

Regolamento CE n. 1234/2007

Regolamento CE n. 607/2009

Requisiti della legislazione bulgara

Zakon za Vinoto i Spirtnite Napitki

Sulla base degli ’articoli n. 51 comma 1 en. 50 del decreto per le condizioni a cui devono rispondere i vini di qualità prodotti in regioni determinate e le linee per ottenere il loro riconoscimento, (decreto 31 del 14 Aprile 2000, modificato dai decreti 82 del 25 Settembre 2001, 8 del 22 Gennaio 2002, 31 del 4 Aprile 2003, 23 del 18 Marzo 2005 e 78 del 30 Settembre 2005) e il parere favorevole della Commissione per i Vini di Qualità, come da protocollo n. 9 del 3/06/2005

I produttori di vini a DOP presentano ogni anno, entro il 31 marzo, campioni di vini prodotti nell’ultimo raccolto presso le Camere Regionali alle Commissioni di degustazione per la loro valutazione organolettica e analisi fisico-chimiche.

Le analisi fisico-chimiche, fisico-microbiologiche ed organolettiche e la valutazione globale viene effettuata su campionatura per ogni lotto che per i vini a DOP non può essere superiore ai 60.000 litri.

Qualsiasi lotto è distinto con un numero di controllo obbligatorio da indicare nella presentazione e designazione del vino, il numero di controllo è composto da 10 cifre:

Il primo numero identifica la sede territoriale dell’EAVW;

il secondo numero identifica la regione viticola;

il terzo e il quarto numero corrispondono a quello della domanda di certificazione;

dal quinto al decimo identificano il riferimento al lotto in esame.

 

8.Autorità di Vigilanza

 

L’Autorità di vigilanza per garantire la conformità alle specifiche dei vini DOP e IGP è:

Agenzia Esecutiva per la Vigna e il Vino (EAVW)

Tsarigradsko Shosen n. 125

1213 Sofia

 

Test eseguiti dalla sede locale:

Agenzia Esecutiva per la Vigna e il Vino (EAVW)

Sankt Petersburg n. 63

4000 Plovdiv

 

Le funzioni dell’Autorità di controllo:

a).annualmente, prima della vendemmia, stabilita con un’ordinanza del Sindaco del comune interessato, viene controllato lo stato colturale dei vigneti, quello sanitario e di maturazione delle uve atte  a produrre vini a DOP.

b) Con l’aiuto di rappresentanti della Viticoltura Regionale e la Camera di Controllo del Vino, si effettuano controlli sullo stato dei vigneti, lo svolgimento dell’attività agricola e la corretta applicazione di tecnologie per la produzione dei vini DOP.

c) Ogni anno, sulla base ad un calendario prestabilito, si effettuano controlli sui trattamenti delle uve e sulle pratiche enologiche per la produzione dei vini DOP.

d) Vengono eseguite analisi fisico-chimiche- microbiologiche-organolettiche per ciascuna partita di vini DOP prodotti pronti per la commercializzazione.

e) viene rilasciato il numero di controllo inerente alla partita di vino DOP approvata per il numero di bottiglie prodotte.

f) Raccoglie, verifica, memorizza tutte le applicazioni e gli atti eseguiti per promuovere la qualità dei vini DOP e IGP.

g) L’EAVW attraverso un’apposita commissione, riceve, analizza, approva tutte le domande per nuove DOP o IGP e le eventuali modifiche o cancellazioni di quelle già esistenti. 

PERUSHTITSA

G.K.N.P.

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 18-34 04 LUGLIO 2005

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 09-50 26 GENNAIO 2007

(FONTE eavw)

Spetsifikatsya na vino sas Zashtiteno Naimenovanie za Proizhod (ZNP)

Traditsionno Naimenovanie “Garantirano i Kontrolirano Naimenovanie za Proizhod (GKNP)

Vino a Denominazione di origine garantita e controllata “PERUSHTITSA”

 

<!--[if !supportLists]-->1.   <!--[endif]-->Denominazione DOP:

 

Nome tradizionale: “Garantirano i Kontrolirano Naimenovanie za Proizhod Perushtitsa”

 

<!--[if !supportLists]-->2.   <!--[endif]-->Виното се произвежда по традиционната технология за производство н Tipologie e caratteristiche analitiche e organolettiche:

 

Il vino è prodotto con il metodo tradizionale di produzione nei tipi: rosati e червени  rossi. Допуска се отлежаване в дъбови бъчви за сортовете, подходящи за отлежаване.

Autorizzato a maturare in botti di rovere per varietà adatte all'invecchiamento.

Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” може да бъде означавано със следните традиционниVino GKNP "Perushtitsa" può essere accompagnato con le menzioni tradizionali seguenti:

наименования, указващи начина на производство, стареене и качеството му: „Ново”, „Премиум”,nomi che indicano il modo di produzione, invecchiamento e la qualità,

"Novo (Ново)”

"Premium  Ouk idi Parvo Zarezhdane v Bachva (Премиум оук или Първо зареждане в бъчва )”

"Rezerva (Резерва)".

“Spechialna Rezerva (Специална резерва)”.

“Spechialna Selektsiya (Специална селекция)”

“Kolektsionno (Колекционно)”.

“Rozentaler (Розенталер)”.

 

а) Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” има следните аналитични показатели:a) Il vino GKNP "Perushtitsa" ha i seguenti parametri analitici:

titolo alcolometrico volumico effettivo minimo:

vini rosati: 10,50% vol.;

vini rossi minimo: 11,50% vol.;

residuo zuccherino:

massimo 4,00 g/l, oppure 9,00 g/l, purché la differenza tra l’acidità totale espressa in g/l di acido tartarico ed il residuo zuccherino non sia superiore di 2,00 g/l;

acidità totale minima: 4,00 g/l;

acidità volatile minima:

vini rosati massimo: 13,30 meq/l;

vini rossi massimo: 15,00 meq/l;

anidride solforosa totale:

vini rosati massimo: 200 mg/l;

vini rossi massimo: 150 mg/l;

estratto non riduttore minimo:

vini rosati: 16,00 g/l;

vini rossi: 20,00 g/l.· летлива киселинност, като оцетна киселина :

 

b) le caratteristiche organolettiche della GKNP “Perushtitsa" sono le seguenti:

Limpidezza:

chiaro, limpido a volte brillante , possono avere tracce di velatura dovuta a precipitazione di tessuto colorante per i vini da lunghi invecchiamenti in bottiglia;

colore:

per i vini rosati:

rosa più o meno carico con note di fragola;

per i vini rossi:

Cabernet sauvignon: rosso rubino tendente al granata;

Merlot: rosso rubino ricco con riflessi violacei;

Aroma e gusto:

per i vini rosati:

aroma di ciliegia, fiori ed agrumi, sapore fruttato e fresco, lievemente acidulo e con finale speziato;

per i vini rossi:

Cabernet Sauvignon: aroma di frutta rossa, caramello e spezie, sapore asciutto, rotondo, pieno, armonico, tannini morbidi con tocco di cioccolato e cannella nel retrogusto;

Merlot: Aroma di frutti rossi con note di ciliegia e prugne cotte, sapore asciutto, strutturato, succoso e morbido, con finale fresco e fruttato.

 

3.Zona di produzione

 

La zona di produzione dei vini a denominazione di origine controllata e garantita “Perushtitsa” comprende l’area  idonea alla coltura della vite del comune di:

 

Perushtitsa:

villaggio di Brestovitsa;

in provincia di Plovdiv.

 

Sono esclusi i vigneti iscritti alla GNP “Plovdiv”.

 

4.Resa massima

 

La resa massima di uva ammessa per la produzione dei vini a GKNP “Perushtitsa” è do 9,00 t/ha.

 

5. Винените сортове грозде разрешени за производство на вино със ЗГУ “Дунавска5.Base ampelografica

 

I vini rossi e rosati a GKNP “Perushtitsa” devono essere ottenuti dalle uve provenienti dai vigneti aventi, nell’ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica:

 

varietà rosse:

Cabernet Sauvignon, Merlot;

 

6.Legami con l’area geografica

 

Fattori naturali:

I vigneti del villaggio di Brestovitsa si trovano nella parte meridionale della Tracia, poco più ad est del capoluogo comunale di Perushtitsa nella zona pedemontana dei Monti Rodopi, in provincia di Plovdiv.

I vigneti sono protetti dalle pendici dei Rodopi e si trovano nella zona collinare con esposizione est, sud-est sfruttando la piena luminosità della pianura Tracia, l’altitudine media è di 200 m. s.l.m.

Il clima è continentale temperato, le stati sono calde e gli inverni molto miti con pochi rischi di gelate.

La somma della temperatura totale per il periodo con temperature medie giornaliere superiori ai 10° C. è di 4.000° C., la temperatura media giornaliere del mese più caldo è di 23,30° C.

La piovosità media annuale è di 595 mm.

I suoli sono scuri di origine forestale o alluvionali argillosi-sabbiosi, erosi di medio impasto.

 

Fattori umani:

Le uve destinate alla vinificazione dei vini a GKNPPerushtitsa” elencate nel punto 5, devono assicurare un titolo alcolometrico volumico naturale minimo di:

10,50% vol. per i vini rosati;

11,50% vol. per i vini rossi.

La resa massima dell’uva in vino finito non deve essere superiore al

Per i rosati: 60%

Per i vini rossi: 65%.

Tecniche agronomiche per la coltivazione della vite sono:

Le condizioni ambientali di coltura dei vigneti destinati alla produzione dei vini a GKNP “Perushtitsa” devono essere quelle tradizionali della zona di produzione e, comunque, atte a conferire alle uve ed ai vini derivati le specifiche caratteristiche di qualità.

In particolare:

forma di allevamento:

Moser, Alberello, spalliera semplice o doppia, Cordone speronato;

potatura:

corta o mista con una carica massima di 54 gemme per ceppo di vite;

Impianto:

distanza tra i filari da 2,00 a 3,40 metri;

distanza sulla fila da 1,00 a 1,50 metri;

densità d’impianto: 4.500 ceppi/ettaro;

Le operazioni di vinificazione devono essere effettuate nell’ambito dell’intero territorio amministrativo del comune incluso nella zona di produzione delle uve.

Nella vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche locali, leali e costanti tradizionali della zona, atte a conferire al vino le proprie peculiari caratteristiche.

E’ permesso un invecchiamento in botti di rovere da 6 a 12 mesi secondo le varietà di vite idonee alla maturazione in legno.

I vini a GKNP “Perushtitsa” all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle caratteristiche specifiche chimico-fisiche ed organolettiche, secondo le applicazioni dell’ordinanza  sulle condizioni che devono rispondere i vini di qualità prodotti in  regioni determinate e le norme di classificazione ed approvazione della Commissione di controllo.

Il clima mite delle zone prealpine dei Monti Rodopi, i suoli argillosi, scuri fortemente erosi, combinati con le tradizioni vitivinicole locali e le varietà dei vitigni coltivati si creano condizioni naturali privilegiate al fine di ottenere vini rossi caratterizzati da intensi colori, strutturati, ricchi, equilibrati, vellutati dai tannini morbidi, con nore di cioccolato e cannella, dotati di aromi caratteristici di frutti rossi e neri con note di amarene, more e prugne.

 

7.Requisiti applicabili

 

Quadro normativo comunitario:

Regolamento CE n. 1234/2007

Regolamento CE n. 607/2009

Requisiti della legislazione bulgara

Zakon za Vinoto i Spirtnite Napitki

Sulla base degli ’articoli n. 51 comma 1 en. 50 del decreto per le condizioni a cui devono rispondere i vini di qualità prodotti in regioni determinate e le linee per ottenere il loro riconoscimento, (decreto 31 del 14 Aprile 2000, modificato dai decreti 82 del 25 Settembre 2001, 8 del 22 Gennaio 2002, 31 del 4 Aprile 2003, 23 del 18 Marzo 2005 e 78 del 30 Settembre 2005) e il parere favorevole della Commissione per i Vini di Qualità, come da protocollo n. 9 del 3/06/2005

I produttori di vini a DOP presentano ogni anno, entro il 31 marzo, campioni di vini prodotti nell’ultimo raccolto presso le Camere Regionali alle Commissioni di degustazione per la loro valutazione organolettica e analisi fisico-chimiche.

Le analisi fisico-chimiche, fisico-microbiologiche ed organolettiche e la valutazione globale viene effettuata su campionatura per ogni lotto che per i vini a DOP non può essere superiore ai 60.000 litri.

Qualsiasi lotto è distinto con un numero di controllo obbligatorio da indicare nella presentazione e designazione del vino, il numero di controllo è composto da 10 cifre:

Il primo numero identifica la sede territoriale dell’EAVW;

il secondo numero identifica la regione viticola;

il terzo e il quarto numero corrispondono a quello della domanda di certificazione;

dal quinto al decimo identificano il riferimento al lotto in esame.

 

8.Autorità di Vigilanza

 

L’Autorità di vigilanza per garantire la conformità alle specifiche dei vini DOP e IGP è:

Agenzia Esecutiva per la Vigna e il Vino (EAVW)

Tsarigradsko Shosen n. 125

1213 Sofia

 

Test eseguiti dalla sede locale:

Agenzia Esecutiva per la Vigna e il Vino (EAVW)

Sankt Petersburg n. 63

4000 Plovdiv

 

Le funzioni dell’Autorità di controllo:

a).annualmente, prima della vendemmia, stabilita con un’ordinanza del Sindaco del comune interessato, viene controllato lo stato colturale dei vigneti, quello sanitario e di maturazione delle uve atte  a produrre vini a DOP.

b) Con l’aiuto di rappresentanti della Viticoltura Regionale e la Camera di Controllo del Vino, si effettuano controlli sullo stato dei vigneti, lo svolgimento dell’attività agricola e la corretta applicazione di tecnologie per la produzione dei vini DOP.

c) Ogni anno, sulla base ad un calendario prestabilito, si effettuano controlli sui trattamenti delle uve e sulle pratiche enologiche per la produzione dei vini DOP.

d) Vengono eseguite analisi fisico-chimiche- microbiologiche-organolettiche per ciascuna partita di vini DOP prodotti pronti per la commercializzazione.

e) viene rilasciato il numero di controllo inerente alla partita di vino DOP approvata per il numero di bottiglie prodotte.

f) Raccoglie, verifica, memorizza tutte le applicazioni e gli atti eseguiti per promuovere la qualità dei vini DOP e IGP.

g) L’EAVW attraverso un’apposita commissione, riceve, analizza, approva tutte le domande per nuove DOP o IGP e le eventuali modifiche o cancellazioni di quelle già esistenti.

 

SAKAR

G.K.N.P.

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 18-45 04 LUGLIO 2005

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 09-50 26 GENNAIO 2007

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 18-03 10 LUGLIO 2009

(fonte EAVW)

 

Spetsifikatsya na vino sas Zashtiteno Naimenovanie za Proizhod (ZNP)

Traditsionno Naimenovanie “Garantirano i Kontrolirano Naimenovanie za Proizhod (GKNP)

Vino a Denominazione di origine garantita e controllata “SAKAR”

 

 

<!--[if !supportLists]-->1.   <!--[endif]-->Denominazione DOP:

 

Nome tradizionale: “Garantirano i Kontrolirano Naimenovanie za Proizhod Sakar”

 

<!--[if !supportLists]-->2.   <!--[endif]-->Виното се произвежда по традиционната технология за производство н Tipologie e caratteristiche analitiche e organolettiche:

 

Il vino è prodotto con il metodo tradizionale di produzione nei tipi: bianchi, rosati e червени  rossi. Допуска се отлежаване в дъбови бъчви за сортовете, подходящи за отлежаване.

Autorizzato a maturare in botti di rovere per varietà adatte all'invecchiamento.

Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” може да бъде означавано със следните традиционниVino GKNP "Sakar" può essere accompagnato con le menzioni tradizionali seguenti:

наименования, указващи начина на производство, стареене и качеството му: „Ново”, „Премиум”,nomi che indicano il modo di produzione, invecchiamento e la qualità,

"Novo (Ново)”

"Premium  Ouk idi Parvo Zarezhdane v Bachva (Премиум оук или Първо зареждане в бъчва )”

"Rezerva (Резерва)".

“Spechialna Rezerva (Специална резерва)”.

“Spechialna Selektsiya (Специална селекция)”

“Kolektsionno (Колекционно)”.

 

а) Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” има следните аналитични показатели:a) Il vino GKNP "Sakar" ha i seguenti parametri analitici:

titolo alcolometrico volumico effettivo minimo:

vini bianchi e rosati minimo: 10,50% vol.;

vini rossi minimo: 11,50% vol.;

residuo zuccherino:

massimo 4,00 g/l, oppure 9,00 g/l, purché la differenza tra l’acidità totale espressa in g/l di acido tartarico ed il residuo zuccherino non sia superiore di 2,00 g/l;

acidità totale minima: 4,00 g/l;

acidità volatile minima:

vini bianchi e rosati massimo: 13,30 meq/l;

vini rossi massimo: 15,00 meq/l;

anidride solforosa totale:

vini bianchi e rosati massimo: 200 mg/l;

vini rossi massimo: 150 mg/l;

estratto non riduttore minimo:

vini bianchi e rosati: 16,00 g/l;

vini rossi: 20,00 g/l.· летлива киселинност, като оцетна киселина :

 

b) le caratteristiche organolettiche della GKNP “Sakar" sono le seguenti:

Limpidezza:

chiaro, limpido a volte brillante , possono avere tracce di velatura dovuta a precipitazione di tessuto colorante per i vini da lunghi invecchiamenti in bottiglia;

colore:

per i vini bianchi:

Sauvignon Blanc: giallo paglierino con riflessi verdognoli;

Chardonnay: giallo-verde;

Viognier: giallo paglierino con rilessi dorati;

per i vini rosati:

rosa vivace con b note di lampone;

per i vini rossi:

Merlot: rosso rubino;

Cabernet Sauvignon: rosso rubino carico ;

Cabernet Franc: rosso rubino intenso ;

Syrah: rosso rubino con note violacee ;

Mavrud : rosso granata intenso ;

Malbech: rosso rubino con note violacee intense.

Aroma e gusto:

per i vini bianchi:

Sauvignon Blanc: aroma leggero, arioso, ricorda la frutta gialla matura, sapore secco, succoso con note fruttate, persistente;

Chardonnay: aroma intenso, tostato, ricorda la crosta di pane, agrumi e noci di cocco, sapore secco con note di pompelmo, limone e legno di quercia, equilibrato, fresco e peristente;

Viognier: aroma di miele, agrumi con toni di pompelmo e fiori freschi, sapore secco, morbido, con note di albicocca e pesca, fresco e persistente;

per i vini rosati:

aroma con note di amarena matura, erba fresca, sapore fresco, vivace, morbido, con note di frutta rossa;

per i vini rossi:

Merlot: aroma di cuoio, frutta secca, spezie, sapore asciutto, pieno, tannini vellutati, cenni di cioccolato;

Cabernet Sauvignon: aroma di bacche nere mature, spezie e affumicato, sapore asciutto, corpo pieno e strutturato, tannini morbidi, note di cioccolato e di frutta matura;

Cabernet Franc: aroma intenso di pepe macinato di fresco, con note di ribes nero, lampone e mirtilli, sapore asciutto con note affumicate, armonico;

Syrah: aroma di frutta matura, spezie, affumicato, cioccolato e cuoio, sapore asciutto, denso, pieno, equilibrato con tocco di frutta matura, tannini vellutati, finale di cioccolato amarognolo prolungato ;

Mavrud: aroma di cuoio, affumicato, pane tostato con note di frutta nera e pepe, sapore asciutto, pieno, ricco, persistente, armonico, tannini morbidi e finale di cioccolato;

Malbech: aroma di frutta rossa e nera e note speziate, sapore asciutto, vellutato, armonico con tannini morbidi e finale fruttato.

 

3.Zona di produzione

 

La zona di produzione dei vini a denominazione di origine controllata e garantita “Sakar” comprende l’area  idonea alla coltura della vite del comune di:

 

Svilengrad:

villaggi di: Dimitrovche, Mezek, Momkovo, Mustrak, Svilengrad;

in provincia di Haskovo.

 

Sono esclusi i vigneti iscritti alla GNP “Lyubimets”.

 

4.Resa massima

 

La resa massima di uva ammessa per la produzione dei vini a GKNP “Sakar” è do 9,00 t/ha.

 

5. Винените сортове грозде разрешени за производство на вино със ЗГУ “Дунавска5.Base ampelografica

 

I vini a GKNP “SAKAR” devono essere ottenuti dalle uve provenienti dai vigneti aventi, nell’ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica:

 

vini bianchi:

Sauvignon blanc, Chardonnay, Viognier;

 

vini rossi e rosati:

Merlot, Malbech, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Syrah, Mavrud;

 

6.Legami con l’area geografica

 

Fattori naturali:

La zona di produzione delle uve atte a produrre i vini a GKNP “Sakar” si trova all’estremità meridionale della Bulgaria sul confine con la Grecia e la Turchia, lungo la valle il fiume Maritsa al termine dei rilievi dei Monti Rodopi e ai piedi del monte Sakar (sud-ovest).

I terreni di fondovalle hanno un’altitudine tra i 90 e 150 m. s.l.m.

La somma della temperatura totale per il periodo con temperature medie giornaliere superiori ai 10° C. 8aprile-ottobre) è di 4.200° C. (tra le più elevate della Bulgaria), la temperatura media giornaliera del mese più caldo è di 24,00° C.

La quantità delle precipitazioni annuali si aggira sui 600 mm.

Il clima è mediterraneo grazie all’apertura della valle del Maritsa che proseguirà in Grrecia per tuffarsi nel Mar Egeo poco più a sud lasciando strada libera alle corrent calde e umide del Mediterraneo.

Suolo calcarei, grigi arenacei.

 

Fattori umani:

Le uve destinate alla vinificazione dei vini a GKNPSakar” elencate nel punto 5, devono assicurare un titolo alcolometrico volumico naturale minimo di:

10,50% vol. per i vini bianchi e rosati;

11,50% vol. per i vini rossi.

La resa massima dell’uva in vino finito non deve essere superiore al

Per i vini bianchi e rosati: 60%

Per i vini rossi: 65%.

Tecniche agronomiche per la coltivazione della vite sono:

Le condizioni ambientali di coltura dei vigneti destinati alla produzione dei vini a GKNP “Sakar” devono essere quelle tradizionali della zona di produzione e, comunque, atte a conferire alle uve ed ai vini derivati le specifiche caratteristiche di qualità.

In particolare:

forma di allevamento:

Moser, Alberello, spalliera semplice o doppia, Cordone speronato;

potatura:

corta o mista con una carica massima di 54 gemme per ceppo di vite;

Impianto:

distanza tra i filari da 2,00 a 3,40 metri;

distanza sulla fila da 1,00 a 1,50 metri;

densità d’impianto massima: 4.500 ceppi/ettaro;

Le operazioni di vinificazione devono essere effettuate nell’ambito dell’intero territorio amministrativo del comune incluso nella zona di produzione delle uve.

Nella vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche locali, leali e costanti tradizionali della zona, atte a conferire al vino le proprie peculiari caratteristiche.

E’ permesso un invecchiamento in botti di rovere da 6 a 12 mesi secondo le varietà di vite idonee alla maturazione in legno.

I vini a GKNP “Sakar” all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle caratteristiche specifiche chimico-fisiche ed organolettiche, secondo le applicazioni dell’ordinanza  sulle condizioni che devono rispondere i vini di qualità prodotti in  regioni determinate e le norme di classificazione ed approvazione della Commissione di controllo.

La particolare situazione climatica, grazie all’orientamento della valle del fiume Maritsa, aperta a sud verso il Mar Egeo, la copertura dei rilievi che la seguono a destra i Rodopi e a sinistra il Monte Sakar, la caratteristica dei suoli e le tradizioni vitivinicole locali permettono una ottima e prolungata maturazione delle uve ottenendo vini con un contenuto zuccherino sui 23% e acidità media sui 7,00 g/l.

Le caratteristiche dei vini sono una gradazione alcolica da 11,50% a 14,00% vol., i vini bianchi hanno intenso colore, aromi di frutta gialla matura, i vini rossi sono corposi, strutturati, armonici, con profumi pronunciati dal netto sentore di frutta e spezie.

 

7.Requisiti applicabili

 

Quadro normativo comunitario:

Regolamento CE n. 1234/2007

Regolamento CE n. 607/2009

Requisiti della legislazione bulgara

Zakon za Vinoto i Spirtnite Napitki

Sulla base degli ’articoli n. 51 comma 1 en. 50 del decreto per le condizioni a cui devono rispondere i vini di qualità prodotti in regioni determinate e le linee per ottenere il loro riconoscimento, (decreto 31 del 14 Aprile 2000, modificato dai decreti 82 del 25 Settembre 2001, 8 del 22 Gennaio 2002, 31 del 4 Aprile 2003, 23 del 18 Marzo 2005 e 78 del 30 Settembre 2005) e il parere favorevole della Commissione per i Vini di Qualità, come da protocollo n. 9 del 3/06/2005

I produttori di vini a DOP presentano ogni anno, entro il 31 marzo, campioni di vini prodotti nell’ultimo raccolto presso le Camere Regionali alle Commissioni di degustazione per la loro valutazione organolettica e analisi fisico-chimiche.

Le analisi fisico-chimiche, fisico-microbiologiche ed organolettiche e la valutazione globale viene effettuata su campionatura per ogni lotto che per i vini a DOP non può essere superiore ai 60.000 litri.

Qualsiasi lotto è distinto con un numero di controllo obbligatorio da indicare nella presentazione e designazione del vino, il numero di controllo è composto da 10 cifre:

Il primo numero identifica la sede territoriale dell’EAVW;

il secondo numero identifica la regione viticola;

il terzo e il quarto numero corrispondono a quello della domanda di certificazione;

dal quinto al decimo identificano il riferimento al lotto in esame.

 

8.Autorità di Vigilanza

 

L’Autorità di vigilanza per garantire la conformità alle specifiche dei vini DOP e IGP è:

Agenzia Esecutiva per la Vigna e il Vino (EAVW)

Tsarigradsko Shosen n. 125

1213 Sofia

 

Test eseguiti dalla sede locale:

Agenzia Esecutiva per la Vigna e il Vino (EAVW)

Sankt Petersburg n. 63

4000 Plovdiv

 

Le funzioni dell’Autorità di controllo:

a).annualmente, prima della vendemmia, stabilita con un’ordinanza del Sindaco del comune interessato, viene controllato lo stato colturale dei vigneti, quello sanitario e di maturazione delle uve atte  a produrre vini a DOP.

b) Con l’aiuto di rappresentanti della Viticoltura Regionale e la Camera di Controllo del Vino, si effettuano controlli sullo stato dei vigneti, lo svolgimento dell’attività agricola e la corretta applicazione di tecnologie per la produzione dei vini DOP.

c) Ogni anno, sulla base ad un calendario prestabilito, si effettuano controlli sui trattamenti delle uve e sulle pratiche enologiche per la produzione dei vini DOP.

d) Vengono eseguite analisi fisico-chimiche- microbiologiche-organolettiche per ciascuna partita di vini DOP prodotti pronti per la commercializzazione.

e) viene rilasciato il numero di controllo inerente alla partita di vino DOP approvata per il numero di bottiglie prodotte.

f) Raccoglie, verifica, memorizza tutte le applicazioni e gli atti eseguiti per promuovere la qualità dei vini DOP e IGP.

g) L’EAVW attraverso un’apposita commissione, riceve, analizza, approva tutte le domande per nuove DOP o IGP e le eventuali modifiche o cancellazioni di quelle già esistenti. 

STAMBOLOVO

G.K.N.P.

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 18-45 04 LUGLIO 2005

AKT ЗA UTVARZHDAVANE R.D. 09-50 26 GENNAIO 2007

(fonte EAVW)

Spetsifikatsya na vino sas Zashtiteno Naimenovanie za Proizhod (ZNP)

Traditsionno Naimenovanie “Garantirano i Kontrolirano Naimenovanie za Proizhod (GKNP)

Vino a Denominazione di origine garantita e controllata “STAMBOLOVO”

 

<!--[if !supportLists]-->1.   <!--[endif]-->Denominazione DOP:

 

Nome tradizionale: “Garantirano i Kontrolirano Naimenovanie za Proizhod Stambolovo”

 

<!--[if !supportLists]-->2.   <!--[endif]-->Виното се произвежда по традиционната технология за производство н Tipologie e caratteristiche analitiche e organolettiche:

 

Il vino è prodotto con il metodo tradizionale di produzione nei tipi: bianchi, rosati e червени  rossi. Допуска се отлежаване в дъбови бъчви за сортовете, подходящи за отлежаване.

Autorizzato a maturare in botti di rovere per varietà adatte all'invecchiamento.

Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” може да бъде означавано със следните традиционниVino GKNP "Stambolovo" può essere accompagnato con le menzioni tradizionali seguenti:

наименования, указващи начина на производство, стареене и качеството му: „Ново”, „Премиум”,nomi che indicano il modo di produzione, invecchiamento e la qualità,

"Novo (Ново)”

"Premium  Ouk idi Parvo Zarezhdane v Bachva (Премиум оук или Първо зареждане в бъчва )”

"Rezerva (Резерва)".

“Spechialna Rezerva (Специална резерва)”.

“Spechialna Selektsiya (Специална селекция)”

“Kolektsionno (Колекционно)”.

“Rozentaler (Розенталер)”.

 

а) Вино със ЗГУ “Дунавска равнина” има следните аналитични показатели:a) Il vino GKNP "Stambolovo" ha i seguenti parametri analitici:

titolo alcolometrico volumico effettivo minimo:

vini bianchi e rosati e la varietà Pamid minimo: 10,50% vol.;

vini rossi minimo: 11,50% vol.;

residuo zuccherino:

massimo 4,00 g/l, oppure 9,00 g/l, purché la differenza tra l’acidità totale espressa in g/l di acido tartarico ed il residuo zuccherino non sia superiore di 2,00 g/l;

acidità totale minima: 4,00 g/l;

acidità volatile minima:

vini bianchi e rosati massimo: 13,30 meq/l;

vini rossi massimo: 15,00 meq/l;

anidride solforosa totale:

vini bianchi e rosati massimo: 200 mg/l;

vini rossi massimo: 150 mg/l;

estratto non riduttore minimo:

vini bianchi e rosati: 16,00 g/l;

vini rossi: 20,00 g/l.· летлива киселинност, като оцетна киселина :

 

b) le caratteristiche organolettiche della GKNP “Stambolovo" sono le seguenti:

Limpidezza:

chiaro, limpido a volte brillante , possono avere tracce di velatura dovuta a precipitazione di tessuto colorante per i vini da lunghi invecchiamenti in bottiglia;

colore:

per i vini bianchi:

Tamianka: giallo paglierino con riflessi verdognoli;

per i vini rosati:

rosa brillante con note di fragola;

per i vini rossi:

Cabernet Sauvignon: rosso rubino carico con riflessi violacei;

Merlot: rosso rubino intenso con riflessi violacei;

Pamid: rosso rubino più o meno carico;

Aroma e gusto:

per i vini bianchi:

Tamianka: aroma delicato di moscato, note di frutta bianca, agrumi e fiori, sapore secco, equilibrato, fresco, di corpo, finale fruttata;

per i vini rosati:

aroma elegante con note di fragoline di bosco, ciliegie e fiori, sapore asciutto, vivace, equilibrato con finale di piacevole freschezza;

per i vini rossi:

Cabernet Sauvignon: aroma di frutti di bacche nere e rosse, ribes, mirtillo, note speziate, di cioccolato e cannella, sapore asciutto, strutturato, tannini vellutati, armonico, persistente;

Merlot: aroma di frutti rossi maturi, note di amarema e prugne, sapore asciutto, con note tostate con cenni di vaniglia, cuioio e spezie, corposo, con tannini equilibrati e rotondi, elegante finale fruttata;

Pamid: aromi di frutta rossa matura, sapore morbido, leggero da pronta beva;

 

3.Zona di produzione

 

La zona di produzione dei vini a denominazione di origine controllata e garantita “Stambolovo” comprende l’area  idonea alla coltura della vite del comune di:

 

Stambolovo:

villaggi di: Gledka, Tsareva Polyana, Kralevo, Stambolovo, Malak Izvor, Golyam Izvor, Tankovo, Zimovina, Lyaskovets;

in provincia di Haskovo.

 

Sono esclusi i vigneti iscritti alle GNP “Haskovo” e “Lyubimets”.

 

4.Resa massima

 

La resa massima di uva ammessa per la produzione dei vini a GKNP “Stambolovo” è do 9,00 t/ha.

 

5. Винените сортове грозде разрешени за производство на вино със ЗГУ “Дунавска5.Base ampelografica

 

I vini a GKNP “Stambolovo” devono essere ottenuti dalle uve provenienti dai vigneti aventi, nell’ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica:

 

vini bianchi:

Tamianka;

 

vini rossi e rosati:

Cabernet Sauvignon, Merlot, Pamid.

 

6.Legami con l’area geografica

 

Fattori naturali:

I villaggi delimitati per la produzione delle uve atte ad ottenere vini a GKNP “Stambolovo” si trovano nella parte meridionale della Tracia, ai piedi dei rilievi dei Monti Rodopi nella loro parte finale orientale (Chukata Gorata) in provincia di Haskovo.

cinque villaggi, si trovano su un asse ovest-est nella valle di Stambolovo,  partendo dal  confine  occidentale del comune a Tsareva Polyana, passando per Stambolovo, Gledka, Kralevo si arriva al confine orientale a Malak Izvor.

Si scende lungo il confine orientale passando per Golyam Izvor, Tankovo per arrivare più a sud a Lyaskovets, si completa il percorso poco più ad ovest di Lyaskovets a Zimovina.

Il territorio è circondato dai rilievi collinari  che sull’asse di Stabolovo superano di poco i 300 m. s.l.m, mentre più a sud verso i Rodopi le altimetrie si alzano sino a raggiungere i 450/500 m. s.l.m., le vigne sono situate su altitudini tra i 200 e 250 m. s.l.m. nei fondovalle o sulle pendici collinari con esposizioni prevalentemente a sud.

Il clima continentale temperato, sono evidenti le influenze Mediterranee favorite dal bacino idrico del Maritsa, l’inverno e relativamente mite, l’estate è calda, l’autunno è lungo e soleggiato.

La somma della temperatura totale per il periodo con temperature medie giornaliere superiori ai 10° C. è di 4.000° C., la temperature media giornaliera del mese più caldo è di 23,60° C.

Le precipitazioni medie annuali si aggirano sui 630 mm.

Suoli calcarei Chermozem scuri, con strati argillosi-sabbiosi mediamente pesanti.  

 

Fattori umani:

Le uve destinate alla vinificazione dei vini a GKNPStambolovo” elencate nel punto 5, devono assicurare un titolo alcolometrico volumico naturale minimo di:

10,50% vol. per i vini bianchi e rosati;

11,50% vol. per i vini rossi.

La resa massima dell’uva in vino finito non deve essere superiore al

Per i vini bianchi e rosati: 60%

Per i vini rossi: 65%.

Tecniche agronomiche per la coltivazione della vite sono:

Le condizioni ambientali di coltura dei vigneti destinati alla produzione dei vini a GKNP “Stambolovo” devono essere quelle tradizionali della zona di produzione e, comunque, atte a conferire alle uve ed ai vini derivati le specifiche caratteristiche di qualità.

In particolare:

forma di allevamento:

Moser, Alberello, spalliera semplice o doppia, Cordone speronato;

potatura:

corta o mista con una carica massima di 54 gemme per ceppo di vite;

Impianto:

distanza tra i filari da 2,00 a 3,40 metri;

distanza sulla fila da 1,00 a 1,50 metri;

densità d’impianto massima: 4.500 ceppi/ettaro;

Le operazioni di vinificazione devono essere effettuate nell’ambito dell’intero territorio amministrativo del comune incluso nella zona di produzione delle uve.

Nella vinificazione sono ammesse soltanto le pratiche enologiche locali, leali e costanti tradizionali della zona, atte a conferire al vino le proprie peculiari caratteristiche.

E’ permesso un invecchiamento in botti di rovere da 6 a 12 mesi secondo le varietà di vite idonee alla maturazione in legno.

I vini a GKNP “Stambolovo” all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle caratteristiche specifiche chimico-fisiche ed organolettiche, secondo le applicazioni dell’ordinanza  sulle condizioni che devono rispondere i vini di qualità prodotti in  regioni determinate e le norme di classificazione ed approvazione della Commissione di controllo.

Il clima locale influenzato dalla presenza dei rilievi dei Monti Rodopi e dalle correnti  dolci provenienti dal Mediterraneo grazie al bacino del fiume Maritsa in combinazione con le caratteristiche dei suoli e le tradizioni vitivinicole locali favoriscono vini ricchi di aromi primari e fruttati.

Il vino bianco a base di Tamianka, ha aromi spiccati di agrumi e fiori bianchi, un buon equilibrio tra alcol ed acidi, sapore fresco, di medio corpo.

I rosati sono soprattutto a base Pamid sono freschi, dalla tinta tenue, a volte frizzanti con sentori di frutti di bosco sapore morbido piacevole accattivante.

I rossi sono corposi, strutturati, hanno aromi fruttati mescolati con cenni speziati, affumicati e di cioccolata, sapore asciutto, vellutato, tannini morbidi, armonico e persistente.

 

7.Requisiti applicabili

 

Quadro normativo comunitario:

Regolamento CE n. 1234/2007

Regolamento CE n. 607/2009

Requisiti della legislazione bulgara

Zakon za Vinoto i Spirtnite Napitki

Sulla base degli ’articoli n. 51 comma 1 en. 50 del decreto per le condizioni a cui devono rispondere i vini di qualità prodotti in regioni determinate e le linee per ottenere il loro riconoscimento, (decreto 31 del 14 Aprile 2000, modificato dai decreti 82 del 25 Settembre 2001, 8 del 22 Gennaio 2002, 31 del 4 Aprile 2003, 23 del 18 Marzo 2005 e 78 del 30 Settembre 2005) e il parere favorevole della Commissione per i Vini di Qualità, come da protocollo n. 9 del 3/06/2005

I produttori di vini a DOP presentano ogni anno, entro il 31 marzo, campioni di vini prodotti nell’ultimo raccolto presso le Camere Regionali alle Commissioni di degustazione per la loro valutazione organolettica e analisi fisico-chimiche.

Le analisi fisico-chimiche, fisico-microbiologiche ed organolettiche e la valutazione globale viene effettuata su campionatura per ogni lotto che per i vini a DOP non può essere superiore ai 60.000 litri.

Qualsiasi lotto è distinto con un numero di controllo obbligatorio da indicare nella presentazione e designazione del vino, il numero di controllo è composto da 10 cifre:

Il primo numero identifica la sede territoriale dell’EAVW;

il secondo numero identifica la regione viticola;

il terzo e il quarto numero corrispondono a quello della domanda di certificazione;

dal quinto al decimo identificano il riferimento al lotto in esame.

 

8.Autorità di Vigilanza

 

L’Autorità di vigilanza per garantire la conformità alle specifiche dei vini DOP e IGP è:

Agenzia Esecutiva per la Vigna e il Vino (EAVW)

Tsarigradsko Shosen n. 125

1213 Sofia

 

Test eseguiti dalla sede locale:

Agenzia Esecutiva per la Vigna e il Vino (EAVW)

Sankt Petersburg n. 63

4000 Plovdiv

 

Le funzioni dell’Autorità di controllo:

a).annualmente, prima della vendemmia, stabilita con un’ordinanza del Sindaco del comune interessato, viene controllato lo stato colturale dei vigneti, quello sanitario e di maturazione delle uve atte  a produrre vini a DOP.

b) Con l’aiuto di rappresentanti della Viticoltura Regionale e la Camera di Controllo del Vino, si effettuano controlli sullo stato dei vigneti, lo svolgimento dell’attività agricola e la corretta applicazione di tecnologie per la produzione dei vini DOP.

c) Ogni anno, sulla base ad un calendario prestabilito, si effettuano controlli sui trattamenti delle uve e sulle pratiche enologiche per la produzione dei vini DOP.

d) Vengono eseguite analisi fisico-chimiche- microbiologiche-organolettiche per ciascuna partita di vini DOP prodotti pronti per la commercializzazione.

e) viene rilasciato il numero di controllo inerente alla partita di vino DOP approvata per il numero di bottiglie prodotte.

f) Raccoglie, verifica, memorizza tutte le applicazioni e gli atti eseguiti per promuovere la qualità dei vini DOP e IGP.

g) L’EAVW attraverso un’apposita commissione, riceve, analizza, approva tutte le domande per nuove DOP o IGP e le eventuali modifiche o cancellazioni di quelle già esistenti.